Il Timone n. 22 – anno 2002 –
PRIMATO DI PIETRO
ROBERTO DE MATTEI, Quale Papa dopo il Papa, Piemme, Casale Monferrato 2002, pp. 178, € 9,90.
Ecco un esempio – non raro – in cui il titolo di un libro può trarre in inganno. Potrebbe sembrare, in effetti, l’ennesimo tentativo di predire quale sarà il prossimo pontefice, cimentandosi in un difficile quanto inutile “toto-Papa” cui non sono sfuggiti, negli ultimi anni, molti giornalisti e storici più o meno (s)qualificati. E invece il volume di De Mattei, illustre docente di Storia Moderna, non è tanto un esame dei possibili candidati a succedere a Giovanni Paolo II, quanto un’analisi del ruolo del Papato ieri, oggi e domani. Quindi non tanto “quale” ma “come” sarà il prossimo Papa, sulla base di argomenti storici, giuridici e teologici. Una difesa dell’istituzione del Papato seria e documentata, che non lascia alcun dubbio sull’effettività del Primato di Pietro, e che non pretende di sostituirsi allo Spirito Santo nel prossimo Conclave (che, sia detto tra parentesi, molti sembrano auspicare come vicino da oltre dieci anni ma ancora oggi, alla luce dell’eroica generosità e dell’indomita forza dell’attuale Pontefice, appare non imminente).
BIOGRAFIA
ANDREA TORNIELLI, Escrivà fondatore dell’Opus Dei, Piemme, Casale Monferrato 2002, pp. 192, € 9,90.
Grande risonanza ha avuto su tutti i mass media, il 6 ottobre scorso, la canonizzazione di San josemaria Escrivà de Balaguer, fondatore dell’Opus Dei. Può essere interessante per chi non lo conosca, quindi, avvicinarsi al nuovo santo anticipatore del Concilio Vaticano II con la sua predicazione della chiamata universale alla santità – attraverso l’agile biografia scritta da Andrea Tornielli, vaticanista del Giornale, che si è avvalso non solo di quelle più ampie già pubblicate anche in Italia (a cominciare dall’approfondito e dettagliatissimo ritratto storico di Vasquez de Prada, di cui è stato pubblicato – in Italia da Leonardo International – per ora solo il primo dei tre volumi), ma anche delle testimonianze e dei documenti emersi dal processo di canonizzazione. Uno dei tanti pregi di quest’ultima biografia è quello di non scendere nel pettegolezzo e nel gusto della notizia o dell’aneddoto fini a sé stessi: motivo per cui, per esempio, al pari di precedenti volumi che hanno parlato del nuovo santo, anche in questo caso non si verrà a conoscere il nome dell’influente religioso che, negli Anni ’40, architettò una vera e propria campagna diffamatoria nei confronti del fondatore dell’Opus Dei (e Tornielli rinvia, per chi desiderasse appagare una curiosità forse gratuita, alla Positio, che ovviamente non poté prescindere da nomi e cognomi raccogliendo le varie testimonianze, come sempre accade nei documentatissimi processi di canonizzazione). Un dettaglio di carità e di delicatezza, ma anche un segnale della professionalità dell’autore, cui interessa più il ritratto del santo – attraverso particolari, testimonianze, episodi – che non la “cronaca mondana” o la condanna di eventuali avversari. L’approfondimento della figura del santo può avvenire in seguito, anche attraverso la lettura dei suoi scritti di cui già si è parlato su queste stesse colonne in altre occasioni, e chissà che il libro di Tornielli non desti nel lettore proprio questo interesse.
MATRIMONIO
ANGELO SCOLA, Uomo-donna (Il “caso serio” dell’amore), Marietti 1820, Genova-Milano 2002, pp. 120, € 10.
