Regia di John Wayne
con John Wayne, Richard Widmark, Linda Cristal
1960 – 160’ minuti – colore
Wayne regista
Nella storia del cinema ci sono stati diversi casi di attori che si sono dedicati anche alla regia. Per alcuni si è trattato di episodi sporadici se non addirittura di opere uniche, per altri, invece, ha voluto dire un vero e proprio cambio di professione. Tralasciando le alterne fortune degli uni e degli altri, mi fa piacere soffermarmi sull’opera prima di un grande attore che a ben vedere ha messo a pieno frutto la lezione avuta dai maestri che lo avevano diretto. Infatti “La battaglia di Alamo”, con la regia di John Wayne, ha tutti quegli elementi che hanno caratterizzato lo stesso Wayne come attore, ma ha anche le atmosfere di altri film diretti da grandissimi maestri della macchina da presa che lo vedevano, semplicemente, protagonista. Non è solo un caso, visto che della direzione di alcune scene di questo film se ne è occupato l’amico-maestro John Ford, ma sarebbe sicuramente riduttivo dire che il film sia solo il frutto delle esperienze imparate da altri. È nella stessa trama della pellicola che si trovano quelle caratteristiche che hanno portato Wayne ad essere magari criticato per alcune scelte personali, ma ammirato da tutti nella sua completezza di uomo.
Il film racconta una pagina epica della storia americana: l’assedio delle truppe messicane a Fort Alamo.
I caratteri ben delineati, le scene di ampio respiro, e una superba colonna sonora, sono la struttura portante di un film che dall’originale ha subito qualche taglio, ma che merita sicuramente d’essere visto nonostante una eccessiva critica non ne abbia sottolineato le indubbie qualità.
IL TIMONE N. 95 – ANNO XII – Luglio/Agosto 2010 – pag. 63