9° premio per la libertà religiosa di ACN
6 idee per vivere «il miglior Avvento possibile»
Consigli per attraversare con fede e pienezza questo santo periodo
04 Dicembre 2023 - 12:30
4 INCONTRA I SANTI DELL'AVVENTO
I Santi sono sempre stati proposti dalla Chiesa come fonte di conforto e ispirazione oltre che per chiederne la potente intercessione: perché non approfittare di questa attesa per conoscere meglio chi ha messo al centro della propria esistenza Cristo e ora che lo vede faccia a faccia, con una carità ormai senza ombre, può intervenire a nostro favore? Ci sono molti giorni di festa che cadono all'interno della stagione dell'Avvento. Alcuni dei più popolari che si possono celebrare sono San Nicolás, il 6 dicembre; San Juan Diego con Nostra Signora di Guadalupe, il 9 e 12 dicembre; e Santa Lucia, il 13 dicembre. Con quest'ultima santa, in alcune regioni italiane ed europee, non c'è bisogno, l'affetto, la devozione e le tradizioni a lei collegate sono tuttora vive e cariche di emozioni soprattutto per i più piccoli. In molte città è proprio la giovane e misteriosa Santa Lucia che solca i cieli con il carretto trainato dal suo asinello e carico di doni da lasciare ai bambini che si sono comportati bene. Anche ai più digiuni di catechismo e storie agiografiche interessa conoscere la storia di coraggio e amore di questa fanciulla siciliana dei primi secoli cristiani. E chissà quante altre storie si possono raccontare anche su San Nicola, senza ripiegare sulla bufala del Babbo Natale rosso perché lo ha deciso la CocaCola. 5 RALLEGRATI E FESTEGGIA LA DOMENICA GAUDETE «Mamma, guarda che bello don Luca tutto rosa!» Così accolse l'ingresso del sacerdote ormai dieci anni fa la mia terza figlia nella domenica Gaudete. Siamo alla terza settimana: È un tempo di gioia in mezzo all'attesa dell'Avvento. Gli abiti dei sacerdoti diventano rosa per ricordare che abbiamo già passato più della metà del tempo. Il rosa significa anticipo di gioia e promessa della festa che si avvicina: siamo quasi arrivati! Questo colore, che viene utilizzato solo due volte in tutto l’anno liturgico, è tradizionalmente associato ad un senso di gioia in mezzo a una stagione di penitenza. In entrambe le domeniche (“Gaudete” in Avvento e “Laetare” in Quaresima), il rosaceo ci ricorda che la stagione di preparazione sta arrivando al termine e si sta rapidamente avvicinando una grande festività. Cantare, manifestazione squisitamente lieta, e pregare i misteri gioiosi del Rosario ci può aiutare ad entrare nel significato di questa III Domenica di Avvento, meditando soprattutto le storie della nascita e dell'infanzia di Gesù. La gravidanza è la figura più piena di ciò che significa aspettare perché è l'opposto di un tempo vuoto e sterile; succede sempre qualcosa, Qualcuno sta davvero maturando come persona e anche se è nascosto, custodito è reale e presente. 6 CONTINUA LA CELEBRAZIONE PER TUTTO IL TEMPO NATALIZIO Abbiamo atteso a lungo, ora bisogna affrettarsi a "consumare" la festa? No, anche il tempo del Natale è lungo, disteso, accompagnato da tappe diverse che scandiscono la gioia della vera buona Notizia: inizia il 25 dicembre e dura fino alla domenica del Battesimo del Signore, prima domenica dopo l'Epifania. Forse non tutti ricordiamo inoltre che: l'Ottava di Natale si celebra per altri otto giorni, fino al 1° gennaio, Solennità di Maria, Madre di Dio, anche la stagione dura fino al Battesimo del Signore. E' il tempo dello scambio dei doni, dei canti natalizi, del tripudio di luci, dell'abbondanza di cibo, di dolci che "si fanno solo a Natale", di occasioni, soprattutto per condividere la gioia con la propria famiglia e gli amici - e magari anche con chi è rimasto escluso e non deve dimenticare che da quando Dio è entrato nella storia nessuno è più lasciato fuori! (Fonte foto: Pexels.com) ABBONATI ALLA RIVISTA!










Facebook
Twitter
Instagram
Youtube
Telegram