Oggi due miracoli ci sono presentati, uno incastonato nell’altro. Uno dei capi religiosi, di nome Giairo, va da Gesù e lo supplica di salvare la figlioletta che è agli estremi. Gesù legge nel cuore di quest’uomo tanta fede, e va per aiutarlo. Durante il tragitto, mentre è pressato dalla folla, una donna, che da 12 anni soffriva emorragie, vittima di malasanità come argutamente annota san Marco, si accosta al Signore con viva fede, al punto che è convinta che basti sfiorare le Sue vesti per essere miracolata. E così, con la forza del dolore e della fede, tocca uno dei fiocchi del mantello di Gesù e viene sanata.
Il Signore si ferma e vuol vedere chi l’ha toccato. I discepoli Gli osservano che è spintonato da ogni parte, come può chiedere chi l’ha toccato? Ma Cristo ha in mente un tocco in particolare, uno sfiorare che è speciale perché è il tocco della fede. Tutta la folla può vedere Gesù, tutti possono avere un contatto con Lui, ma solo chi ha fede entra in comunione con Lui e viene guarito.
Dice Sant’Ambrogio: “Effettivamente, non coloro che fanno a spintoni credono, ma credono coloro che toccano. Con la fede si tocca Cristo, con la fede si vede Cristo: non si tocca col corpo, non si afferra con gli occhi…né lo tocca colui che non lo tocca con la fede…Se dunque anche noi vogliamo essere curati, tocchiamo con la fede il lembo della veste di Cristo… Beato colui che tocca almeno l’estremità del Verbo!”
Tutti possono, infatti passare davanti ad una chiesa, tutti possono entrarvi magari per motivi turistici, estetici, ma solo chi ha fede vi trova Cristo e può toccare il lembo del Suo mantello e fare esperienza di una vita rinnovata. Per questo sono molti coloro i quali parlano di cristianesimo, magari fanno dotte disquisizioni su un passo del Vangelo, conoscono gli articoli scientifici su un brano delle Scritture, ma non hanno mai toccato Cristo nella loro vita.
O possiamo anche dire: molti son coloro che spintonano Gesù ricevendo l’Eucaristia indegnamente facendolo entrare in una spelonca di sozzure, ma forse sono pochi quelli che fanno davvero la Comunione, toccando il Signore con la fede nella Sua Presenza. Sempre Sant Ambrogio scrive che questa donna ammalata è il tipo della Chiesa che proviene dalle genti, popolo malato ma che viene guarito dalla virtù della fede.
Solo la Chiesa, tra tanta ressa di gente, riesce a stabilire un vero contatto con Gesù Cristo e ricevere la Sua potenza salvatrice, solo chi ha la stessa fede della Chiesa può ricevere Gesù e venire interiormente guarito.
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