venerdì 29 marzo 2024
  • 0
Un ex massone francese svela i legami tra la massoneria e i “nuovi diritti”
NEWS 20 Febbraio 2020    di Andrea Zambrano

Un ex massone francese svela i legami tra la massoneria e i “nuovi diritti”

«C’è la mano della Massoneria francese anche dietro la recente approvazione della legge sulla “riproduzione medicalmente assistita”». Parola di ex massone. Serge Abad Gallardo è stato gran maestro venerabile di una loggia massonica e dal 2012, anno della sua miracolosa conversione al cristianesimo, è una delle più temute spine nel fianco delle logge.

Si sa che i grembiulini di questa o quella osservanza, hanno una solo preoccupazione: la luce. La luce intesa come svelamento delle intenzioni e degli adepti della società segreta. Tutto deve restare occulto, ma tutto allo stesso tempo deve essere anche reso accessibile, a cominciare da quei “nuovi diritti” che, da quanto dice Abad, animano in politica i massoni: aborto, divorzio, eutanasia, matrimonio tra persone dello stesso sesso e adesso anche l’utero in affitto. Tutte le rivoluzioni antropologiche travestite da diritti passano dalle logge perché nei parlamenti ci sono gruppi di potere trasversali che lavorano per questo. Ma non si deve dire. Solo che finché si resta nel vago si alimenta un complottismo che diventa “letteratura” e fa il gioco delle logge. Ma quando a svelare le intenzioni della lobby massonica sono quelli che ne facevano parte, ecco che la cosa inizia a dare più fastidio.

Nel suo ultimo libro, pubblicato nel 2019, Segreto massonico o verità cattolica, l’ex funzionario del governo transalpino fornisce numeri, nomi e cognomi dei massoni al Senato e all’Assemblea nazionale francese.

E rivela che dietro tutte le leggi antiumane della storia francese c’è proprio la mano dei grembiulini. A cominciare dalla legge con la quale nel 1967 si sdogana la pillola anticoncezionale, promossa da Lucien Neuwirth, che era massone, proseguendo con il 1975 con la legge sull’aborto promossa da Simone Veil, molto vicina ad ambienti massonici.

Nel 1978 è stata la volta dell’eutanasia, portata avanti dal massone Henri Caillavet. Arriviamo così al 2013 quando la politica Christiane Taubira, che lui definisce “framassona” fa approvare la legge sul matrimonio tra persone dello stesso sesso.

Insomma: non c’è legge antropologicamente rivoluzionaria e anticristiana che non porti la firma di un massone e la cosa è davvero sorprendente se si pensa che «i massoni rappresentano solo lo 0,3% della popolazione francese, ma ad oggi sono il 35% dei deputati e senatori francesi», spiega. La cosa fa comprendere il significato della lobby, che da numericamente insignificante è capace però di conquistare il potere e di detenerlo senza opposizioni particolari.

Già, perché chi ormai si oppone alla Massoneria? Nessuno nel mondo politico francese, e ben pochi purtroppo anche tra i cattolici. Abad ha spiegato di aver visto con i suoi stessi occhi un rituale massonico che omaggiava Lucifero, con il gran maestro che diceva espressamente: «Dobbiamo ringraziare Lucifero perché porta la luce agli uomini». In tutto questo, però, troviamo ahinoi, degli ecclesiastici di rango che non solo invitano la Massoneria nelle loro diocesi per momenti di confronto, ma in alcuni casi definiscono i suoi adepti anche “Cari fratelli massoni”.


Potrebbe interessarti anche