domenica 6 ottobre 2024
  • 0
di AA. VV.
il Timone N. 234 di Dicembre 2023

I retroscena sul caso Indi Gregory

Per quanto siano trascorse alcune settimane del suo drammatico epilogo, il caso di Indi Gregory – la bimba inglese di otto mesi affetta da una malattia del Dna mitocondriale della quale i medici, nel suo assai presunto «best interest», hanno chiesto e purtroppo ottenuto l’uccisione – resta vivissimo nella mente e nel cuore di milioni di persone. Che giustamente, come fu per altri casi, quelli di Charlie Gard, Isaiah Haastrup e Alfie Evans, proprio non riesce a capacitarsi delle ragioni giuridiche e culturali che hanno reso possibile una simile condanna a morte.

Per questo, il Timone di dicembre dedica il suo Primo Piano alla piccola Indi. E lo fa ripercorrendo anzitutto l’intera cronaca della vicenda, con un articolo di Giuliano Guzzo, ma anche mettendo in luce gli aspetti teologici di questa tragedia, con una riflessione di don Antonello Iapicca. I lettori trovano poi il racconto esclusivo sul caso di Simone Pillon, l’avvocato che ha fatto di tutto, su mandato della famiglia Gregory, per provare a portare a portare la loro bambina all’Ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma, che si era detto pronto ad accoglierla.

Infine, il Primo Piano vede una riflessione di Pino Morandini, già magistrato e vicepresidente nazionale del Movimento per la Vita italiano, centrata proprio sul «best interest» e volta a dimostrare come in uno Stato di diritto il «migliore interesse» possa essere sempre e solo la vita. Accanto a questa riflessione, un’analisi di Giulia Bovassi, ricercatrice e bioeticista, la quale partendo proprio dal caso di Indi Gregory evidenzia come in nessun modo l’ausilio alla respirazione possa essere considerato né considerabile come una forma di accanimento terapeutico.

Per leggere il Primo piano su Indi Gregory acquista Il Timone o abbonati

Per leggere l’articolo integrale, acquista il Timone di Dicembre.
Acquista una copia de il Timone in formato cartaceo.
CARTACEO
Acquista una copia de il Timone in formato digitale.