Il sociologo Pietro De Marco risponde alle principali perplessità provocate dal Motu proprio del Papa sulla possibilità dell’uso liturgico del messale del 1962. In realtà, Benedetto XVI integra e completa l’opera di Giovanni Paolo II.
Diciamo la verità: sono in molti i buoni cristiani che parteciperanno volentieri a una Messa in latino, per nostalgia, per cultura, per formazione spirituale. Ma sono altrettanti (e non è detto che non siano, almeno in parte, compresi nel gruppo precedente…) i credenti rimasti perplessi dopo il recente Motu proprio ...