“Di maggio il nono, l’anno mille sei cento dieci sette videro qui Maria anime elette”: è questa l’iscrizione che compare a fianco del piccolo altare della cappellina dello “Scurolo”, costruita nel 1632 nel luogo dove, la mattina del 9 maggio 1617, la Madonna apparve sulla cima di un castagno a tre pastorelli. Da questo evento prodigioso nacque una devozione che venne successivamente arricchita da numerosi miracoli.
Nel 1641, la consistente affluenza di pellegrini rese necessaria l’edificazione del Santuario che terminò nel 1644. Nel corso dei secoli, il Santuario della Madonna del Bosco venne ingrandito ed arricchito fino alla struttura attuale che è possibile ammirare oggi e che conta numerosissimi devoti.
“Tutti i Santuari di Maria mi sono cari; tanti ne visitai, quello di Lourdes ben dieci volte, ed altri senza numero, in Oriente ed in Occidente. Mi ricordo con particolare affetto il Santuario della Madonna del Bosco, perché fu il sorriso della mia infanzia, la custodia e l’incoraggiamento della mia vocazione sacerdotale. Sempre ivi pellegrinai con sensi di viva e non attenuata tenerezza durante gli anni del mio lungo servizio di Nostro Signore, della sua Chiesa e delle anime…”. Sono le parole di papa Giovanni XXIII in una lettera dell’agosto del 1960 che scrisse all’al-lora Cardinale Montini (futuro papa Paolo VI). Tanta fu la devozione del Papa Buono verso questo luogo di preghiera cui era legato per i ricordi della sua infanzia. Racconta infatti nei suoi scritti che si recava qui sin da piccolo con sua mamma e i fratellini e durante il periodo di noviziato; nei giorni di vacanza, per due anni consecutivi, veniva tutti i sabati al santuario a piedi da Sotto il Monte, suo paese di origine. In seguito, già Cardinale di Venezia, ebbe il privilegio di incoronare la statua della Madonna del santuario e nei primi giorni del suo pontificato, di motu proprio, elevò il santuario alla dignità di Basilica Romana, a testimoniare la sua profonda devozione. Quasi per corrispondere alla tenera devozione del Pontefice per la Madonna del Bosco, un gruppo di giovani della Brianza lanciò la proposta di erigergli un solenne monumento. E così oggi dalla lunga e imponente scala santa affiancata da cipressi, proprio ai piedi del santuario si vede la statua bronzea, dell’altezza di 4 metri, raffigurante il Papa Buono, che con la mano destra sembra invitare i fedeli al Santuario per onorare e pregare la Vergine Maria.
Per informazioni:
Santuario – Basilica Madonna Del Bosco
28398 Imbersago – Lecco
Tel. 039/9920163
Il pellegrino in visita al Santuario, oltre a poter godere dello spettacolo offerto dalla campagna brianzola, può ristorarsi anche spiritualmente approfittando dei doni straordinari concessi dalla Chiesa. È possibile infatti lucrare l’indulgenza plenaria il 9 maggio, anniversario dell’apparizione, e nelle feste dell’Immacolata Concezione, della Natività, della Purificazione e dell’Assunzione di Maria Santissima.
Come arrivare:
Autostrada A4 Milano-Bergamo – uscita Agrate Brianza – Strada Statale SS 36 verso Como-Lecco,
IL TIMONE N. 18 – ANNO IV – Marzo/Aprile 2002 – pag. 67