Banner_Il Sabato del Timone_14 dic 24_1920x280

15.12.2024

/
Domande
31 Gennaio 2014

Domande

 

Siamo circondati da brutte notizie. Scrivo queste righe mentre – per stare solo al campo della cronaca – tv e giornali riferiscono di eventi tragici, talvolta criminosi: il terremoto che ha colpito l’Emilia causando 7 morti e danni immensi; l’attentato alla scuola brindisina con la morte di una giovanissima studentessa; quell’ancor giovane padre di famiglia che in un momento di assurda follia ha gettato dal settimo piano del suo appartamento a Brescia prima il figlio di 4 anni, poi la figlioletta di soli 14 mesi e infine si è tolto la vita seguendoli nel vuoto: e tutto ciò – dicono le cronache – a motivo di una lite con la moglie che, sconvolta, ha assistito alla tragedia. Tre eventi funesti, scelti però nel mucchio di tanti, troppi fatti angosciosi di cui i mass media ci informano quotidianamente.
E nell’animo esplodono domande.
Che cosa dobbiamo pensare di fronte a questa realtà?
Se la vita è appesa a un filo, e per quanto la si curi, si stia attenti, si sia prudenti, la si può perdere per cause improvvise e imprevedibili, talvolta banali quasi sempre incomprensibili, ha senso la nostra esistenza? O dobbiamo arrenderci all’assurdità di un desiderio innato di vivere, stroncato da circostanze che non dipendono da noi?
E ancora, a partire da una prospettiva cristiana: in che stato si trova, ora, la nostra anima? Siamo pronti a lasciare questa “valle di lacrime” anche senza preavviso? Domanda tutt’altro che banale, perché sappiamo bene di dover comparire davanti a quel Signore che – seppure con infinito amore – ci chiederà in ogni caso conto della nostra esistenza. Domande alle quali, alla fin fine, solo la fede è in grado di rispondere offrendoci qualche “bagliore” illuminante ciò che, in realtà, per la sola ragione resta un mistero: ci attende un’altra vita. Qui, in questo mondo – come dicevano i nostri vecchi – siamo solo di passaggio, così che, se questa prospettiva è vera – e lo è –, vivere dieci o cent’anni ha un valore relativo.
Ci attende l’eternità, dinanzi alla quale un decennio, un secolo o un millennio sono nulla. Certo, è una verità – questa – difficile da assimilare anche per chi vive coltivando il dono della fede, data l’umana debolezza. Ma è la sola verità capace di dar senso a ciò che altrimenti sarebbe soltanto un assurdo.
Resta ancora un punto da risolvere. Di fronte a certi eventi, che colpiscono innocenti, esplode incontenibile un desiderio di giustizia. Quando la morte sopraggiunge a causa dell’umana malvagità, colpendo innocenti che altro non chiedevano se non di vivere in santa pace, si esige che il bene tolto ingiustamente sia restituito e chi ha sbagliato paghi. Troppo il male inferto per cavarsela a buon mercato.
È un desiderio innato, buono, che va coltivato. A cui risponde, però, esaurientemente solo la fede: Dio non mancherà di riempire, con giusta e sovrabbondante misura, il vuoto lasciato dal bene sottratto a un innocente. A noi, resta la cristiana speranza che i colpevoli paghino il dovuto nel corso di questa esistenza. Altrimenti, salderanno il conto nell’altra vita, dove ogni sete di giustizia sarà esaudita. Lì, il prezzo è più caro. Forse, addirittura per sempre!

 

AVVISO

Ricordiamo agli abbonati e ai lettori che ogni settimana dell’intero anno 2012 verranno celebrate cinque SS Messe per loro e le loro intenzioni. È questo il nostro modo di ringraziarli per l’attenzione con la quale seguono il Timone.

AVVISO

Per ottimizzare la comunicazione tra il Timone e i suoi lettori, invitiamo chi lo desidera a lasciarci il proprio indirizzo mail comunicandolo a: info@iltimone.org. Senza dimenticare, è ovvio, di aggiungere nome, cognome e residenza.

 

 

 

 

 

 

IL TIMONE n. 114 – Anno XIV – Giugno 2012 – pag. 3
I COPERTINA_dicembre2024(845X1150)

Per leggere l’articolo integrale, acquista il Timone

Acquista una copia de il Timone in formato cartaceo.
Acquista una copia de il Timone in formato digitale.

Acquista il Timone

Acquista la versione cartacea

Riceverai direttamente a casa tua il Timone

I COPERTINA_dicembre2024(845X1150)

Acquista la versione digitale

Se desideri leggere Il Timone dal tuo PC, da tablet o da smartphone

Resta sempre aggiornato, scarica la nostra App:

Abbonati alla rivista