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15.12.2024

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Pillole di Apologetica
31 Gennaio 2014

Pillole di Apologetica


Il miracolo è solo “opera divina”. Solo Dio lo può fare. La Chiesa, in particolare attraverso il Concilio Vaticano I, lo ha spiegato molto bene. Ragione e fede hanno un ruolo decisivo nel riconoscere il miracolo

«Una volta credevo in Dio. Adesso, credo soltanto in Dio». (Gustave Thibon)
«La più grande delle verità cristiane è l’amore della verità». (Blaise Pascal)
«L’uomo di oggi è uno che recita volentieri il mea culpa: battendo sempre, però, sul petto degli altri». (Thomas S. Eliot)
«La misura dell’amore è amare senza misura». (Sant’Agostino) «La difficoltà nello spiegare “perché sono cattolico” consiste nel fatto che vi sono diecimila ragioni, tutte riconducibili ad un’unica ragione: che il cattolicesimo è vero». (Gilbert K. Chesterton)
«Lo scettico è un signore che rifiuta racconti soprannaturali che hanno un fondamento storico, raccontandoci storie naturali che spesso non hanno alcun fondamento logico». (Gilbert K. Chesterton)
«L’ultimo passo della ragione, è il riconoscere che ci sono un’infinità di cose che la sorpassano». (Blaise Pascal)
«Nessun uomo ha veramente misurato la vastità del debito verso quel qualsiasi essere che l’ha creato e che lo ha reso capace di chiamarsi qualcosa». (Gilbert K. Chesterton)
«Dio non permetterebbe mai il male, se non fosse abbastanza potente per trarne un bene». (Sant’Agostino)
«Mi dispiace per gli altri, ma Dio è cattolico». (Jean Guitton)
«Quanti padroni finiscono per avere coloro che non vogliono riconoscere Gesù Cristo come solo Padrone!». (Sant’Ambrogio)
«Non si possono avere due paradisi: uno di qua e uno di là». (San Giuseppe da Copertino)
«Dio ci visita spesso. Ma, ancor più spesso, noi non siamo in casa». (Roux)
«Quando voi parlate di scienza della criminologia, voi intendete studiare un uomo dal di fuori, come se fosse un gigantesco insetto, o un fenomeno lontano da noi; mentre il più grande orrore del male sta appunto nel fatto che è così vicino a noi, che è in tutti noi». (Gilbert K. Chesterton)
«Lo studio della teologia non è per sapere che cosa gli uomini abbiano pensato di Dio, ma per sapere quel che Dio pensa dell’uomo». (San Tommaso d’Aquino)
«Egli é in me più di me stesso». (Sant’Agostino)
«Pensa a me, che io penserò a te, mi disse una volta il Signore». (S. Caterina da Siena)
«Risponde a verità notare come, poco prima della Riforma, nella Chiesa di Roma si siano compiuti degli sbagli che provocavano ribellioni. Ciò che non riusciamo a trovare sono quegli errori contro cui i riformatori si sono scagliati». (Gilbert K. Chesterton)
«Anche se Roma fosse un mucchio di sassi e in mezzo alle rovine vivesse un papa e dodici cristiani con lui, lì sarebbe la Chiesa, lì la verità, lì Cristo». (Giovanni Papini)
«Qui mange du Pape, en meurt – Chi mangia carne di Papa ne muore». (Joseph de Maistre)

«Qualsiasi uomo può essere lodato, e a ragione. Anche soltanto stando in piedi su due gambe fa qualcosa che una mucca non sa fare». (Gilbert K. Chesterton)

«Spade saranno sguainate per dimostrare che le foglie sono verdi in estate». (Gilbert K. Chesterton)

