Un grande successo! Non temiamo di esagerare, definendo così la seconda edizione del "Giorno regionale del Timone" per l'Emilia Romagna, che si è svolta il 29 settembre a Modena, negli ampi spazi della "Comunità L'Angolo", guidata dall'infaticabile don Giancarlo Suffritti.
Un evento al quale hanno partecipato oltre 400 lettori emiliano-romagnoli del nostro mensile. Una adesione convinta, entusiasta, gioiosa.
La giornata, incentrata sul tema "Integralismo laicista e laicità cattolica", è stata organizzata dai Centri Culturali "Amici del Timone" della regione, coadiuvati da altri Centri simpatizzanti. Associazioni, Movimenti e gruppi, naturalmente facenti parte del mondo cattolico, hanno allestito stand e diffuso pubblicazioni e materiale formativo.
Il ricco programma non poteva non interessare chi ama l'apologetica.
Innanzitutto la preghiera: in tarda mattinata, la S. Messa è stata celebrata dal vescovo ausiliare di Roma e Rettore della Pontificia Università Lateranense, Mons. Rino Fisichella. La celebrazione è stata accompagnata dal coro del "Cenacolo della SS Trinità" di Rimini, che a ragione può essere ormai considerato il "coro ufficiale" degli eventi organizzati dal nostro mensile.
Nel pomeriggio, nella tensostruttura colma in ogni ordine di posti, si è svolta dapprima la conferenza della storica Angela Pellicciari, che ha presentato il suo libro "I Papi e la massoneria", quindi la lezione magistrale di Mons. Fisichella, al quale è stato consegnato il "Premio Fides et Ratio".
Presentata da Gianpaolo Barra, Angela Pellicciari ha voluto ricordare il clima culturale profondamente anticristiano e anticattolico che ha visto il sorgere, nel 1717, della Massoneria, fiera e irriducibile avversaria della Chiesa. Nel suo libro ha commentato gli interventi del Magistero pontificio che avvertono il popolo cattolico dei pericoli insiti nella realtà massonica e la condannano, proibendo a ogni battezzato di farvi parte.
Nel suo atteso e seguitissimo intervento, Mons. Fisichella ha ribadito che fede e ragione, contrariamente a quanto molti vanno pontificando da tv e giornali, non si escludono a vicenda, ma vanno coniugate per consentire all'uomo di conoscere la verità su Dio, su se stesso e sulla realtà che lo circonda. A questo proposito, Fisichella ha ricordato che l'apologetica, da lui insegnata per molti anni, è chiamata a svolgere un compito decisivo nella nuova evangelizzazione, mirando a dire sempre e ovunque la verità, anche quando ciò comporta un prezzo da pagare. Molto apprezzate le parole di elogio per il nostro mensile, al quale ha promesso di collaborare in futuro, suscitando un'entusiastica reazione dei presenti, molti dei quali, non avendo trovato posto a sedere, circondavano i tre lati della tensostruttura.
Durante la giornata è stata predisposta una zona riservata ai bambini, con giochi gonfiabili e intrattenimento. E, ovviamente, in terra emiliana non poteva mancare il piacere di un buon pasto.
Insomma, una vera festa di popolo cattolico, con momenti riservati alla preghiera, alla formazione e all'intrattenimento. Un'ulteriore dimostrazione di come i lettori del Timone si considerino una "famiglia", che ama stare insieme, incoraggiarsi a vicenda, formulare nuovi propositi di buona battaglia, richiamare la propria fiera appartenenza alla Chiesa e rinnovare sentimenti di fedeltà e amore per il Papa.
Appuntamento al prossimo anno, sempre nel mese di settembre. A Dio piacendo, ovviamente.
IL TIMONE – N.67 – ANNO IX – Novembre 2007 pag. 11