Il Timone n. 40 – anno 2005 –
BOX LEGENDA
* libro divulgativo e accessibile a tutti
** libro per lettori interessati al settore
*** libro per lettori esperti
**** libro specialistico
***** libro altamente specialistico che richiede un’apposita preparazione
SANTI
Don Giulio Giacometti e don Piero Sessa arricchiscono la loro produzione con un’altra gemma di grande valore. I rapporti tra Agostino e Ambrogio, ben noti sul piano storico, vengono rapidamente riassunti nei loro tratti essenziali, ma soprattutto vengono analizzati in modo agile e quasi telegrafico dal punto di vista spirituale. Il tema centrale, quello del desiderio di Dio, è quindi tratteggiato attraverso brevi pensieri, rapidi approfondimenti, ricchi aneddoti interessanti per rimarcare la magnificenza della santità dei due “protagonisti”. La prima parte si sofferma sul percorso di avvicinamento di Agostino verso Ambrogio, mentre la seconda analizza l’itinerario spirituale verso Dio percorso da Agostino dopo il battesimo amministratogli da Ambrogio. E, alla fine, quel che emerge è l’insaziabile desiderio di Dio cui conducono le vette della santità.
GIULIO GIACOMETTI PIERO SESSA, Desiderio del volto in Ambrogio e Agostino, Edizioni Segno, Tavagnacco (UD) 2004, pp. 310, € 20,00 (**)
RELIGIOSITÀ
Se gli occidentali conoscessero davvero le varie forme della religiosità orientale, ben difficilmente si avvicinerebbero a Buddismo e Induismo con l’allegra festosità e baldanzosa incoscienza con la quale, oggi, vi si accostano molti vip. D’altra parte, quale attrattiva avrebbe la dottrina della reincarnazione, se si sapesse che non consiste in un premio, bensì in un castigo? Ben venga, dunque, un volumetto che – in termini rigorosamente scientifici – riesce a trasmettere al lettore comune gli elementi di base della religiosità orientale, mettendone in luce le caratteristiche principali, senza cedere alla tentazione di omettere – in nome di una moda sempre piùsuperficiale e relativista – i limiti e le contraddizioni intrinseche, analizzate sia attraverso i temi fondamentali della libertà e dell’amore, sia mediante un sinteticissimo riassunto delle due grandi “religioni”.
CORRADO GNERRE, La religiosità orientale (Induismo e Buddismo a confronto con
il Cristianesimo), Il Minotauro, Frascati 2003, pp. 128, € 9,00 (**)
SPIRITUALITÀ
In occasione del novantesimo compleanno di don Divo Barsotti, i suoi figli spirituali hanno curato la ristampa del Diario spirituale pubblicato per la prima volta quasi 50 anni fa. Questa preziosa raccolta di spiritualità, unita al volume sulla Comunità da lui fondata (che conta, a oggi, oltre duemila persone consacrate) aiuta ad entrare in contatto con un mondo spirituale molto ricco, spogliato di orpelli e proteso all’essenzialità della fede. I pensieri di don Barsotti potranno incoraggiare il cristiano a imperniare la propria vita su una contemplazione aperta all’azione della Grazia e tenace nella preghiera. L’intervista a don Divo, contenuta nel secondo dei volumi segnalati, costituisce infine un documento prezioso cui attingere per ulteriori spunti.