«Molti uomini del medioevo fallirono nel tentativo di tenere fede a quegli ideali, ma
molti uomini moderni falliscono ancora più clamorosamente nel tentativo di vivere senza
quegli ideali».
(Gilbert K. Chesterton)
«La castità vera, per amore di Cristo, è quella forza che chiude il cuore verso il basso e lo apre verso l’alto». (J. de Ruysbroeck)
«Nella misura in cui la religione si allontana da noi, di altrettanto si allontana la ragione ». (Gilbert K. Chesterton)
«Gli uomini non possono essere stanchi del cristianesimo. Ne hanno visto troppo poco per esserne stanchi». (Gilbert K. Chesterton)
«Basta poco a consolarci perché basta poco ad affliggerci». (Blaise Pascal)
«L’uomo religioso è pronto ad accettare qualunque fatto evidente. Il razionalismo è costretto dal suo credo a negare, se necessario, l’evidenza». (Gilbert K. Chesterton)
«Due eccessi: escludere la ragione, non ammettere che la ragione». (Blaise Pascal)
«I bambini sono grati alla Befana che mette nelle loro calze doni di giocattoli e dolci. Posso io non essere grato a Dio che mi ha messo nelle calze il dono di due meravigliose gambe?». (Gilbert K. Chesterton)
«Il Dio della Bibbia non è Qualcuno del quale si parla. Ma Qualcuno al quale si parla». (Soren Kierkegaard)
«Può essere pericoloso, e in alcuni casi una semplificazione quasi criminale, affermare in continuazione che gli Ebrei hanno ucciso Cristo. Ma è certo che sarebbe non solo una semplificazione, ma addirittura una falsificazione, suggerire che l’unico ebreo coinvolto fosse l’ebreo che venne ucciso». (Gilbert K. Chesterton)
«Poca osservazione e molta teoria conducono all’errore. Molta osservazione e poca teoria conducono alla verità». (Alexis Carrel)
«La psicanalisi è una confessione senza assoluzione». (Gilbert K. Chesterton)
«L’infelicità degli uomini viene da una sola cosa, non sapersene stare in pace in una camera». (Blaise Pascal)
«Tutto il mondo moderno è in guerra con la ragione, e la torre già vacilla». (Gilbert K. Chesterton)
«L’uomo non è nulla più di un giunco, il più debole della natura: ma è un giunco pensante». (Blaise Pascal)
«La felicità è una merce favolosa: più se ne dà e più se ne ha». (Blaise Pascal)
«Chi non crede in Dio non è vero che non crede in niente perché comincia a credere a tutto». (Gilbert K. Chesterton)
I bambini sono innocenti e amano la giustizia, mentre la maggior parte degli adulti è malvagia e preferisce la misericordia». (Gilbert K. Chesterton)
«Le belle azioni nascoste sono le più stimabili». (Blaise Pascal)
La felicità é uno strano personaggio: la si riconosce soltanto dalla sua fotografia al negativo». (Gilbert K. Chesterton)
«E così non solo lo zelo di quelli che lo cercano prova Dio, ma anche l’accecamento di quelli che non lo cercano». (Blaise Pascal)
«L’uomo sa di essere miserabile: egli è dunque miserabile, perché lo è; ma è ben grande, perché lo sa». (Blaise Pascal)

«È dai segni delle sue sofferenze che Cristo ha voluto farsi riconoscere dai suoi discepoli, ed è per mezzo delle sofferenze che riconosce coloro che sono i suoi discepoli». (Blaise Pascal)

«Il piano di Dio è insinuare la fede nella mente per mezzo di ragioni e nel cuore per mezzo della Grazia). (Blaise Pascal)
«Sarebbe la non esistenza di Dio, non la sua esistenza, a dare dei problemi irresolubili di logica e di ragione». (étienne Gilson)
«I paladini cattolici dell’ecumenismo vogliono l’unità tra le Chiese, ma spesso non vogliono l’unità nella Chiesa. Desiderano abbracciare tutti, ma “fuori”, mentre scomunicano lanciando l’interdetto: “conservatore!”, “integrista!” quelli di “dentro” che non gli stanno simpatici». (Louis Bouyer)
«Un uomo è ricco in proporzione alla quantità di cose di cui può fare a meno». (Gustave Thibon)
«Tutti parlano dell’opinione, pubblica, e per opinione pubblica intendono l’opinione pubblica meno la propria opinione». (Gilbert K. Chesterton)
«Non cedere mai nella dottrina della Chiesa. Nel fare una lega, quello che ci perde è sempre il metallo migliore». (San Josemaria Escrívá de Balaguer)
«L’abate Agatone dava sovente questo consiglio al suo discepolo: “Non appropriarti mai di un oggetto che non vorresti cedere immediatamente a chiunque”». (Detti dei Padri del deserto)
«Tra noi e l’inferno o il cielo c’è solo la vita, che è la cosa più fragile del mondo». (Blaise Pascal)
«Almeno sei volte negli ultimi anni mi sono trovato nella situazione di convertirmi senza esitazione al cattolicesimo, se non mi avesse trattenuto dal compiere il gesto azzardato l’averlo già fatto». (Gilbert K. Chesterton)
«La verità non vuol essere detta, né dipinta; vuol essere amata». (Georges Bernanos)
«Se non ci fosse alcuna oscurità, l’uomo non avvertirebbe la sua corruzione; se non ci fosse alcuna luce, l’uomo non spererebbe alcun rimedio. Così, non è solamente giusto, ma è anche utile per noi, che Dio sia nascosto in parte e manifesto in parte, poiché è ugualmente pericoloso conoscere Dio senza conoscere la propria miseria, e conoscere la propria miseria senza conoscere Dio». (Blaise Pascal)
«Non si hanno che due specie di uomini: gli uni giusti, che si credono peccatori, gli altri peccatori che si credono giusti». (Blaise Pascal)
«Chi non ha maestro che se stesso, è discepolo di uno stolto». (San Bernardo)
«Gli idoli non lottano tra di loro che in apparenza: nell’intimo loro, sono tutti alleati contro Dio». (Gustave Thibon)
L’ideale cristiano non è stato messo alla prova e trovato manchevole: è stato giudicato difficile, e non ci si è mai provati ad applicarlo». (Gilbert K. Chesterton)
«La scelta non è fra la gioia e la sofferenza; la sola scelta è tra il dolore aperto dalla Croce e il dolore chiuso dell’infermo». (Gustave Thibon)
«Se il tempo fosse soltanto oro… potresti anche permetterti di perderlo. Ma il tempo è vita, e tu non sai quanta te ne resta». (Josemaria Escrívá de Balaguer)
«Chi rifiuta di essere l’immagine di Dio, sarà in eterno la sua scimmia». (Gustave Thibon)

