La pagina dei lettori

IL TIMONE n. 123 – anno 2013 –

Carissimo Direttore,
il Signore di noi cristiani è un Dio “sognatore” perché è amore. Ci chiama alla vita avendo un sogno, un progetto, per noi tutti: la vita in abbondanza, felicità eterna. Questa è, per noi credenti, una confortante certezza. Siamo certi, altresì, che Egli ama tutti e ciascuno, con amore pari a Se stesso, ovvero: Amore infinito. Lucia ed io, in quanto parti in causa, sentiamo che i sofferenti, sono nel cuore del cuore di Dio. Crediamo molto nell’importanza di testimoniare come la fede in Gesù, possa rendere la vita colma di Grazie e di serenità, sia pure nelle difficoltà oggettive dovute alla disabilità. Quale carità più alta al nostro prossimo se non dimostrare concretamente che qualsiasi vita, vissuta in grazia di Dio, è una vita bella e val la pena di viverla in pienezza e gioiosamente? A maggior ragione in una società concentrata sul mito dell’idolatria del corpo sano ed efficiente. Naturalmente, con quella umiltà che è propria di chi sa stare dignitosamente in trincea, a combattere la battaglia che Dio ha scelto per lui. Tutto ciò per farLe intuire con quanta amarezza apprendiamo della petizione che vorrebbe istituire, purtroppo anche in Italia, il cosiddetto “assistente sessuale per disabili”. Non ci soffermeremo sulle obbiezioni che ogni buon cattolico conosce bene. Ci permettiamo solamente di sottolineare come il Nemico tenti tutte le strade per inglobare a sé ed ai suoi dettami l’invalido in quanto testimone scomodo della sofferenza come strada alla Salvezza. Con rinnovato affetto, stima e riconoscenza, Marco e Lucia Arpaja, Reggio Emilia

Caro direttore,
non posseggo il computer e nemmeno il telefonino, dunque ho tutto il tempo per pensare. Leggo sul Timone di un Quaderno intitolato “Se c’è Dio perché esiste il male?”. Io rispondo così: il male nasce sempre da un conflitto e qui sulla terra ne abbiamo uno enorme. Dio, per educare i suoi figli, ci ha dato il Decalogo, ma l’uomo preferisce obbedire a ventimila leggi umane piuttosto che a quelle dieci divine. Ama gli eccessi del cibo, del bere, del sesso, delle contese, delle pretese, dell’orgoglio e poi si meraviglia se il Signore non gli toglie le castagne dal fuoco. Vuole Dio al suo servizio, ma Dio non ci sta, così nasce il conflitto. Soltanto quando soffre, l’uomo diventa umile, implorante e si comporta da figlio. Perciò la sofferenza è ammessa e benedetta e Cristo l’ha santificata. Distinti saluti,
Silva Ricci, Rigoso (PR)

Caro direttore,
attendo sempre con impazienza l’arrivo del nostro “Timone” e ancora voglio rispondere al suo invito di donare un abbonamento. Desidero offrirlo al mio Padre Provinciale dell’Ordine Carmelitano, di cui sono terziaria. Sono vedova e ho continuato a seguirvi dopo la morte del mio amato sposo, uno dei vostri primissimi abbonati, Ivan Antonucci. Vi abbiamo sempre letto con grande attenzione, quasi contendendoci le “primizie” fresche di stampa. Tengo tanto a che il Timone continui il suo cammino e io con esso. Vi voglio tutti molto bene, vi ricorderò nelle preghiere e che Dio vi benedica.
Rita Cau Antonucci, Torre S. Susanna (BR).

Caro direttore,
volevo fare una segnalazione, perché ascoltando Radio Radicale in auto questi “camaleonti” hanno iniziato la solita campagna trasversale per accreditare Emma Bonino come prossimo Presidente della Repubblica. Per conoscere realmente chi sono i radicali e la Bonino vi segnalo un libro uscito a luglio 2012, calunniato e censurato dai radicali, dell’ex tesoriere per 20 anni del Partito Radicale, Danilo Quinto. Titolo: “Da servo di Pannella a figlio libero di Dio” (Fede & Cultura). Le chiedo un Suo autorevole commento al libro e alla solita campagna radicale per accreditare Bonino come “la donna delle Istituzioni e la persona giusta”. Cordiali saluti, Giuseppe Batia, Anzola Emilia (BO). È appena giunto in redazione l’ultimo libro di Danilo Quinto, “Emma Bonino. Dagli aborti al Quirinale” (Fede & Cultura) di cui diamo notizia su questo numero (p. 34) e sul quale torneremo. L’ho letto, è da non perdere. Per il resto: sul Timone non diamo giudizi di carattere politico- partitico, però che il Partito Radicale sia promotore di un’ideologia anticristiana, antiumana, a favore della cultura della morte e nella sostanza letteralmente satanica questo lo penso e lo scrivo. GB

Caro direttore,
sabato 2 marzo l’Associazione “no194” ha organizzato davanti alla clinica abortista Mangiagalli di Milano una iniziativa denominata “12 ore per la vita”, di fatto una giornata di preghiera in riparazione ad aborto ed eutanasia. Il tutto in modo assolutamente pacifico, senza disturbo (si pregava a bassa voce) e regolarmente autorizzato dalla Questura (come del resto già avvenuto il precedente gennaio). L’iniziativa è stata disturbata pesantemente da un gruppo di “femministe” che, a pochi metri, hanno urlato, insultato e provocato. La polizia, schierata per impedire il contatto fisico, ha lasciato fare. È una vergogna che si tollerino queste cose. Anche perché si dà il caso che questa tolleranza avvenga sempre e solo in un senso e mai nell’altro. Ad esempio, nel gennaio del 2012, chi protestava davanti al teatro Parenti di Milano contro lo spettacolo blasfemo di Castellucci non ha potuto farlo perché dirottato dalla questura in una piazza a 500 metri di distanza. Due pesi e due misure.
Angelo Mandelli, Cesate (MI)

FILOSOFIA PER TUTTI

Siamo lieti di presentare un’iniziativa lodevole di uno dei Centri culturali legati alla nostra rivista. Si tratta di una serie di conferenze dal titolo “Il viaggio dei filosofi. Conoscere e capire il pensiero occidentale”, realizzate dall’Associazione culturale “Benedetto XVI”, con il patrocinio congiunto della Diocesi e del Comune di Gubbio. Si tratta di un itinerario in quattro tappe, ognuna delle quali prevede otto conferenze pubbliche, per conoscere e capire l’intera storia del pensiero filosofico occidentale. Attraverso una metodologia accattivante e con l’ampio ricorso a materiale multimediale esplicativo, vengono riproposte le riflessioni e l’impianto teoretico dei principali filosofi che hanno contribuito alla nascita e allo sviluppo della cultura occidentale. Una panoramica completa, a carattere divulgativo ma non superficiale, destinata a tutti coloro che per motivi di studio o per semplice curiosità hanno il desiderio di orientarsi in modo consapevole e completo nel vasto scenario del pensiero filosofico. In questa prima tappa, dal significativo titolo “Il genio dei Greci”, vengono affrontati gli albori e i primi sviluppi del pensiero filosofico fino ad Aristotele. Gli amici di Gubbio hanno realizzato un cofanetto di quattro DVD (di ottima qualità audio e video) con tutte le conferenze della prima tappa. È possibile richiederlo tramite mail (ass.benedettoxvi@gmail.com) oppure telefonando alla segreteria dell’associazione (393.4522853). È anche possibile visionare un’anteprima dei filmati al sito www.benedettoxvigubbio.it