Partendo dall’evidente differenza sessuale e dall’attrazione – anche corporea – tra uomo e donna, fondamento dell’amore come istituzione prima ancora che come sacramento, il Patriarca di Venezia sinteticamente analizza i temi dell’amore umano, dell’innato desiderio di felicità, della necessità della fedeltà, e delle virtù connesse a tali tematiche, dalla castità alla paternità responsabile. Con uno stile che tipicamente, per densità e profondità, richiede un avvicinamento ponderato e un atteggiamento di studio, mons. Scola – come suo solito colpisce il lettore attraverso riflessioni folgoranti, scorci di estrema bellezza e densità, richiami e collegamenti talvolta inaspettati. Il tutto condito, in modo affascinante, con una serie di citazioni letterarie (da Dante a Shakespeare, da C.S. Lewis a von Balthasar fino a Giovanni Paolo II) che aiutano a ricostruire il fondamento di buona parte delle riflessioni che vengono svolte. E con alcune intuizioni davvero notevoli che, da sole, allargano il cuore, aprono la mente e stimolano l’intelligenza.
BIOGRAFIA
CORRADO BIANCHI PORRO, Ero di sentinella (La lettera di Benedetta nascosta in un libro), San Paolo, Cinisello Balsamo 2002, pp. 230, € 14,46.
“Prima nella poltrona, ora nel letto, che è la mia dimora, ho trovato una sapienza più grande di quella degli uomini. Ho trovato che Dio esiste ed è amore, fedeltà, gioia, certezza, fino alla consumazione dei secoli”. Parole belle, certo, ma parole commoventi e addirittura – senza esagerazione eroiche se si pensa che a pronunciarle è Benedetta, ventisettenne (nel 1964) in fin di vita, bellissimo esempio di santità nel quotidiano. Aspirante medico, riuscì a finire gli esami della facoltà ma l’aggravarsi della malattia (che, dapprima sorda, la rese anche cieca) le impedì di laurearsi e di dedicarsi, come avrebbe desiderato, completamente agli altri. O, meglio, le impose di dedicarsi agli altri non attraverso il mestiere di medico, ma attraverso l’olocausto di sé e l’offerta a Dio di tutte le sue sofferenze.
Il libro è stato scritto dal fratello, una sorta di dialogo famigliare che, prendendo spunto dalle lettere e dai diari della sorella (dichiarata venerabile nel 1994), ed estrapolandone alcuni pensieri qua e là, attraverso i ricordi che ha della sorella maggiore traccia un affascinante ritratto di una ragazza normale, innamorata di Dio e del suo ideale lavorativo, ma pronta a sacrificare tutto davanti alla volontà del Padre, tracciandone una biografia matura e straordinariamente commovente.
BIOETICA
JEROME LEJEUNE, Il messaggio della vita, Cantagalli, Siena 2002, pp. 140, € 9,50.
“Sono stato il medico che doveva guarirli, e ora me ne vado. Ho l’impressione di abbandonarli”. Con queste parole, il genetista francese Jèròme Lejeune (1926-1994) comunicava poco prima di morire il dolore per dover interrompere la propria opera di ricerca e di cura in favore dei bambini affetti da sindrome di Down. A soli trentadue anni aveva scoperto l’anomalia genetica che causa questa malattia, e ai bambini disabili aveva consacrato la sua vita. Nel 1962 è stato il primo ad occupare la Cattedra di Genetica Fondamentale della facoltà di medicina di Parigi, dal 1974 membro della Accademia Pontificia delle Scienze e dal 1994 primo presidente della Pontificia Accademia Pro Vita.
Nella sua visita in Francia in occasione della giornata mondiale della gioventù del 1997, Giovanni Paolo II ha voluto andare a pregare sulla sua tomba, come segno di un’amicizia personale di lunga durata. Il volume appena pubblicato dalle edizioni Cantagalli raccoglie gli interventi che Lejeune ha fatto in varie occasioni su temi di etica medica, bioetica, dignità della vita e difesa dei diritti umani nell’uso delle biotecnologie. Il risultato è un testo ricchissimo, e nello stesso tempo chiaro e accessibile. Ne consigliamo la lettura a tutti, ma soprattutto a chi incontra questi temi a causa della propria professione. (Paola Premoli)
MARIOLOGIA
PADRE LIVIO FANZAGA, La donna e il drago (I giorni dell’Apocalisse), Sugarco, Milano 2002, pp. 208, € 18,50.