«Voi cattolici, mi obiettano gli amici “liberi pensatori”, siete chiusi nella gabbia del cattolicesimo. E io rispondo che è vero: il cattolico è prigioniero della sua Chiesa come l’uccello è prigioniero del cielo». (Julien Green)

«Sinistra e destra nella Chiesa e la spiritualità: il progressista avanza senza tener conto dei parapetti e cade nell’abisso; l’integrista, per paura di cadere, si aggrappa ai parapetti e non avanza più». (Gustave Thibon)
«Ci sono alcuni che fanno gran caso di quello che importa ben poco, e poco caso di quel che vale molto». (Baltasar Gracián) «Il dramma degli uomini è non trovare mezz’ora di silenzio». (Blaise Pascal)

«Stat crux, dum volvitur orbis – la Croce sta salda, mentre il mondo gira» (Motto dei Certosini)

«“Avrei già abbandonato i piaceri” essi dicono “se avessi la fede”. E io vi dico. “Avreste di già la fede se aveste abbandonato i piaceri”». (Blaise Pascal)
«Si gusta doppiamente la felicità faticata». (Baltasar Gracián)
«Non conosco che due forme sane dello spirito conservatore: la fedeltà viva che consiste nel prolungare il passato nel presente come le radici si prolungano nei fiori, e l’amore contemplativo che consiste nel proiettarlo nell’eternità: quella che fa rinascere le cose nel tempo e quella che le solleva al di sopra del tempo». (Gustave Thibon)
«Dio agisce sempre secondo le vie più semplici». (Madre Teresa)
«Molti amano l’uomo solo per poter dimenticare Dio con la coscienza a posto ». (Nicolás Gómez Dàvila)
«La ragione ci comanda in modo più imperioso di un padrone; perché disobbedendo all’uno si è infelici, e disobbedendo all’altra si è sciocchi». (Blaise Pascal)
«Molte cose quaggiù devono essere soltanto contemplate – e non gustate e toccate – molte cose per noi devono essere stelle!». (Gustave Thibon)
«Non avendo ottenuto che gli uomini pratichino quello che insegna la Chiesa, tanti suoi uomini si sono rassegnati a insegnare quello che gli uomini praticano». (Nicolás Gómez Dàvila)
«È molto più bello sapere qualcosa di tutto, che tutto di una cosa». (Blaise Pascal)
«Dal momento in cui l’uomo espelle Dio da sé, tutto in lui (ogni frammento del suo essere scompaginato) è successivamente chiamato a diventare Dio. E, simultaneamente, a diventare guerra. Dove trovare un legame comune, un modus vivendi fra cose di cui ognuna vuol essere il centro o, per meglio dire, la tomba di tutte le altre?». (Gustave Thibon)
«La sventura non sta nel fatto che due menzogne si dilanino tra loro, ma che esse lottino sul corpo di una verità assassinata». (Gustave Thibon)
«Non vi sono che due cose assolutamente comuni a tutti gli uomini: il loro nulla originale e il Dio che li ha creati. Se essi sono troppo deboli o troppo peccatori per unirsi nel culto di quel Dio, invincibilmente tendono a comunicare nel nulla». (Gustave Thibon)
«Nel tetro e soffocante edificio del mondo, il chiostro è lo spazio aperto al sole e all’aria». (Nicolás Gómez Dàvila)
«Non si sfugge all’obbedienza che per cadere nella servitù». (Gustave Thibon)
«È pericoloso mostrare troppo all’uomo quanto sia simile alle bestie, senza dimostrargli la sua grandezza. È pure pericoloso fargli vedere troppo la sua grandezza senza la sua bassezza. È più pericoloso ancora fargli ignorare l’una e l’altra. Non bisogna che l’uomo creda di essere uguale alle bestie, né agli angeli, né che egli ignori l’una e l’altra cosa, che sappia l’una e l’altra». (Blaise Pascal)
«Volendo mettere la libertà dove non è, la si distrugge dove Dio l’ha messa. L’uomo che non accetta di essere relativamente libero sarà assolutamente schiavo». (Gustave Thibon) • «Il cristiano, più che persuasivo, dovrebbe essere contagioso». (Paul Claudel)