DIVO BARSOTTI, La fuga immobile (Diario spirituale), San Paolo, Cinisello Balsamo 2004, pp. 240, € 14,00 (***); ANNALISA COLZI (a cura di), Una Comunità e il suo fondatore (Don Divo Barsotti e la Comunità dei Figli di Dio) stampato e distribuito in proprio dalla Comunità dei Figli di Dio (via Crocifissalto, 2 – Settignano (FI) – Tel. 0556557849 e-mail:
segreteriacfd@cheapnet.it) pp. 192, € 6,00 (**)
VOCAZIONE
Vi sono domande decisive che ciascuno, almeno una volta, si è posto: che senso ha la vita? Qual è il mio compito? Che cosa vuole il Signore da me? Quale strada percorrere per realizzarmi compiutamente? E, spesso, queste domande restano senza risposta. Questo libro di P. Gamelli, sacerdote della Congregazione dei Legionari di Cristo, si offre come uno strumento che aiuta a capire e a dare risposte. Gamelli invita ad affrontare la vita come risposta convinta, ferma e gioiosa a quella chiamata personale alla felicità che, proveniente da Dio stesso, chiamiamo vocazione. I giovani soprattutto farebbero bene a leggere queste pagine, incoraggianti e consolanti, ricche di esperienza e capaci, come dice l’autore, di dare una “pennellata di colore” alla vita di chi legge, attraverso un testo agile e al contempo profondo. (Gianpaolo Barra)
GIUSEPPE GAMELLI, L.C., Mandami una
m@iI, Edizioni Art, Roma 2004, pp. 112, € 10,00 (*)
FILOSOFIA
È nato finalmente in Italia un Annuario di etica, come luogo di indagine intorno ai temi morali fondamentali. È un’iniziativa importante, diretta da Francesco Botturi e Carmelo Vigna (ordinari di Filosofia morale, rispettivamente, all’Università Cattolica di Milano e all’Università Ca’ Foscari di Venezia), e che coinvolge autorevoli studiosi, italiani e stranieri, filosofi morali, sociologi e psicologi. Ogni numero sarà diviso in tre parti: prima alcuni saggi di ricognizione teorica, poi un dibattito a più voci sullo stesso tema (interviste e forum), infine un esame bibliografico ordinato della letteratura recente. Il primo numero, assai interessante, esamina il tema degli affetti (emozioni, sentimenti, amore ecc.) e dei legami tra gli uomini, ne delucida l’essenza e l’etica che li dovrebbe governare, onde superare la scissione tra affetti e ragione che oggi è pervasiva. (Giacomo Samek Lodovici)
FRANCESCO BOTTURI CARMELO VIGNA (a cura di), Affetti e legami. Annuario di Etica 1 2004, Vita e Pensiero, Milano 2004, pp. 282, € 20,00 (****)
Consigliato dal Timone
Senza radici (Europa, Relativismo, Cristianesimo, Islam)
Di Marcello Pera e Joseph Ratzinger
In un agile libretto vengono pubblicati in edizione integrale i due importanti interventi tenuti da Pera e da Ratzinger
RELATIVISMO
Qualche mese fa il Timone (n. 35, luglio/agosto 2004, pp. 12-13) si occupò esaurientemente di due conferenze tenute rispettivamente dal Presidente del Senato all’Università Lateranense e dal Card. Ratzinger al Senato. Adesso questi due importanti interventi vengono pubblicati in un unico libretto in edizione integrale, rivista e annotata. I due autori assumono ruoli apparentemente invertiti (il “laico” parla di relativismo etico, il prelato parla delle radici dell’Europa), mentre in realtà questo gioco di ruoli sottolinea la laicità di impostazione e l’universalità delle argomentazioni sottese: argomentazioni che non sempre hanno bisogno del ricorso alla Fede per essere accettate e difese – e che, anzi, se affrontate con taglio clericale e fideista, rischiano di veder sminuita la propria forza in quanto possono essere rifiutate da atei e agnostici. Dal momento che, effettivamente, la simultaneità quasi perfetta (di tempo) dei due interventi fu casuale, il volume si conclude con due interessanti lettere inedite dell’uno all’altro autore, nelle quali ciascuno commenta brevemente l’intervento dell’altro. Davvero utile per affrontare senza pregiudizi e senza fanatismi “alla Fallaci” alcuni dei temi sui quali si gioca il nostro futuro.
MARCELLO PERAJOSEPH RATZINGER, Senza radici (Europa, Relativismo, Cristianesimo,Islam), Mondadori, Milano 2004, pp. 134, € 7,70 (**)
IL TIMONE – N. 40 – ANNO VII – Febbraio 2005 pag. 62-63