Il Timone n. 33 – anno 2004 –
BOX LEGENDA
* libro divulgativo e accessibile a tutti
** libro per lettori interessati al settore
*** libro per lettori esperti
**** libro specialistico
***** libro altamente specialistico che richiede un’apposita preparazione
STORIA
Irlanda: terra antica, magica, affascinante, diventata negli ultimi anni oggetto di desiderio per tutti coloro che, visitandola o sentendone parlare, ascoltandone la musica, leggendo i suoi miti e le sue vicende storiche, sono rimasti colpiti. Patria di un popolo fiero e geloso della sua libertà, che accolse con naturalezza il messaggio evangelico portato da san Patrizio. Il libro ci offre la storia di questa avventura della Fede, in cui i protagonisti sono gli irlandesi, la loro religiosità, il loro Cristianesimo, la civiltà che ne è scaturita nel corso di un lungo Medioevo durante il quale l’Irlanda offrì il proprio importante contributo all’edificazione dell’Europa Cristiana. Una civiltà che tramontò drammaticamente con la Riforma e la conquista da parte degli inglesi. Paolo Gulisano ci guida con rara efficacia e chiarezza, facendo partecipare il lettore dell’atmosfera intensa e avvolgente dell’Irlanda medievale.
PAOLO GULISANO, L’isola del destino. Storie, miti e personaggi dell’Irlanda medievale, Ancora, Milano 2004, pp. 200, € 14,00. (*)
MARTIRI
Nessuno finora ci aveva provato. Lo ha fatto Camille Eid, giornalista libanese da anni residente in Italia e già autore con Giorgio Paolucci di Cento domande sull’Islam (Marietti). Il suo nuovo saggio, A morte in nome di Allah (Piemme 2004), ovvero “I martiri cristiani dalle origini dell’islam a oggi”, è una coraggiosa ed esauriente panoramica lunga quattordici secoli su una storia che nessuno finora aveva voluto raccontare, dall’espulsione dei cristiani yemeniti sotto i primi califfi dell’islam, fino ai martiri del XX secolo: i trappisti del monastero algerino di Tibhirine, monsignor Clavarie, i cristiani del Sudan, della Nigeria, dell’Egitto, dell’Indonesia e del Pakistan. Un martirio che ha visto e vede cristiani uccisi in nome di Allah nei vari domini islamici: uomini, donne, sacerdoti, monaci e anche bambini. La testimonianza inedita di una storia di aggressioni violente, costanti e diffuse, che all’alba del terzo millennio non è ancora finita.
CAMILLE EID, A morte in nome di Allah, Piemme, Casale Monferrato 2004, pp. 224, € 12,50. (*)
THE PASSION
Il libro conduce il lettore in un percorso alla scoperta del senso più profondo della Passione di Cristo. Svela i tanti retroscena dell’evento d’arte e di fede più discusso della storia del cinema, come il film La Passione di Cristo di Mel Gibson. Ripropone, inoltre, in drammatiche pagine le visioni avute nell’800 dalla stigmatizzata Caterina Emmerick, che descrisse nei minimi particolari i patimenti di Gesù Cristo nell’Orto del Getsèmani quando il diavolo gli mostrò, per tentarlo, tutti i peccati degli uomini dall’inizio alla fine dei tempi, durante la fustigazione, la Via Crucis, la Crocifissione e l’agonia sul Calvario. Questo libro è anche un reportage che, oltre ad avvalersi di contributi critici (Rino Cammilleri e Mario Palmaro), cita autorevoli fonti (Vittorio Messori e Andrea Piersanti), puntando dritto al cuore dell’evento, riponendo al centro dell’attenzione la natura umana e divina di Gesù Cristo.
GIANCARLO PADULA, I segreti della Passione di Cristo, Edizioni Tabula Fati, Chieti 2004, pp. 112 – € 6,50. (*)
VITA
Il cardinale Biffi ci offre le omelie da lui pronunciate in occasione della Giornata per la Vita negli anni dal 1985 al 2003. Del prestigioso prelato sono ben noti acume e coraggio, che anche in queste pagine non mancano, specialmente quando afferma che «La sventura primaria e più grave che affligge il sapere e la mentalità della nostra epoca non è la perdita della fede: è il deteriorarsi o addirittura lo smarrimento della sanità mentale». Proprio nella battaglia a difesa della vita, è doveroso usare rettamente il cervello, cominciando a chiamare le cose con il loro nome, per esempio l’aborto come omicidio di una vita innocente. La risposta severa che in queste pagine riceve l’interrogativo di Isaia «A che punto è la notte?» non esclude il forte richiamo alla speranza cristiana: anche nelle situazioni più difficili, Dio illumina, rianima e consola chi si apre all’irradiamento della sua infinita misericordia.
GIACOMO BIFFI, Ragione e vita. A che punto è la notte?, Cantagalli, Siena 2004, pp. 116, € 9,50. (*)
TESTIMONIANZA
Un’avvincente biografia di Giovanni Palatucci, ultimo questore di Fiume, che nel secondo conflitto mondiale si adoperò per salvare la vita ad oltre cinquemila ebrei prima di morire, dopo aver subito inenarrabili sevizie e torture, nel campo di sterminio nazista di Dachau, il 10 febbraio 1945, all’età di 35 anni. Il 9 ottobre del 2002 si è dato inizio al processo di canonizzazione di questo esemplare testimone dell’amore di Cristo, uomo allo stesso tempo straordinario e ordinario, che scelse di obbedire alle leggi di Dio piuttosto che a quelle degli uomini. Il volume testimonia della profonda fede cattolica di Palatucci, fede che lo spinse a rischiare la vita, rimanendo al suo posto nonostante che la sua posizione fosse ormai divenuta davvero a rischio, anche per soccorrere gli ebrei che considerava, in Cristo, fratelli.
Michele Bianco e Antonio De Simone Palatucci, Giovanni Palatucci. Un olocausto nella Shoàh, Edizioni Dragonetti, Montella (AV) 2003, pp. 474, € 23,00. (*)
Il Timone consiglia:
PREGHIERA
Pensieri mariani sulle Litanie Lauretane
Grande era la devozione mariana del cardinale Ildefonso Schuster (1880-1954), beatificato da Giovanni Paolo II nel 1996. L’introduzione di Inos Biffi aiuta il lettore a inquadrare l’Autore – forse più noto a Milano che altrove, per la traccia di indimenticabile pastore che ha lasciato e che gli sopravvive, a cinquant’anni dalla morte – con un bel profilo biografico ricco di citazioni dalle lettere e dagli scritti del cardinale stesso.
La lettura dei brevi commenti (un paio di paginette ciascuno) alle cinquanta invocazioni che allora costituivano le Litanie Lauretane potrà senza dubbio contribuire a generare ispirazioni interiori da “spendere” nell’orazione, arricchendo la vita interiore e facendo sgorgare affetti nuovi nell’anima del fedele che si accosta con maggior o minore regolarità al Santo Rosario e alle Litanie che ne costituiscono il tradizionale completamento.
Ovviamente non sono compresi i commenti alle due invocazioni di più recente introduzione (Mater Ecclesiae e Regina familiae), anche se è interessante osservare come il volume si chiuda proprio con il desiderio, apertamente manifestato dal Beato Ildefonso, che l’appellativo mariano di Mater Ecclesiae vada a completare presto l’elenco degli omaggi alla Madonna: come effettivamente si è verificato, ad opera dello stesso Giovanni Paolo II.
CARD. ILDEFONSO SCHUSTER, Pensieri mariani sulle Litanie Lauretane, Ares, Milano 2003, pp. 136, € 12. (*)
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