venerdì 26 aprile 2024
  • 0
   
il Timone N. 78 di Dicembre 2008

Cesare Pavese: storia di una morte annunciata

 

 

Diceva di sé: «ho imparato a scrivere, non a vivere». Vittima della pedagogia della Torino laicista e anticlericale, comunista atipico, Pavese seppe incarnare tutta la tristezza disperante della letteratura del ‘900. Alla cui origine vi è il problema irrisolto di Gesù Cristo.

La sera del 29 gennaio 1944 me ne stavo nella cappella del collegio a recitare il breviario. Ero concentrato sul libro.
Improvvisamente qualcuno entra nel locale, camminando in punta di piedi, e si siede sulla panca al mio fianco. Vado avanti...
Per leggere l’articolo integrale, acquista il Timone di Dicembre.
Acquista una copia de il Timone in formato cartaceo.
CARTACEO
Acquista una copia de il Timone in formato digitale.