Regia: Mario Monicelli
Con Vittorio Gassman, Marcello Mastroianni, Totò, Claudia Cardinale
1958 – Disponibili in VHS e DVD
Il cinema italiano ha sempre avuto una grande tradizione. Sovente capita di sentire interviste di famosi registi o attori americani che citano esempi di film italiani come modelli a cui ispirarsi. La vecchia commedia italiana è uno di quei generi che hanno contribuito a fare grande il nostro cinema. Parlo di vecchia commedia per non confonderla con i beceri prodotti di recente uscita che non hanno nulla a che vedere con la “gloriosa” produzione di qualche anno fa. Quella che viene definita commedia all’italiana è la diretta conseguenza o la naturale evoluzione di un altro genere fondamentale della storia cinematografica italiana: il neorealismo. Magnifico esempio di commedia all’italiana è “I soliti ignoti”. Il film diretto da Mario Monicelli nel 1958, e sceneggiato in modo straordinario dallo stesso Monicelli con Age, Scarpelli e Suso Cecchi D’Amico, è la storia di una scalcinata banda di ladri che tenta un colpo, all’apparenza assolutamente sicuro, che però non porterà i frutti sperati. Eccezionale l’interpretazione di tutti gli attori che, basandosi su una solidissima sceneggiatura, offrono una caratterizzazione perfetta di tutti i personaggi. Impossibile, fra tutti, non citare la partecipazione di Totò: bastano quattro scene per farei capire la grandezza dell’attore che è stato. In tutto questo un solo vero rammarico: film, come questo, in Italia, non se ne fanno più. Da vedere per ridere e sorridere.
IL TIMONE – N. 35 – ANNO VI – Luglio/Agosto 2004 – pag. 63