È stato girando le riprese del film in cui ha interpretato Padre Pio, uscito la scorsa estate, che l’attore Shia LaBeouf, ex bad boy di Hollywood, ha deciso di convertirsi al cattolicesimo e la notizia ha fatto il giro del mondo. L’attore hollywoodiano, dopo una vita di eccessi, in cui aveva ormai toccato il fondo e dopo aver interpretato alcuni film osé, avrebbe ritrovato Dio, proprio nei mesi vissuti in un monastero, in California a contatto coi frati cappuccini, indossando un saio, per calarsi meglio nei panni del santo di Pietrelcina.
Ma non finisce qui, perché LaBeouf avrebbe intrapreso un vero e proprio percorso per accostarsi ai sacramenti, tanto che domenica scorsa, avrebbe fatto la Cresima col vescovo Robert Barron. La cerimonia ha avuto luogo presso la parrocchia Old Mission St. Agnes a Solvang, in California, la stessa parrocchia, retta dai frati cappuccini, in cui LaBeouf si recò inizialmente per prepararsi per il suo ruolo di frate francescano nel film Padre Pio. Inoltre, il suo padrino di cresima, il frate cappuccino Alexander Rodriguez, ha rivelato mercoledì scorso, alla CNA che l’attore ha intenzione diventare diacono, in futuro.
LaBeouf avrebbe iniziato a considerare l’idea del diaconato proprio in contemporanea col suo cammino di conversione. Di origini ebraiche, avrebbe ricevuto il suo Bar Mitzvah all’età di 13 anni, secondo la tradizione. Parliamo di un rito importante per l’ebraismo, un po’ l’equivalente della cresima per i cattolici. Con esso i ragazzi e le ragazze diventano membri a pieno titolo della comunità ebraica, si impegnano a rispettare i 613 mitzvot (precetti) della legge e diventano responsabili nella loro coscienza, nel distinguere il bene e il male, responsabilità che prima cadeva generalmente sui genitori. La cerimonia è solenne e avviene in sinagoga. Ironia della sorte, il Bar Mitzah è paragonabile proprio alla nostra cresima.
Eppure nonostante questo, La Beouf sarebbe diventato agnostico, fino all’incontro folgorante con la figura di padre Pio. Nonostante i suoi successi come attore, in film di celeberrimi come Transformers, Fury, Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo e Holes, la sua vita è stata molto travagliata. Avrebbe toccato il fondo tra arresti per rissa, condotta molesta, oltraggio e resistenza durante le manifestazioni e dopo essere stato accusato dall’ex fidanzata di molestie e percosse, è stato anche allontanato da sua madre. Un fondo tale che sarebbe arrivato a pensare di togliersi la vita. In un’intervista di 80 minuti con il vescovo Barron, comparsa su youtube ha detto di credere che Dio abbia usato persino il suo ego per resuscitare la sua debole carriera cinematografica e metterlo sulla via della guarigione e della pace personale. (Fonte foto: Screenshot, Bishop Robert Barron, Youtube)
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