Banner_Il Sabato del Timone_14 dic 24_1920x280

15.12.2024

/
Simili, non identiche
3 Febbraio 2014

Simili, non identiche

È probabile che la maggior parte di noi ritenga che “apologetica” e “apologia” siano termini con un significato equivalente, in questo tratti in inganno da una certa somiglianza delle parole.
In realtà apologetica e apologia si differenziano sia per loro funzione sia per l’oggetto da queste indagato. Infatti, mentre l’apologia indica propriamente un discorso di difesa di fronte ad un attacco qualsiasi – e le due fasi, attacco e difesa, sono necessariamente presenti -, l’apologetica ha il solo scopo di spiegare le ragioni della nostra fede sulla base di argomentazioni razionali, avendo per oggetto fatti storici, contingenti e liberi.
In altri termini: l’apologetica tratta tutti i problemi essenziali alla dimostrazione in positivo del fatto storico della Rivelazione cristiana e alla dimostrazione della divina istituzione della Chiesa cattolica romana. E quindi, qualora, per ipotesi, sulla Terra ci fossero solo cristiani, l’apologetica avrebbe senso. L’apologia è risposta a contestazioni ed attacchi mossi alla ragionevolezza della fede. Perché si esplichi, ci si deve trovare di fronte ad una contestazione della religione cattolica, il cui oggetto può essere assai vario: un dato di fede, una norma morale, un personaggio della Chiesa, una legge disciplinare, financo episodi della storia della Chiesa. Essa tende a ribattere e confutare l’errore dell’avversario.
Tuttavia c’è uno stretto legame tra l’una e l’altra, poiché l’apologetica si è storicamente sviluppata dalle apologie cristiane. Tra le più note: l’Apologia Prima e l’Apologia seconda di S.Giustino (147-161), Contra Celsum di Origene (244-42), De Civitate Dei di S.Agostino (413-426).
L’apologetica, poi, è di par.ticolare attualità anche per il rilancio che ne ha fatto lenciclica Fides et ratio del sommo Pontefice Giovanni Paolo II e per il costante e pressante invito del Santo Padre ad operare instancabilmente per una nuova evangelizzazione. L’apologetica è dunque strumento da utilizzare nella conquista di uomini e donne alla causa del vangelo e della Chiesa. Va da sé che ogni cristiano, in quanto tale, non può non impegnarsi in questa via fino in fondo, nei limiti dei talenti ricevuti.
Ma soprattutto l’amore e la fedeltà alla SS. Trinità, a Maria ed alla Chiesa devono essere la molla di questo impegno, nel pieno rispetto di quella esigenza, connaturata nell’uomo, di trovare ed approfondire il senso della propria vita.

Dossier: La via dell’apologetica nel terzo millennio

IL TIMONE – N. 10 – ANNO II – Novembre/Dicembre 2000 – pag. 42

I COPERTINA_dicembre2024(845X1150)

Per leggere l’articolo integrale, acquista il Timone

Acquista una copia de il Timone in formato cartaceo.
Acquista una copia de il Timone in formato digitale.

Acquista il Timone

Acquista la versione cartacea

Riceverai direttamente a casa tua il Timone

I COPERTINA_dicembre2024(845X1150)

Acquista la versione digitale

Se desideri leggere Il Timone dal tuo PC, da tablet o da smartphone

Resta sempre aggiornato, scarica la nostra App:

Abbonati alla rivista