«La Chiesa cattolica è la sola capace di salvare l’uomo dallo stato di schiavitù in cui si troverebbe se fosse soltanto il figlio del suo tempo». (Gilbert K. Chesterton)

«La natura ha delle perfezioni per dimostrare che essa è l’immagine di Dio e ha dei difetti per mostrare che ne è solo un’immagine». (Blaise Pascal)

«Se, dopo la morte, davvero non ci fosse niente, sarebbe una bella turlupinatura. Eppure, non rimpiangerò mai di avere creduto nell’amore». (Santo Curato d’Ars)
«La giustizia senza forza è inerme, la forza senza giustizia è tirannia». (Blaise Pascal)
«Il dovere delle forze spirituali è quello di portare Dio ai grandi e alle masse; il loro peccato, di cercare Dio ora nei grandi, ora nelle masse». (Gustave Thibon)
«Dio non è “crudele” che nella misura in cui gli uomini, chiudendo il cuore alla Sua grazia, gli impediscono di esercitare la Sua bontà». (Gustave Thibon)
«Di solito, ci si convince meglio con le ragioni trovate da sé stessi che non con quelle venute in mente ad altri». (Blaise Pascal)
«Chi e Dio, se non colui che ci costringe a porci questo interrogativo?». (Andrè Frossard) • «Essere cristiani alla moda consiste nel pentirsi non dei propri peccati ma del cristianesimo». (Nicolás Gómez Dàvila)
Il mistico è un uomo il quale crede che due mondi siano meglio di uno». (Gilbert K. Chesterton)
«L’uomo non è né angelo né bestia e la disgrazia vuole che chi vuole fare l’angelo finisca col fare la bestia». (Blaise Pascal)
«Di tutte le cose umane, l’amore è la sola che non voglia spiegazioni. Gli amanti che “si spiegano” sono quelli che stanno per lasciarsi». (Andrè Frossard)
«Un funerale fra gli uomini è forse una festa fra gli angeli». (Gilbert K. Chesterton)
«La nostra intelligenza occupanell’ordine delle cose intelligibili lo stesso grado del nostro corpo nell’estensione della natura». (Blaise Pascal)
«Questa perdizione apre una porta dietro l’altra verso l’inferno, e sono porte che immettono in stanze sempre più strette. Ecco quello che si deve dire contro il peccato: non è che si diventi sempre più sfrenati, ma sempre più meschini». (Gilbert K. Chesterton)
«Da Dio aspettiamo prove della sua esistenza. Lui, invece, è testardo: ci dà prove del suo amore». (Gilbert Cesbron)
«Quello di cui sia capace la virtù di un uomo va misurato non dai suoi sforzi, ma dalla sua condotta ordinata». (Blaise Pascal)
«Dio non chiede la sottomissione dell’intelligenza, bensì una sottomissione intelligente». (Nicolás Gómez Dàvila)
«A Dio non si sfugge: chi rifiuta di essergli figlio, sarà eternamente sua scimmia». (Gustave Thibon)
• «Tutti disapproviamo la prostituzione, ma fra noi non tutti approvano la castità». (Gilbert K. Chesterton)

«La conoscenza di Dio senza quella della propria miseria genera l’orgoglio. La conoscenza della propria miseria senza la conoscenza di Dio genera la disperazione. La conoscenza di Gesù Cristo costituisce il giusto mezzo, perché noi vi troviamo e Dio e la nostra miseria». (Blaise Pascal)

«Alcuni temono di perdere Dio, altri temono di trovarlo». (Blaise Pascal)

