Secondo la cultura dominante solo l’accoglienza incondizionata dell’altro, idealmente non occidentale, attraverso l’Islam, l’immigrazione e il wokismo, permette di intravedere la speranza di una redenzione e di una rigenerazione sulle rovine di un mondo laico e secolarizzato. Eccolo il nuovo spirito che soffia in Occidente, siamo un misto di decadenza e barbarie.
Giulio Meotti è giornalista de «Il Foglio». Ha scritto per testate internazionali come «The Wall Street Journal» e «The Jerusalem Post», collabora con il mensile Il Timone