“Questo libro è dedicato in modo particolare ai pellegrini di Medjugorie e a tutti coloro che, pur non essendoci potuti andare, hanno risposto alla chiamata della Regina della Pace. Sono loro infatti l’esercito dei testimoni col quale la Madonna vincerà la furia del drago e porterà l’umanità verso un nuovo tempo, un tempo di primavera”. Non ha bisogno di presentazioni Padre Livio, direttore di radio Maria, che con quest’incipit intraprende la sua ennesima fatica per proseguire nel suo esame degli avvenimenti contemporanei alla luce della fede e della speranza – intesa quale virtù teologale – nella vittoria finale, grazie all’intercessione della Vergine. E infatti il filo conduttore è sempre la Madonna, e in particolare gli insegnamenti e i messaggi che ci manda da Medjugorie (di cui Padre Livio è grande devoto). Una lettura della storia profondamente cristiana, che non vuole edulcorare alcunché ma, pur nella drammaticità innegabile di tanti avvenimenti contemporanei, vuole sottolineare come Maria abbia promesso, già Fatima, che “alla fine il mio Cuore Immacolato trionferà” .
SUSSIDIARIETÀ
GIUSEPPE BRIENZA, Famiglia, sussidiarietà e riforma dei servizi sociali, Città Nuova, Roma 2002, pp. 136, € 8,50.
In Italia esiste una lunga e consolidata tradizione di assistenza alle persone e alle famiglie che precede nel tempo ~ e nella qualità – e ha accompagnato la costruzione del cosiddetto “Stato sociale”, cioè del tentativo (in parte riuscito) dello Stato di “asservire” le “Opere pie”, statalizzandole. Questa forma di assistenza da parte della società è stata il frutto della cultura cattolica e del senso di appartenenza e di responsabilità che hanno contrassegnato le diverse comunità locali e i loro dirigenti, prima appunto del tentativo di costruire “lo Stato del benessere”. Questa verità di fatto è la premessa necessaria per esaminare il contenuto della legge-quadro sui servizi sociali n. 328 del 2000 ed è ricordata da Giuseppe Brienza nella sua opera dedicata all’esame di tale legge promulgata dal Parlamento italiano. Il libro di Brienza analizza i “punti di forza” e quelli “di debolezza” di questa “riforma lungamente attesa ma precipitosamente approvata”, chiusa precipitosamente al termine della passata legislatura, ancora incapace di considerare la famiglia un soggetto sociale e tuttavia un passo avanti per il superamento dello statalismo e per l’applicazione del principio di sussidiarietà, se “verranno concretamente attuati, a livello territoriale, i vari principi generali previsti dalla legge”. (Marco Invernizzi)
PERSONAGGI
MARIO PALMARO, Il cardinale coraggioso.
Giovanni Colombo, il Sessantotto e l’aborto, Gribaudi, Milano 2002, pp. 128, € 8,50.
Che cosa significa esercitare la virtù del coraggio per un cristiano chiamato a vestire quella porpora cardinalizia che, non a caso, simboleggia il sangue dei martiri? Mario Palmaro – nostro collaboratore e docente all’Ateneo Regina Apostolorum di Roma – offre una buona risposta a questi interrogativi nel suo ultimo libro, dedicato alla figura di Giovanni Colombo. Il cardinal Colombo resse la diocesi ambrosiana in anni difficili: la confusione del postconcilio, il terrorismo, la legge sul divorzio, il femminismo, l’aborto di Stato. Si rivelò uno dei più fermi e coraggiosi difensori della vita umana, della libertà della Chiesa, del dovere di ogni vescovo di non tacere per paura o convenienza. Questo libro piacerà ai milanesi che conobbero e amarono Colombo, ma è una lettura utile, e forse perfino necessaria, per tutti coloro che vogliono capire meglio che cosa accadde in quegli anni alla società italiana.