«Concepire un bambino è mettere in orbita una vita per l’eternità». (Daniel Ange)
«Vi sono due categorie di persone che si possono dire ragionevoli: o quelli che servono Dio con tutto il cuore perché lo conoscono, o quelli che lo cercano con tutto il cuore perché non lo conoscono ». (Blaise Pascal)
«Il capitalismo è come una tavola dove vivande guaste vengono imbandite a un esiguo numero di uomini. Troppi rivoluzionari non hanno, sventuratamente, altra ambizione che di moltiplicare all’infinito il numero dei convitati a quell’impuro festino». (Gustave Thibon)
«Credere in Dio comporta delle oscurità. Ma non credervi comporta delle assurdità ». (Jacques B. Bossuet)
«Il male è una lima. Secondo la natura delle nostre virtù, le assottiglia sino al nulla o le aguzza sino a Dio». (Gustave Thibon)
«Crediamo che Dio non ascolti le nostre domande. In realtà, siamo noi che non ascoltiamo le sue risposte». (François Mauriac)
«Una rivoluzione non è la virtù che si vendica, ma il vizio che sciama. Il risultato più evidente di queste “sacre collere del popolo” è la moltiplicazione dei convitati al banchetto della corruzione». (Gustave Thibon)
«Ciò che distingue il Dio giudeo-cristiano è che ha parlato, mentre gli idoli sono sempre muti». (André Malraux)
«La saggezza consiste semplicemente nel non insegnare a Dio come si debbano fare le cose». (Nicolás Gómez Dàvila)
«Ciò che una menzogna detesta di più; non è la menzogna antagonista (che comunica con lei nell’unità della menzogna), ma è la verità che si erge contro le due menzogne e le condanna». (Gustave Thibon)
«Fuori dalla fede in Dio Padre, ogni popolo non è che un popolo di orfani, se non di trovatelli». (Georges Bernanos)
«Nell’anima di un santo, la morale e la vita non lottano che per meglio unire in alto la loro realtà; nell’uomo traditore di Dio, non si urtano che per meglio separare in basso i loro fantasmi». (Gustave Thibon)
«Per una rivoluzione morale servono un più pungente dispiacere e un più pungente piacere: il primo per vedere il mondo come il castello dell’orco da smantellare e il secondo per ricostruirlo dalle macerie come una casa dove tornare la sera». (Gilbert K. Chesterton) • «Da quando l’uomo non crede più all’inferno, ha trasformato la vita in qualcosa che somiglia all’inferno. Evidentemente, non ne può fare a meno». (Ennio Flaiano)
«L’esperienza dimostra che coloro che chiedono poco non ottengono niente: questo potrebbe essere l’epitaffio di certi uomini di Chiesa, di certe istituzioni clericali di questi ultimi decenni». (Malcolm Muggeridge)
«Dio, spesso, ci aiuta non aiutandoci ». (Antonin D. Sertillanges)
«La Bibbia ci dice di amare i nostri vicini di casa, ed anche di amare i nostri nemici. Probabilmente perché spesso sono la stessa cosa». (Gilbert K. Chesterton)

«Uomini che cominciano a combattere la Chiesa per amore della libertà e dell’umanità, finiscono per combattere anche la libertà e l’umanità pur di combattere la Chiesa». (Gilbert K. Chesterton)

«Se non c’è un senso nell’universo, allora non mi interessa più. Non c’è romanzo interessante senza una trama». (Paul Claudel)

«Chi crede ai miracoli lo fa perché ha delle prove a loro favore. Chi li nega, è perché ha una teoria contraria ad essi». (Gilbert K. Chesterton)
«Il cristiano moderno non chiede che Dio lo perdoni, ma che Dio ammetta che il peccato non esiste». (Nicolás Gómez Dàvila)
«Per paura di essere gli ultimi cristiani, siete diventati gli ultimi marxisti, gli ultimi freudiani, gli ultimi razionalisti, gli ultimi massoni!». (Maurice Clavel)
«Per il cristiano, l’uomo non nasce libero. Nasce libero di diventare libero». (Jacques Maritain)
«Più la società è indulgente, più l’educazione dovrebbe essere rigida. Infatti, occorre avere acquistato una notevole autodisciplina per non abusare di quella indulgenza, contro se stessi e contro gli altri». (Louis Pauwels)
«Non sgomentatevi per le tentazioni. È buon segno che il nemico combatta un’anima: questo vuol dire che non è sua». (San Francesco di Sales)
«L’islamico: “Dio, per noi, è uno; come potrebbe dunque avere un figlio?”. Il cristiano: “Dio, per noi, è amore. Come potrebbe dunque essere solo?”». (Anonimo)
«Un solo amore comune è capace di avvicinare efficacemente gli uomini: l’amore supremo. Tutti i miti, in nome dei quali si è preteso unire gli uomini fuori di Dio, hanno moltiplicato la separazione e l’anarchia. Chi non raccoglie con me, disperde…». (Gustave Thibon)
«Bisogna dire rudemente e francamente male al male e biasimare le cose biasimevoli. Senza dubbio, biasimando bisogna cercare di risparmiare il più possibile le persone nelle quali l’errore vive. Eccetto, però, tutti i nemici dichiarati di Dio e della Chiesa: costoro bisogna smascherarli più che si può. È carità gridare al lupo quando entra tra il gregge». (San Francesco di Sales)
«Il demonio ha paura della gente allegra». (San Giovanni Bosco)
«La vita è un ponte: attraversalo, ma non fissarvi la tua dimora». (S. Caterina da Siena). • «Il metro per amare Dio è quello di amarlo senza misura». (San Bernardo)

«Il cristianesimo è stato dichiarato morto infinite volte. Ma, alla fine, è sempre risorto, perché è fondato sulla fede in un Dio che conosce bene la strada per uscire dal sepolcro». (Gilbert K. Chesterton)

