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Unicef, dall’aborto all’ideologia del gender. Ma per la Radio Vaticana non sembra un problema
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27 Febbraio 2015

Unicef, dall’aborto all’ideologia del gender. Ma per la Radio Vaticana non sembra un problema

«La Santa Sede ha tagliato il suo contributo all'Unicef, tre milioni all'anno, una somma simbolica, ma il cui rifiuto potrebbe avere un peso sulle innumerevoli collaborazioni a livello locale fra la Chiesa cattolica ed il Fondo delle Nazioni unite per l'infanzia» scriveva il Corriere della Sera il 6 novembre 1996,  «lo ha annunciato a New York l'osservatore pontificio all'Onu, monsignor Renato Martino, che ha accusato l'Unicef di seguire una politica contraccettiva e abortista e di avere collaborato a un manuale Onu destinato a promuovere fra le donne rifugiate "contraccettivi post coitali con carattere abortivo"». E oltre a ciò, avrebbe poi detto lo stesso Martino, anche di promuovere «programmi didattici inneggianti alla sessualità sregolata per i ragazzi e all’incentivazione della denatalità come valore positivo».

Il 28 gennaio scorso ha scritto invece la fondazione spagnola CitizenGo: «Recentemente l'Unicef ha pubblicato un Position Paper ufficiale su "orientamento sessuale e identità di genere", dove si sponsorizza ufficialmente il riconoscimento giuridico delle coppie dello stesso sesso, si sollecita l'abrogazione delle leggi che limitano la promozione dell'omosessualità tra i bambini, e si promuovono "modifiche in norme sociali" per quanto riguarda il comportamento omosessuale – e tutto questo al fine di proteggere i diritti e gli interessi dei bambini. Si tratta di un evidente abuso delle risorse e dell'autorevolezza di questa organizzazione internazionale».

Questo per citare l’alfa e l’omega degli ultimi 20 anni di storia di questa agenzia delle Nazioni Unite.

A fronte di tutto ciò, l’Unicef sembra godere della simpatia di un mezzo di comunicazione insospettabile: la Radio Vaticana, che con regolarità rilancia i suoi comunicati e le sue iniziative. Alcuni esempi, prendendo gli ultimi tre mesi:

Sud Sudan. Unicef denuncia rapimento di 89 bambini

Unicef: in Ucraina 134 mila i bambini sfollati

Unicef: in Iraq distribuiti abiti a oltre 200mila bambini

Is. Denuncia Unicef: bambini senza diritti, assistono a orribili crimini

Unicef: 230 milioni di bambini vittime di orrori nel 2014

Giornata infanzia. Unicef: fare di tutto per proteggere i bambini

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