Banner_Il Sabato del Timone_14 dic 24_1920x280

14.12.2024

/
L’abbazia di Maguzzano
31 Gennaio 2014

L’abbazia di Maguzzano

 

 

Su un lieve pendio immersa nella campagna bresciana sorge l’abbazia di Maguzzano, un luogo di pace e di ristoro da cui si gode un’ottima vista del lago di Garda che dista pochi chilometri dal convento.
La travagliata storia di questa antica abbazia è segnata da continue distruzioni seguite da altrettante ricostruzioni.
Fondata verso la fine del X secolo, venne quasi subito rasa al suolo (nel 992) dagli invasori Ungari. Ricostruita poi nel 1145, subì la devastazione da parte delle truppe viscontee nel 1339.
Nel 1490 venne infine riedificata quasi completamente e arricchita della chiesa e del chiostro che ancora oggi possiamo ammirare. Questa, come tantissime altre chiese, venne colpita dall’editto napoleonico venendo così chiusa e venduta a privati nel 1796. Occorre attendere i primi del ‘900 (il 1904 per precisione) per vedere risorgere il complesso con il ritorno dei monaci Trappisti Cistercensi che vi rimasero fino al 1938, quando il complesso passò a Don Giovanni Calabria (beatificato nel 1988 da papa Giovanni Paolo II), che aveva appena fondato la congregazione dei Poveri Servi della Divina Provvidenza. Ancora oggi il convento è retto da questa congregazione che ha dato particolare importanza alla foresteria ristrutturandola completamente perché fosse più adatta ad accogliere i pellegrini in occasione di convegni o ritiri spirituali.
Tornando alla struttura, gli elementi artistici più degni di nota sono senz’altro la chiesa e il chiostro.
La prima, costruita nel tardo ‘400, come detto sopra, segue i canoni architettonici lombardi dell’epoca. Navata unica con abside e affreschi molto estesi di ottima fattura. Oltre a questi sono da rilevare il bel dipinto dell’Assunzione a opera del Moretto (1552) e un crocifisso di legno dei primi del ‘600 ad opera di Paolo Amator. Il chiostro, anch’esso ricostruito insieme alla chiesa, nel ‘400, si sviluppa su tre lati con una pianta insolitamente rettangolare, intorno ad un giardino molto ben curato. Il silenzio e la pace che regnano tutt’intorno all’abbazia la agevolano nel compito di condurre il pellegrino, che qui si ferma, alla riflessione e alla meditazione. Invitiamo chiunque fosse interessato a vivere un’esperienza spirituale molto forte ad accogliere l’invito dei Poveri Servi della Divina Provvidenza che periodicamente organizzano esercizi spirituali in questo luogo di silenzio e di pace.

Informazioni utili:
Abbazia di Maguzzano
via Maguzzano, 6
Loc. Maguzzano
25017 Lonato (BS)
Tel. 030/9130182

Come arrivare:
Autostrada A4 Milano – Venezia, uscita Desenzano. Seguire per salò e deviare per Lonato.
In treno, stazione di Desenzano e poi in taxi oppure, diversamente, prendendo accordi con l’abbazia.

TIMONE N. 20 – ANNO IV – Luglio/Agosto 2002 – pag. 67

I COPERTINA_dicembre2024(845X1150)

Per leggere l’articolo integrale, acquista il Timone

Acquista una copia de il Timone in formato cartaceo.
Acquista una copia de il Timone in formato digitale.

Acquista il Timone

Acquista la versione cartacea

Riceverai direttamente a casa tua il Timone

I COPERTINA_dicembre2024(845X1150)

Acquista la versione digitale

Se desideri leggere Il Timone dal tuo PC, da tablet o da smartphone

Resta sempre aggiornato, scarica la nostra App:

Abbonati alla rivista