«Il mondo diventa tanto più indifferente quanto più i cattolici rifiutano di essere differenti». (Joseph Vandrisse)
«Il segreto della fede: poter capire tutto grazie a quello che non si capisce». (Gilbert K. Chesterton)
«La consolazione cristiana è questa: sapere che si può vedere il Cielo anche senza occhi e si può salirvi anche senza le gambe». (Louis Veuillot) «La morte di Dio è una falsa notizia messa in giro dal diavolo che mentiva sapendo di mentire». (Nicolás Gómez Dàvila)
«Colui che senza di te ha creato te, non può salvare te senza di te». (Sant’Agostino)
«Quando si vuol distruggere la religione, si comincia con l’attaccare il sacerdote, perché là dove non c’è più sacerdote, non c’è più sacrificio né religione». (San Giovanni Maria Vianney – Curato d’Ars)
«I tiepidi sono persone che conoscono la verità, ma la sostengono finché coincide col loro interesse; altrimenti la abbandonano ». (Blaise Pascal)
«Un uomo ha diritto di dubitare di se stesso, non della verità. Oggi ognuno crede esattamente in quella parte dell’uomo in cui dovrebbe non credere: se stesso, e dubita esattamente in quella parte in cui non dovrebbe dubitare: la ragione divina». (Gilbert K. Chesterton)
«Ciò che misura la virtù di un uomo non sono gli sforzi, ma la normalità». (Blaise Pascal) • «La santità non consiste nel fare cose ogni giorno più difficili, ma nel farle ogni volta con più amore». (Santa Teresa d’Avila)

«La religione non è nata dall’esigenza di favorire l’impegno sociale, così come le cattedrali non sono state edificate per incentivare il turismo». (Nicolás Gómez Dàvila)

«Non vi è nulla sulla terra che non mostri, o la miseria dell’uomo o la misericordia di Dio; o l’impotenza dell’uomo senza Dio o la potenza dell’uomo con Dio». (Blaise Pascal)
«Cattolico senza orazione? È come un soldato senza armi». (San Josemaria Escrívá de Balaguer)
«Come la freccia dell’arciere addestrato, quando si allontana dalla corda dell’arco non si dà riposo prima di arrivare al bersaglio, così l’uomo è creato da Dio avendo come obiettivo Dio, e non riesce a trovare riposo se non in Dio». (Soren Kierkegaard)
«L’uomo è come un bambino che lancia pietre per aria; e poi accusa Dio se le pietre gli ricascano sulla testa». (Lanza del Vasto)
«Un anziano ha detto: “Quanto uno si sarà reso folle per il Signore, altrettanto il Signore lo renderà saggio”». (Detti dei Padri del deserto)
«Si domandò al nostro santo padre Atanasio, l’arcivescovo di Alessandria: “In qual modo il Figlio è uguale al Padre?”. Rispose: “Come la vista nei due occhi”». (Detti dei Padri del deserto)
«L’abate Amun disse: “Sopporta ogni uomo come Dio ti sopporta”». (Detti dei Padri del deserto)
«Un anziano diceva: “Fuggite l’amore che ispirano le cose periture perché passa con loro e perisce con loro”». (Detti dei Padri del deserto)
«Un fratello si recò presso un anziano che abitava al Monte Sinai e gli domandò: “Padre, dimmi come si deve pregare, perché ho molto irritato Iddio”. L’anziano gli disse: “Figliuolo, io quando prego parlo così: Signore, accordami di servirti come ho servito Satana e di amarti come ho amato il peccato”». (Detti dei Padri del deserto)
«L’abate Sisoe ha detto: “Colui che lavora e pensa aver fatto qualche cosa, riceve quaggiù la sua ricompensa”». (Detti dei Padri del deserto)
«A ogni pensiero che ti sopravviene, dicevano i vecchi, tu domanda: “Sei dei nostri o vieni dal nemico?”. E non potrà non confessartelo». (Detti dei Padri del deserto)
«La Chiesa è paragonata all’arca di Noè, perché come durante il diluvio perirono tutti quelli che non erano nell’arca, così ora periranno quelli che non sono nella Chiesa». (Card. Roberto Bellarmino)
«Il bene si fa, ma non si dice. E certe medaglie si appendono all’anima, non alla giacca». (Gino Bartali)
«Il primo dei nostri doveri è l’amore della verità, e la fede in essa. La verità è Dio. Amar Dio e amare la verità sono la stessa cosa». (Silvio Pellico)
«Sappiamo così tanto! e capiamo così poco?». (Malcolm Muggeridge)
«Il cristianesimo è strano. Comanda all’uomo di riconoscere che è vile, anzi abominevole, e gli comanda di voler essere simile a Dio. Senza un tale contrappeso, tale innalzamento lo renderebbe orribilmente superbo, o tale abbassamento lo renderebbe terribilmente abbietto». (Blaise Pascal)
«L’altrui scherno nulla possa su di te quando si tratta di confessare un degno sentimento. Il più degno dei sentimenti è quello di amare Dio». (Silvio Pellico)
«Alcuni non cercano la verità perché hanno paura di trovarla». (San Massimiliano Kolbe) • «Quando le nostre parole e le nostre azioni piacciono a tutti, bisognerà preoccuparsi, perché sarà indice che non sono buone: la perfezione infatti può piacere a pochi». (Baltasar Gracián)
«La coscienza dell’uomo trova riposo solo nella Verità». (Silvio Pellico)
«Cerchiamo di essere nel tempo i giardinieri dell’eternità». (Gustave Thibon)
«Il giusto, all’inizio del suo discorso, accusa se stesso». (Sant’Ambrogio)
«Senza dogma non c’è rigore, senza rigore non c’è obbedienza, senza obbedienza non c’è unità e senza unità non c’è forza». (Alessandro Gnocchi – Mario Palmaro)
«Si sa che, oggi, per essere buoni cattolici conviene parlare con convinto entusiasmo di ogni religione, tranne che della propria». (Vittorio Messori)
«Chi poco sa, vada sempre per la strada maestra». (Baltasar Gracián)
«Il mistero cristiano non è un muro contro il quale l’intelligenza si infrange, ma un mare dove l’intelligenza si espande». (Gustave Thibon)
«I difetti non si avvertono soltanto in chi si fa notare poco». (Baltasar Gracián)
«Una bugia ne rende necessarie molte altre». (Baltasar Gracián)
«Certuni sarebbero saggi, se non fossero persuasi di esserlo». (Baltasar Gracián)
«La verità è spesso una ferita, quasi mai un balsamo». (Gustave Thibon)
«Non esiste dominio più prezioso di quello che si esercita sopra se stessi». (Baltasar Gracián)
«Tutto è Provvidenza e benedizione di Dio. Anche se vi sono delle benedizioni che ci entrano in casa spaccandoci i vetri». (Louis Veuillot)

