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10.12.2024

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Cuore Immacolato
31 Gennaio 2014

Cuore Immacolato

 

 


La devozione al Cuore Immacolato di Maria, come annunciata a Fatima. Per riparare le offese alla Madre di Dio. La richiamiamo in questo mese di maggio, dedicato alla Madonna.

 

 

Il 13 luglio 1917, a Fatima, la Vergine Maria, apparendo ai pastorelli Lucia dos Santos, Francesco e Giacinta Marto, annunciò che Dio voleva stabilire nel mondo la devozione al suo Cuore Immacolato, per la conversione dei peccatori e per la salvezza delle anime. E disse: «Verrò a chiedere la Comunione riparatrice nei primi sabati». La Madonna mantenne la promessa. Il 10 dicembre 1925 a Pontevedra, in Galizia, si ripresentò a Lucia, ormai ritiratasi in convento. Così scrisse suor Lucia: «Il 10 dicembre 1925 mi apparve la Santissima Vergine e al suo fianco, sospeso in una nuvola luminosa, un Bambino. La Santissima Vergine […] mi mostrò un cuore coronato di spine che teneva nella mano. Allo stesso tempo il Bambino disse: "abbi compassione del Cuore Immacolato della tua Santissima Madre, che sta coperto di spine che gli uomini ingrati in tutti i momenti Vi infliggono, senza che ci sia chi faccia un atto di riparazione per strapparle". Poi la Santissima Vergine aggiunse: "tu almeno cerca di consolarmi e dì che tutti quelli che per cinque mesi, nel primo sabato, si confesseranno ricevendo poi la santa Comunione, diranno un rosario, e mi faranno 15 minuti di compagnia meditando sui 15 misteri del rosario, con l'intenzione di darmi sollievo, io prometto di assisterli, nell'ora della morte, con tutte le grazie necessarie alla salvezza di queste anime"».
Il 15 febbraio 1826 a Lucia, esitante per le difficoltà poste dal confessore, apparve ancora il Bambino che la invitò a propagare senza indugi quanto la Madonna le aveva indicato: «Mi sono più gradite le anime che fanno i 5 (sabati) con fervore e con il fine di consolare il Cuore della tua Madre del Cielo, che non quelli che fanno i 15 (misteri) tiepidi e indifferenti».
Dice il Catechismo della Chiesa Cattolica: «Anche se la Rivelazione di Dio è compiuta, non è però completamente esplicitata; toccherà alla fede cristiana coglierne gradualmente tutta la portata nel corso dei secoli» (n. 66). E ancora: «Lungo i secoli ci sono state delle rivelazioni chiamate "private", alcune delle quali sono state riconosciute dall'autorità della Chiesa… il loro ruolo non è quello di completare la rivelazione definitiva di Cristo, ma di aiutare a viverla più pienamente in una determinata epoca storica» (n. 67). Rivelazioni private sono quelle fatte a su or Lucia. Hanno un valore per la fede laddove la Madonna annuncia la volontà di Dio di stabilire la devozione al suo Cuore Immacolato per la salvezza delle anime e la "Grande Promessa" della Comunione riparatrice dei primi sabati.
Nel commento teologico al Messaggio di Fatima, l'allora cardo Ratzinger, citando la prima lettera di Pietro («meta della vostra fede sia la salvezza delle anime»), scriveva che a Fatima «come via di salvezza viene indicata la devozione al Cuore Immacolato di Maria. "Cuore" significa nel linguaggio della Bibbia il centro dell'esistenza umana, la confluenza di ragione, volontà, temperamento e sensibilità, in cui la persona trova la sua unità e il suo orientamento interiore.
Il "cuore immacolato" è secondo Matteo 5,8 («Beati i puri di cuore perché vedranno Dio») un cuore che a partire da Dio è giunto ad una perfetta unità interiore e pertanto vede Dio. Devozione al Cuore Immacolato di Maria pertanto è avvicinamento a questo atteggiamento del cuore, nel quale il fiat – sia fatta la tua volontà – diviene il centro informante di tutta quanta l'esistenza».
Un processo di conversione, quindi, che, grazie a Maria e attraverso il suo Cuore Immacolato, parte dal cuore umano e arriva a Gesù: «il mio Cuore Immacolato sarà il vostro rifugio e la via che vi condurrà a Dio», disse la Vergine a Fatima. La Madonna vuole che la devozione al suo Cuore Immacolato si spinga a chiedere riparazione delle gravi offese che le vengono fatte continuamente. Come mezzi di riparazione Maria indica i capisaldi della nostra vita religiosa: la comunione, la confessione, la recita del rosario. In cambio promette la salvezza dell'anima.
Sono cinque le offese da riparare, è Gesù a dirlo a Lucia: le bestemmie contro la sua Immacolata Concezione; le bestemmie contro la sua Verginità; le bestemmie contro la sua Maternità divina e il rifiuto di riconoscerla come Madre degli uomini; l'opera di coloro che pubblicamente infondono nel cuore dei piccoli l'indifferenza, il disprezzo e perfino l'odio contro questa Madre Immacolata; l'opera di coloro che la offendono direttamente nelle sue immagini sacre.

 

 


IL TIMONE  N. 83 – ANNO XI – Maggio 2009 – pag. 18

 

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