Il Timone n. 45 – anno 2005 –
BOX LEGENDA
* libro divulgativo e accessibile a tutti
** libro per lettori interessati al settore
*** libro per lettori esperti
**** libro specialistico
***** libro altamente specialistico che richiede un'apposita preparazione
VITA
A conoscere la realtà della fecondazione in vitro – descrivendone tecniche, conseguenze fisiche e/o psichiche nei soggetti coinvolti, radici culturali e distorsioni informative – guidano queste pagine che, in aderenza ai fatti e alla più accreditata letteratura biomedica offrono un quadro umanamente desolante delle pratiche biotecnologiche, tanto più fosco in quanto ragione, storia e rispetto al vivente latitano nella discussione politico-culturale, segnata da intenzionali confusioni e da stucchevoli contrapposizioni tra «laici» e «credenti». Dando un’eco anche ai recenti episodi rivelatori della morbida violenza delle lobbies libertarie-libertine, la riflessione di Agnoli enuclea l’effettiva posta in gioco dell’imminente consultazione: la logica della vita contro le pulsioni di morte che percorrono al fondo la già stagnante società nazionale.
FRANCESCO AGNOLI, «Voglio una vita manipolata». Fecondazione, aborto, eutanasia, Ares, Milano 2005, pp. 184, € 12 (*)
CHIESA
Non colma la lacuna di cui si sente la mancanza, ma è un’opera comunque preziosa, utile da consigliare a chi si accinge a studiare l’avvenimento perché ne potrà ricavare grande aiuto. Infatti, il libro del vescovo Agostino Marchetto – attuale Segretario del Pontificio Consiglio della pastorale per i Migranti e gli Itineranti, nonché storico, allievo del prof. Michele Maccarrone – recensisce decine di opere sul Concilio Vaticano II con intelligente spirito critico, mettendo il lettore nella felice condizione di poter valutare quale opera può meglio corrispondere ai suoi interessi culturali sul Concilio. Inoltre, nell’ultimo capitolo, l’autore accenna alla tesi che soggiace alla sua opera e cioè che, nel Concilio, la fedeltà alla Tradizione e la necessità di un modo rinnovato di proporre la fede di sempre si sono incontrate, contro l’interpretazione dialettica soggiacente alla lettura di alcuni storici, in primis quelli della “scuola bolognese”. (Marco Invernizzi)
AGOSTINO MARCHETTO, Il Concilio Ecumenico Vaticano II. Contrappunto per la sua storia, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2005, pp. 408, € 35,00. (**)
SANTI
Avvicinandosi la festa di S. Maria Maddalena (22 luglio), può risultare interessante documentarsi su questo straordinario personaggio storico abbeverandosi alla fonte dell’interessante libretto del sacerdote domenicano p. Giorgio M. Carbone. L’occasione è data dalla necessità di dimostrare le assurde tesi che circolano sul personaggio, amplificate da pessimi romanzacci che vanno per la maggiore anche – incredibile a dirsi – in ambienti cattolici. E l’Autore approfitta per raccontarci la santa in modo semplice e coinvolgente, a partire dai Vangeli, per analizzare come essa fu vista fin dai primi tempi fino a oggi, passando per i vangeli apocrifi, i Padri della Chiesa, i testi gnostici, il Medio Evo, gli autori spirituali, i mistici, fino al Codice da Vinci. Un percorso affascinante, che può aiutare il lettore ad avvicinarsi a una donna a sua volta affascinante.
GIORGIO MARIA CARBONE o.p., Maria Maddalena (Il Codice da Vinci o i Vangeli?),
Edizioni Studio Domenicano, Bologna 2005, pp. 176, € 10,00. (*)
DEVOZIONE MARIANA
Una guida alla riscoperta del Rosario, sulla scia dell’invito caloroso di Giovanni Paolo II nella Rosarium Virginis Mariae (16 ottobre 2002), attraverso un libretto che aiuta a contemplare la principale preghiera mariana mistero dopo mistero. Tre o quattro paginette per ognuno dei venti misteri (i 15 tradizionali, Gaudiosi, Dolorosi e Gloriosi, oltre ai Luminosi aggiunti proprio dallo scorso Pontefice nel citato documento), con l’“enunciazione”, la “meditazione” e alcune pillole di verità nel paragrafo “luce della vita”. Il sottotitolo, che richiama il libro di Andrea Mardegan (Contemplare Cristo con gli occhi di Maria, Paoline 2003) si rifà, chiaramente, alla tradizione cristiana, che vede nella Madonna il tramite migliore per giungere a Gesù Cristo, in qualunque condizione e posizione ci si trovi nella personale ricerca della santità.
ANTONIO IZQUIERDO GARCÌA, Il Rosario (Contemplare il volto di Gesù con gli occhi di Maria), Edizioni ART, Roma 2005, pp. 160, € 7,50. (*)
ROMANZO
La vicenda descritta in questo romanzo prende lo spunto da un fatto accaduto, che ha visto come protagonista una ragazzina morta in profumo di santità. Gavazzi mostra, attraverso il succedersi di eventi che catturano l’attenzione del lettore dalla prima all’ultima pagina, come il buon Dio sia capace di toccare il cuore di quanti gli sono lontani o indifferenti, servendosi anche di percorsi dolorosi, come quando si ha a che fare con il dolore innocente. La conversione dei genitori della bimba, il passaggio dal baratro della disperazione alla luce della speranza, la guarigione miracolosa, le domande sul senso del dolore, l’apertura alla fede, la compagnia attenta di un pastore della Chiesa: sono elementi che fanno di questo romanzo un esempio di testimonianza resa alla vita e alla fede. I lettori del Timone non perdano questo bel libro. (Gianpaolo Barra)
STEFANO GAVAZZI, La progenie di Erode, Edizioni Virgilio, Milano 2004, pp. 301, € 22,00. (*)
Consigliato dal TIMONE:
DEVOZIONE MARIANA
L’affidamento a Maria
Non tutti sanno che il celeberrimo motto papale di Giovanni Paolo II Totus tuus, indirizzato alla Madonna, è direttamente tratto da San Luigi Maria Grignion de Montfort, uno dei massimi propulsori della devozione mariana negli ultimi secoli. Nella divulgazione della predicazione di questo santo (autore del Trattato della vera devozione) Giovanni Paolo II ha sostituito il concetto di “consacrazione a Maria” con quello di “affidamento a Maria”, in applicazione diretta dell’affidamento che fece Gesù, dalla Croce, rivolgendosi alla Madre e a San Giovanni. Adesso P. Livio Fanzaga, direttore di Radio Maria e autore di numerosissimi studi e opere di ogni genere e taglio sulla Madonna, si propone di diffondere a sua volta a piene mani, con linguaggio coinvolgente, piano e accessibile, l’insegnamento dei due grandi devoti della Vergine, proponendo l’affidamento alla Madonna a chiunque, come strada che porta al Cielo. Il tutto con esempi, spunti di vita concreta, attenzione per le esigenze di chiunque, nella consapevolezza che la strada per la santità è aperta a tutti, che chiunque può percorrerla, ma che la Madonna è mediatrice imprescindibile per aprire la porta del Cielo.
IL TIMONE – N. 45 – ANNO VII – Luglio-Agosto 2005 – pag. 62-63