«Sulla sua croce, Gesù non ha steso né il solo braccio sinistro né solo il destro. Ma entrambi, per tutti abbracciare». (San Josemaría Escrivá de Balaguer)

«Ogni verità da chiunque sia detta viene dallo Spirito Santo». (San Tommaso d’Aquino)

«Nessun desiderio eleva tanto l’uomo quanto il desiderio di conoscere la verità». (San Tommaso d’Aquino)
«Il peso materiale rende prezioso l’oro, quello morale l’uomo». (Baltasar Gracián)
«Dopo Dio è da onorare la verità, che sola fa gli uomini prossimi a Dio». (San Tommaso d’Aquino)
«Non è difficile scoprire la verità. Il difficile sta nel non fuggire una volta che la si è scoperta». (Étienne Gilson)
«É facile por fine a qualsiasi cosa, da principio; non lo è altrettanto dopo». (Baltasar Gracián)
«Chi vuole sentire la voce di Dio si ritiri in solitudine». (San Bernardo)
«Il clero moderno si rassegna a credere nella divinità di Gesù solo perché comandò di amare gli uomini. In realtà, è solo perché crediamo nella Sua divinità che ci rassegniamo ad amarli». (Nicolás Gómez Dàvila)
«Dio può essere meglio immaginato che descritto, e Lui esiste ancor più sicuramente di quanto possa essere immaginato». (Sant’Agostino)
«Il modo in cui lo spirito è unito al corpo non può essere compreso dall’uomo, e tuttavia in questa unione consiste l’uomo». (Sant’Agostino)
«La punizione è giustizia per l’ingiusto ». (Sant’Agostino)
«Dio sopporta i malvagi, ma non per sempre». (Miguel De Cervantes)
«L’amore è l’ala che Dio ha dato all’anima per salire sino a lui». (Michelangelo Buonarroti)
«Quando Cesare, dopo essersi preso tutto quanto compete a Cesare, comincia subito con insistenza ancora maggiore ad esigere da noi quanto spetta a Dio, guai se gli cediamo!». (Aleksandr Solzenitsyn)
«Tutta la differenza fra costruzione e creazione è esattamente questa: una cosa costruita si può amare solo dopo che è stata costruita; ma una cosa creata si ama prima che esista». (Gilbert K. Chesterton)
«Se Dio fosse buono e non fosse severo, tutti disprezzerebbero la sua bontà; se fosse soltanto severo senza essere buono, i nostri peccati ci condurrebbero alla rovina». (Origene)
«La Tradizione cattolica riconosce il diritto di voto alla più oscura di tutte le classi sociali, quella dei nostri antenati. La Tradizione è la democrazia dei morti, dà voce anche a coloro che ci hanno preceduti». (Paul Claudel)
«Un po’ di cultura può allontanare da Dio; un po’ più di cultura vi può ricondurre ». (John Henry Newman)
«Il cristianesimo non teme la cultura, ma la mezza cultura». (Jean Guitton)
«La Chiesa andrebbe perduta se perdesse la Verità, non se perdesse (come purtroppo è spesso avvenuto) la fedeltà al vangelo negli atti concreti di certi suoi uomini». (Romano Amerio)
«Prima di essere razionale, tu sei soprannaturale. La tua grandezza non consiste innanzitutto nella ragione, ma nell’esserle superiore: cioè, nella capacità di intuire le cose divine». (Julien Green)
«Dimenticare l’inferno o addirittura negarlo è molto facile e molto pericoloso. Se non ci fosse che una probabilità su diecimila che esista, questa sola probabilità meriterebbe che ci pensassimo ogni giorno. È troppo rischioso il non farlo». (Julien Green)

