Il Timone n. 99 – anno 2011 –
a cura di Giovanni De Marchi, Paolo De Marchi, Salvatore Mussari
LA BANDA DEI BABBI NATALE
di Paolo Genovese – con Aldo, Giovanni & Giacomo; Angela Finocchiaro, Cochi Ponzoni – commedia – ITALIA – 2010’
Aldo Giovanni & Giacomo sono ormai all’ottavo film, ma dimostrano di essere ottimi professionisti (a differenza della maggioranza dei mestieranti cinematografici italiani) e riescono a escogitare una nuova storia, molto natalizia, gradevole e simpatica, più divertente dei loro ultimi exploit. Molti i momenti di grande comicità che costellano una trama ben congegnata, ricca di flash back per chiarire i motivi dell’arresto dei tre protagonisti, vestiti da Babbo Natale, la notte di Natale. Ma non mancano parentesi malinconiche, sarcastiche, poetiche. Il tutto condito da comprimari superlativi (menzione d’onore per la commissaria di polizia Angela Finocchiaro) e girato in una Milano molto ben fotografata. Qualche parolaccia rende forse sconsigliabile la visione ai più piccoli, ma in complesso è un film davvero azzeccato. (Giovanni De Marchi)
Voto 7,5 – Volgarità * – Età >10 – Cineforum* – On
HARRY POTTER E I DONI DELLA MORTE (I)
di David Yates, con Daniel Radcliffe, Emma Watson, Ruper Grint – fantastico – USA – 2010 – 146’
Che dire? Questa recensione dovrebbe essere lunghissima e contenere un sacco di spiegazioni e di “distinguo”, sia destinati ai lettori del Timone, sia agli appassionati di Harry Potter. Mancandone lo spazio, ci sia consentito di chiarire schematicamente che: – il film non è destinato a chi non abbia mai letto i libri (o almeno visto tutti i film) di Harry Potter; – il film, al pari dei libri, non è destinato a chi, a torto o a ragione, ritenga che i libri del maghetto più celebre del mondo possano, per qualsiasi motivo, intaccare la formazione culturale o spirituale dei figli (basta non diventare talebani e non pretendere di imporre i propri giudizi, in materie opinabili, ai circostanti, magari nascondendosi dietro un frettoloso parere “estorto” al Papa nella presentazione di un modesto libro tedesco); – il film è poco adatto ai più piccoli, visto che contiene scene che possono spaventare; – il film potrebbe non soddisfare neanche i fans, visto che si interrompe a metà dell’ultimo libro, avendo preferito privilegiare l’esaustività (obiettivo raggiunto!) piuttosto che la semplificazione cinematografica. Ciò detto, resta un ottimo film, di intrattenimento destinato a quella nicchia, (costituita da alcune centinaia di milioni d persone al mondo) di appassionati di Harry Potter. E, come negli altri episodi, si capisce fin d’ora che il Bene trionferà, le virtù prevarranno, il Male è destinato a soccombere. Come? Lo scopriremo nell’ultimissima puntata, a metà del 2011! (Giovanni De Marchi)
Voto 8 – Violenza * – Età >8 – Cineforum* – On
IL TIMONE N. 99 – ANNO XIII – Gennaio 2011 – pag. 63