Il Timone n. 110 – anno 2012 –
a cura di Giovanni De Marchi, Paolo De Marchi, Salvatore Mussari
MIDNIGHT IN PARIS
di Woody Allen, con Owen Wilson, Rachel McAdams – commedia/poetico – Usa-Spagna – 2011 – 90’
Il grande Woody Allen che – pur con le sue ambiguità e difetti – resta uno dei massimi geni del cinema attualmente viventi, negli ultimi film aveva perso lo smalto e ci aveva fatto pensare che la vena fosse esaurita. Ma adesso, davanti a questo gioiello, dobbiamo ricrederci. Uno scrittore semi-fallito si rifugia nella nostalgia per gli Anni Venti, che immagina favolosi e paradisiaci. Finché non ci si ritrova dentro, e scopre che negli Anni Venti si rimpiangeva la Belle Epoque… e così via, fino a scoprire che, forse, il rimpianto per i begli anni che furono non ha grande fondamento. Un piccolo film, delicato (pur con alcune cadute di gusto che forse lo rendono inadatto a un pubblico di ragazzini) e poetico (e questo lo rende di certo inadatto a un pubblico poco maturo), paragonabile, se si vuole, a deliziose pellicole quali La rosa purpurea del Cairo e Tutti dicono I love you. (Giovanni De Marchi)
Voto 8 – Età >16 – Cineforum* – Volgarità* – Disvalori* – On
LA CLASSE – ENTRE LE MURS
di Laurent Cantet – con François Bégaudeau, Nassin Amrabt, Laura Baquela – drammatico – Francia – 2008 – 128’’
Un anno scolastico in una classe multietnica di tredici/ quattordicenni in una scuola della periferia di Parigi. La descrizione si attaglia molto bene alla scuola di oggi, dove domina la diffidenza fra insegnanti e alunni che non si capiscono, comunicano a fatica, e hanno comunque l’impressione di perdere il loro tempo: al punto che anche i professori più benintenzionati finiscono scoraggiati e delusi. Un film quasi documentario, dove il regista registra i fatti con l’occhio dell’entomologo disincantato, e purtroppo non tenta nemmeno di suggerire una qualche soluzione: insomma, un film senz’altro ben fatto, ma che non lascia speranze, e dunque deprimente e quasi opprimente (e – diciamolo – nella seconda parte decisamente avvitato su se stesso e quindi un po’ noioso). (Paolo De Marchi)
Voto 6,5 – Età >14 – Cineforum* – On
Appare direttamente in DVD questo film-tv che non ha nulla da invidiare a ben più acclamate pellicole. La storia – vera – di un ragazzino di colore, figlio di una domestica divorziata e illetterata, che diventa un grande neurochirurgo infantile (il primo a separare due gemelli siamesi uniti dalla testa) potrebbe sembrare stucchevole. E in effetti i punti commoventi sono molti, ma la storia è ben condotta, ricca di spunti sul mondo della famiglia, sull’educazione, sullo sviluppo dei propri talenti. Il tutto, tenendo sullo sfondo (ma neanche troppo) il tema della fede, che delicatamente e rispettosamente pervade l’intero film e riesce a farsi apprezzare da chi ne sia interessato. Una bella sorpresa paragonabile, seppur su temi diversi, all’ottimo e coevo The Blind side (non per nulla, anch’esso apparso direttamente in DVD). (Giovanni De Marchi)
IL TIMONE N. 110 – ANNO XIV – Febbraio 2012 – pag. 63
Riceverai direttamente a casa tua il Timone
Se desideri leggere Il Timone dal tuo PC, da tablet o da smartphone
© Copyright 2017 – I diritti delle immagini e dei testi sono riservati. È espressamente vietata la loro riproduzione con qualsiasi mezzo e l’adattamento totale o parziale.
Realizzazione siti web e Web Marketing: Netycom Srl