«Cristo non vuole ammiratori, ma discepoli. Non sa che farsene e di chi lo loda, vuole che lo si segua». (Soren Kierkegaard)

«Ogni morale senza religione non è che un codice senza tribunali. Le leggi possono essere perfettissime, chi può rispettarle se non c’è chi le garantisca?». (Alessandro Manzoni)

«L’eretico, l’apostata, non ispirano più ai cattolici di oggi lo stesso orrore di ieri. Non prendiamo più sul serio la verità». (Paul Claudel)
«Prima di metterti al lavoro, aspira l’incenso a pieni polmoni…». (Paul Claudel)
«Il pensiero fa la grandezza dell’uomo». (Blaise Pascal)
«L’impegno a pensare bene è il principio della morale». (Blaise Pascal)
«La morale laica, l’Imperativo Categorico di Kant: è come volere appendere il cappello a un chiodo dipinto su un muro». (Paul Claudel)
«La Chiesa non può esibire nella sua storia un’irreprensibile sequela di azioni conformi alla legge evangelica, ma può allegare un’ininterrotta predicazione della verità». (Romano Amerio)
«L’internazionalismo cattolico, che invita le persone a rispettare i loro governi nazionali, è considerevolmente meno pericoloso dell’internazionalismo della finanza, che può portare a tradire i loro paesi, o dell’internazionalismo rivoluzionario, che può portarli a distruggerli». (Gilbert K. Chesterton)
«Non è la natura che si evolve. È Dio che sviluppa la sua idea in tutti i dettagli». (Paul Claudel)
«Verrà un giorno in cui gli uomini saranno così stanchi degli uomini, che basterà parlare loro di Dio per vederli piangere». (Santo Curato d’Ars)
«Dio perdona sempre. Gli uomini perdonano qualche volta. La natura non perdona mai». (Jérome Lejeune)
«Non capiremo nulla della storia se non metteremo in conto questa differenza radicale: noi guardiamo alla Terra, i nostri antenati guardavano al Cielo; noi ci aggrappiamo alla vita, loro meditavano sulla morte; noi ci preoccupiamo di far carriera, loro di salvarsi dall’inferno; noi ci confrontiamo con i padroni, loro con il Padre». (Vittorio Messori)
«Gli uomini amano la verità allorché si rivela, e la odiano allorché li rivela». (Sant’Agostino)
«Nulla è saldo in noi. E tutto quello che è saldo in noi, è perché Dio ci tiene stretti con la sua mano, momento per momento». (Benedetta Bianchi Porro)
«Chi è Dio, se non proprio colui che c’induce a porre questa domanda?». (André Frossard)
«Nessuno è più pericoloso di un uomo privo di idee; il giorno che ne avrà una gli darà alla testa come il vino a un astemio». (Gilbert K. Chesterton)
«L’oggetto che più accende i tuoi sguardi, bada a non tendere troppo presto verso di lui le tue labbra. Altrimenti il tuo amore appassirà: non sei ancora un angelo per poter stringere una stella in purità». (Gustave Thibon)
«Chi le ha studiate, chi le conosce, sa che le folle sono incapaci di organizzarsi da sole. Se è vero per una folla composta da esseri intelligenti, quanto più per le folle degli atomi e delle molecole». (Paul Claudel)
«Il mondo vorrebbe peccare senza soffrire. Il cristianesimo, invece, invita a soffrire senza peccare. Ed è proprio questa la follia della croce». (Piero Bargellini)
«La santità della Chiesa è da ricercare nella purezza della sua dottrina, nella conformità di questa all’insegnamento del Cristo, prima che nella coerenza pratica dei suoi uomini con quel messaggio». (Romano Amerio)
«Chi non ha più il Verbo, non ha più parole». (Paul Claudel)

«La cosa più incredibile dei miracoli è che accadono». (Gilbert K. Chesterton)

«La Bibbia si può saperla a memoria, come certi miei amici protestanti, e non capirla. La si legge invano se non se ne ha la chiave. E questa ce l’ha solo la Chiesa». (Julien Green)



Dossier: PILLOLE DI APOLOGETICA

IL TIMONE N. 115 – ANNO XIV – Luglio/Agosto 2012 – pag. 36 – 46

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