Il satanismo continua ad operare oggi, più che mai. Nel n. 363 di novembre, La Nef ha dedicato un dossier speciale al diavolo, in cui padre Jean-Christophe Thibaut, ex satanista, ha offerto una breve panoramica dei fenomeni da non trascurare.Basti pensare ai numerosi casi di profanazione di chiese a Parigi e altrove. Il Ministro dell’Interno francese ha rivelato che tra gennaio e ottobre 2021 sono stati registrati 1.380 atti blasfemi, per non parlare degli attacchi fisici contro religiosi o credenti. Più recentemente, nel marzo 2023, l’ufficio di statistica del Viminale ha riconosciuto che i crimini antireligiosi erano aumentati del 5% nel 2022 rispetto al 2021. Sebbene non tutte queste profanazioni abbiano origine satanica, l’influenza del Maligno in qualche modo rientra nei moventi.
Il sociologo religioso Jacky Cordonnier afferma che in Francia sono 25.000 le persone in contatto con il satanismo e che l’80% dei seguaci ha meno di 21 anni. Tuttavia, può sembrare strano, ma non sono le organizzazioni ufficiali che fanno riferimento a Satana (Chiesa di Satana, Tempio Satanico, ecc.) ad essere le più temibili, bensì tutti i sottogruppi ufficiosi che costituiscono il grosso di questo sinistro esercito incontrollato e incontrollabile, più attivo e più temibile dei movimenti apertamente satanici. Questo sottobosco satanista fa riferimento ad alcuni videogiochi, pratiche spiritualiste, gruppi di musica metal o cantanti (Marilyn Manson, Lady Gaga, Mylène Farmer, Katy Perry, ecc.) di cui prendono i testi alla lettera e spesso arrivano a spingersi fino all’omicidio rituale.
Ci sono poi, alcune sette sataniche ufficiali, come la Federazione satanista francese che ha, addirittura, un sito web in cui ha stilato una “lista nera” dei suoi nemici, tra cui figurano la Fraternità San Pietro, le Associazioni familiari cattoliche, Renaissance Catholique, gli Scout d’Europa, l’Opus Dei, SOS Tout-Petits, ProVita e altri. Questa Federazione mira a raccogliere i satanisti isolati per raggiungere un’unità d’azione contro gli enti morali e religiosi, rimanendo entro i limiti della legalità.
Tuttavia, c’è da dire che il satanismo, oggi, è un fenomeno descritto più dalla società civile che dalla Chiesa stessa. Nel 2006, Miviludes, un’agenzia governativa, di monitoraggio e lotta contro le derive settarie che ha il compito di osservare e analizzare il fenomeno delle sette, coordinare la risposta del governo e facilitare l’attuazione di azioni di aiuto alle vittime, ha preparato un rapporto ben documentato (Satanismo, rischio di deriva settaria) sull’argomento.
Nel suo prologo, il prefetto Jean-Michel Roulet, molto significativamente, riferendosi al governo francese scrive: «Perché la Repubblica del Diavolo si preoccupa? In effetti, quello che ci saremmo aspettati è che ad occuparsi di questa questione pastorale, che ha più a che fare con la spiritualità che con la politica, fosse la conferenza episcopale francese. Questo è il paradosso del nostro tempo: il diavolo e i misfatti che continua a commettere, soprattutto tra i giovani, sono minimizzati da una Chiesa più preoccupata di sé stessa che della sua missione di “scacciare i demoni”».
Naturalmente all’agenzia governativa non interessa il diavolo come realtà spirituale, ma solo per i gravi comportamenti a rischio di chi si dichiara satanista. Da notare che le richieste di esorcismi si sono moltiplicate notevolmente negli ultimi anni. Uno dei motivi principali è l’attuale interesse per le pratiche occulte, l’esoterismo e la stregoneria. Quando la fede in Dio viene meno, la mentalità magica prende il sopravvento. Peraltro, si parla di un ricorso a tali pratiche che ha assunto dimensioni mai conosciute nella storia della Chiesa: uno dei motivi sono i canali facili dei social network che offrono esoterismo a portata di mano.
E, non a caso, sono soprattutto i maggiori fruitori dei social, ovvero i giovani, a lasciarsi sedurre dall’esoterismo: secondo un sondaggio Ifop per Femme actuelle, pubblicato il 2 dicembre 2020, il 70% dei ragazzi tra i 18 e i 24 anni si sente attratto dall’occultismo. I social network rappresentano un vero e proprio palcoscenico ideale per le giovani streghe, che sono vere e proprie influencer su TikTok e Instagram, con milioni di follower. Anche se la pratica dell’occultismo non porta direttamente al satanismo, tuttavia, come denunciano gli esorcisti, apre le porte al diavolo.
Infatti, sempre gli esorcisti, confermano che gran parte delle richieste provengono da persone che hanno praticato l’occultismo attraverso consultazioni di indovini, guaritori, sciamani, ecc. Tuttavia, la Bibbia e la Chiesa (Catechismo della Chiesa Cattolica, 2115-2117) non hanno mai smesso di mettere in guardia i credenti da queste pratiche nefaste. La magia, infatti, ci allontana da Dio perché si preferisce confidare in dubbie entità spirituali piuttosto che in Dio stesso. Con la magia ci chiudiamo alla grazia perché cediamo alla tentazione di farci come Dio e tutto questo crea un legame con il Maligno.
Appare opportuno, infine, distinguere tra l’azione che il mondo demoniaco può esercitare sugli individui e, più in generale, l’influenza che può esercitare sulle masse, o anche sulla società e sui suoi leader. Perché il diavolo è più temibile non nei tormenti che infligge alle persone abusando di loro, ma nell’influenza discreta che esercita sui nostri leader nei parlamenti e nei ministeri e in quegli ambienti che preparano le leggi etiche che, poco a poco, minano le basi cristiane della società occidentale. O che, per collegarci all’attualità, porta a non riconoscere più il dovere di tutelare fino in fondo ogni bambino, soprattutto se malato e vulnerabile (Fonte foto: Pexels)
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