IL TIMONE n. 98 – anno 2010 –
come sempre, sull’ultimo numero dell’anno scrivo per darvi qualche notizia in merito alla situazione del nostro Timone. E come sempre, lasciatemi prima di tutto ringraziare di cuore il Buon Dio per avere costellato questi ultimi dodici mesi di doni straordinari. Viviamo – si sa – un momento di crisi, ma la Provvidenza non ci ha lasciato senza il necessario per continuare la buona battaglia.
Gli strumenti di cui si è servita siete stati voi, che con generosità avete sostenuto la nostra/vostra rivista. Per questo vi sono davvero grato e con gioia vi scrivo per illustravi i frutti della vostra bontà.
Nel corso di questo 2010 è cresciuto, anche se di poco, il numero degli abbonati. Siamo passati da 10.400 a 10.600 e se teniamo presente l’aumento di copie vendute nelle parrocchie e nelle librerie – passato da circa 3.400 mensili a 3.600 – è facile capire perché siamo davvero soddisfatti. Non solo: è cresciuto anche il numero di copie diffuse e vendute durante le conferenze, per cui abitualmente stampiamo ogni mese circa 16.000 copie. Un risultato davvero notevole, per una realtà piccola come la nostra, che non gode – lo ricordo – di nessun finanziamento pubblico o ecclesiale. Ci aiutate solo voi, cari lettori.
Ancora: quest’anno abbiamo pubblicato tre nuovi “Quaderni del Timone”, portando a 23 i titoli che compongono il nostro catalogo. Pensate che dall’anno 2004, quando furono pubblicati i primi cinque, ne abbiamo venduti oltre 50.000, senza praticamente fare alcuna promozione. A me pare di poter dire che si tratti di un successo straordinario, siete d’accordo?
Si è ormai consolidata la tradizione del “Giorno del Timone”, di cui abbiamo scritto il mese scorso: in Lombardia (l’edizione “nazionale”) e in Emilia Romagna, Toscana e Piemonte/Liguria (le edizioni “regionali”). Avete partecipato a migliaia, ci siamo conosciuti, rivisti, scambiato idee e incoraggiati a vicenda, prova che siamo ormai una bella famiglia. Sono state giornate arricchite da ospiti prestigiosi: il card. Antonio Cañizares Llovera, il card. Carlo Caffarra, Zichichi, Introvigne, CammilIeri, Tornielli, Marinelli, Palmaro, Agnoli, per citarne solo alcuni. Come non essere grati a Dio e a voi per tutto questo?
Anche nel 2010, abbiamo rinnovato la “Consacrazione a Maria” del Timone, di chi vi scrive e di tutti coloro che lo leggono, guidati – come lo scorso anno – dal nostro amico don Valentino Viganò. Abbiamo una certezza fermissima, che so essere condivisa da ciascuno di voi: se ci affidiamo alla Madre di Dio, se confidiamo nella sua materna protezione, suo Figlio benedirà inevitabilmente il nostro impegno.
Prima di terminare, voglio spendere una parola per anticiparvi una nuova iniziativa di cui potete leggere qualcosa nell’articolo di Vincenzo Sansonetti. È nato un nuovo, importante e si spera prestigioso “quotidiano cattolico on line” che si chiama “La Bussola”. Leggerete nell’articolo di che cosa si tratta. Io posso dirvi, senza timore d’essere smentito, che questa importante realtà può essere considerata come “figlia” del Timone e la affido alla vostra preziosa preghiera.
Confermo il mio sentito grazie. Siete davvero lettori straordinari e so quanto ci volete bene. Sappiate di essere ricambiati. Vi porgo gli auguri più vivi e sinceri per un santo Natale.
Vogliamo rinnovare ancora una volta il patto che ci lega gli uni gli altri: noi faremo il massimo sforzo per confezionare una rivista che goda sempre del vostro apprezzamento, che vi risulti utile per consolidare la fede e per difenderla. E non solo: sapendo di farvi un dono che gradite moltissimo, anche per tutto l’anno 2011 faremo celebrare per voi e per le vostre intenzioni cinque SS Messe ogni settimana.
A voi chiedo, con tanta semplicità, una cosa in cambio,: accompagnateci prima di tutto con la preghiera e poi sostenete il Timone rinnovando il vostro abbonamento. Conservare la vostra stima è determinante per noi e per il futuro della rivista.
E se, splendidi come siete, volete farci un dono speciale, leggete la proposta che trovate qui a fianco. Accoglietela con generosità, perché abbiamo davvero bisogno della vostra collaborazione. Dopo la preghiera, è il dono più bello che potete farci.
Grazie,
Gianpaolo Barra
Una mano al TIMONE
• Si avvicina la festa del S. Natale, che i cristiani celebrano ricordando la nascita di Gesù Bambino.
• È una bella consuetudine festeggiarlo anche offrendo alle persone care un dono.
• Un suggerimento ai lettori del Timone: avete pensato a quanto bene potrete fare donando un “abbonamento annuo” ad un amico? Se siete d’accordo, utilizzate il bollettino di c.c.p. con l’intestazione “Regalo un abbonamento” che trovate in questo numero. Per il Timone è un modo sicuro per aumentare il numero degli abbonati. Se il regalo lo fate subito, l’abbonamento partirà giusto con il numero di dicembre.
• Così, ci darete un aiuto formidabile a perseverare nella buona battaglia apologetica del Timone. Grazie per quello che farete
Per informazioni:
Edizioni ART – Il Timone
Via Benigno Crespi, 30/2
20159 Milano
mail: abbonamenti@iltimone.org
tel: 02/ 69.01.50.59
IL TIMONE N. 98 – ANNO XII – Dicembre 2010 – pag. 4 – 5
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