Un noto avvocato ha dichiarato che se avesse incontrato quel Mada Kabobo intento a uccidere tre persone e ferirne altre a colpi di piccone, gli avrebbe sparato con la sua pistola, prima alle gambe e poi – se necessario – addosso. Ciò per impedirgli di compiere quel triplice efferato delitto.
Non appartenendo all’area culturale egemone della sinistra, l’avvocato s’è attirato una valanga di indignate proteste. Che si sono improvvisamente placate quando la stessa cosa è stata detta da un senatore dello schieramento politico avverso. Non importa, qui, richiamare l’ennesima conferma dell’esistenza di due pesi e due misure, come da tempo s’usa fare in Italia, quando parole e ge...