Certezza

Giungono quotidianamente cattive notizie. Fatti di cronaca nera, guerre combattute o minacciate, carestie in corso o in previsione, attentati e violenze, crisi delle borse e risparmi andati in fumo devono giustamente preoccuparci ed è compito di ogni cristiano operare come può e secondo i talenti e i mezzi di cui dispone per risolvere al meglio le situazioni problematiche. Se, come penso sia il caso della gran parte dei nostri lettori, abbiamo limitate possibilità di agire riguardo la “macrostoria”, quella che riguarda le vicende mondiali (fermo restando che con la preghiera possiamo smuovere le montagne…), molto possiamo fare per quanto concerne la “microstoria”, quella della realtà concreta nella quale viviamo: qui, spesso, abbiamo a che fare con problemi e bisogni che, nel nostro piccolo, possiamo risolvere. La pur doverosa preoccupazione per quanto sta accadendo non deve superare un certo limite. Il cristiano sa che nulla avviene che non sia voluto, se è cosa buona, o permesso e tollerato, se è cosa cattiva, da Dio, che della storia, tanto di quella personale quanto di quella dei popoli, è il “contrastato” (dalle forze nemiche) ma invincibile Signore.
Questa certezza poggia sulla fede in Gesù Cristo, che ha detto: «Io ho vinto il mondo», ed è irrobustita da innumerevoli conferme: quante volte, giunto al punto di sembrare inarrestabile, il male non ha prevalso. E così sarà inevitabilmente alla fine della storia.
In questa battaglia del bene contro il male, della luce contro le tenebre, della vita contro la morte, il Timone farà la sua parte. Quanto meritoria, lo giudicherà il Signore. Ci conforta e incoraggia la certezza che voi lettori ci darete una mano, pregando, abbonandovi e rinnovando, sostenendoci con le vostre generose donazioni, delle quali – non dimenticatelo – abbiamo tanto bisogno. Per questo, il primo editoriale dopo la pausa estiva è scritto per dirvi un semplice, sincero e doveroso grazie. Penserà Dio a trasformarlo in doni e benedizioni per ciascuno di voi.

NOVITÁ

Vittorio Messori, Andrea Tornielli, Riccardo Cascioli, Marco Invernizzi e Gianpaolo Barra hanno dato vita nella primavera scorsa all’Istituto di Apologetica (I.d.A.), che intende – a Dio piacendo e mezzi permettendo – organizzare corsi di formazione per quanti desiderano approfondire le ragioni della fede cattolica e difenderle dalle contestazioni. I lettori de “il Timone” saranno naturalmente informati circa le future iniziative che, presumibilmente, vedranno la luce nei prossimi mesi. Come primo passo, l’I.d.A. ha acquisito questo mensile, diventandone così l’editore. Mentre si ringrazia l’editore cui faceva capo “il Timone” (Edizioni ART), che ha ceduto la testata ben comprendendo l’importanza della nuova iniziativa, comunichiamo ai lettori i dati dei nuovi conti correnti postale e bancario, sui quali effettuare da ora in avanti i versamenti per abbonarsi o per rinnovare l’abbonamento. Assicuriamo che gli abbonamenti effettuati sui vecchi numeri di c.c.p. e del conto bancario sono validi e gli abbonati non perderanno alcun numero della rivista.

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