Il testo si apre con due preziosi documenti: una presentazione scritta dal cardinal Dionigi Tettamanzi, e una introduzione di Padre Piero Gheddo. (GB)
APOLOGETICA
ANGELO COMASTRI, La firma di Dio, San Paolo, Cinisello Balsamo 2002, pp. 156, € 11.
Le fede in Gesù è un puro salto nel buio, senza alcuna prova e senza alcun argomento? Oppure Dio ha disseminato nella storia alcune “tracce divine”, le quali, lasciando intatta la libertà dell’atto di fede, permettono però di dire che la fede è ragionevole?
Monsignor Comastri, Arcivescovo di Loreto, offre in questo testo, con linguaggio semplice e piano, diretto al cuore e alla mente, una serie considerevole di tracce che Dio ha voluto lasciare nel mondo, nel corso della storia, per dire all’uomo che Egli esiste e che lo ama.
A partire dalle profezie dell’Antico Testamento, passando per il “miracolo dei miracoli”, che è Gesù stesso, riflettendo sui miracoli eucaristici e sulle vicende di Lourdes, Fatima, , Siracusa e Calanda, emergono le tracce disseminate da Dio nella storia in tutta la loro impressionante evidenza, segno di un amore che si offre all’uomo per salvarlo ma che, ricorda Comastri, è così esigente da lasciare aperta la tremenda possibilità di rifiutarlo per sempre. Un testo di carattere apologetico la cui lettura è da consigliare vivamente, per consolidare la propria fede e per operare con più efficacia nell’opera di evangelizzazione. (GB)
PERSONAGGI
RINO CAMMILLERI, L’ombra sinistra della scuola.
Memorie frustrate di un insegnante secondario, Piemme, Casale Mon.to 2002, pp. 318, € 14,90.
Il Sessantotto è stata una cosa tremendamente seria, le cui conseguenze sono tuttora presenti nella generazione degli attuali docenti – che sono cresciuti in quel clima – e degli attuali studenti, che i docenti educati nel Sessantotto devono sopportare. Ma una cosa così seria può essere utilmente affrontata attraverso il libro di Rino Cammilleri, il diario di uno che ha vissuto il periodo in questione all’interno della scuola, prima da studente poi da professore. Attraverso una serie di racconti infarciti di battute e situazioni paradossali viene ricostruito lo “spirito” di un’epoca sulla quale merita sempre riflettere per comprendere meglio il presente. Buona riflessione e buon divertimento! (GB)
BIBBIA
Roberto Beretta – Elisabetta Broli, Gli undici comandamenti. Equivoci, bugie e luoghi comuni sulla Bibbia e dintorni, Piemme, Casale Mon.to 2002, pp. 206, € 12,90.
Certo sapevate che Gesù non è nato il 25 dicembre… Ma che il frutto del peccato non era una mela (la Genesi non ne parla affatto), che Giona non fu inghiottito da una balena (bensì da un “grosso pesce”), che forse i re magi non erano proprio tre e magari nemmeno re, che Gesù probabilmente non morì a 33 anni? Queste e altre 60 curiosità e “luoghi comuni” della Bibbia sono descritti ne “Gli undici comandamenti”, un libro del nostro collaboratore Roberto Beretta e della giornalista Elisabetta Broli appena pubblicato da Piemme. Il testo aiuta a scoprire la nostra insospettata ignoranza su un argomento delicato, certo, ma nel quale è giusto distinguere ciò che davvero dice il Vangelo e quanto invece deriva da tradizioni popolari o da fonti apocrife. L’intento infatti non è “demitizzare” la Sacra Scrittura, ma anzi spiegare come si sono formati alcuni equivoci e false interpretazioni dell’Antico e del Nuovo Testamento. Per conoscerli meglio. (GB)
IL TIMONE N. 22 – ANNO IV – Novembre/Dicembre 2002 – pag. 60 – 62