29 agosto – 1 settembre 1953: da un quadretto in gesso che raffigura il Cuore Immacolato sgorgano lacrime umane. La scienza riconosce il prodigio, la Chiesa approva il miracolo.
E da allora un fiume ininterrotto di grazie.
“I racconti evangelici non ricordano mai il pianto della Madonna. Non udiamo il suo gemito né nella notte di Betlemme, né sul Golgota. Non ci è dato conoscere neppure le sue lacrime di gioia, quando Cristo resuscitò”. Lo affermò Giovanni Paolo II il 6 novembre 1994...