IL TIMONE n. 103 – anno 2011 –
MARCIA PER LA VITA
Il “Movimento Europeo Difesa Vita” (Mevd) e l’“Associazione Famiglia Domani” promuovono una Marcia nazionale per la Vita sabato 28 maggio 2011, come avviene in moltissimi Paesi del mondo.
Scopo
Affermare che la vita è un dono, indisponibile, di Dio; chiedere il Suo aiuto, per una società smarrita; deplorare l’iniqua legge 194 che ha legalizzato l’uccisione, sino ad oggi, in Italia, di 5 milioni di innocenti; ribadire che esiste una distinzione tra Bene e male, tra Vero e falso, tra Giusto ed ingiusto; invitare alla mobilitazione i cattolici e gli uomini di buona volontà.
Programma
Ritrovo alle ore 10,15 in piazza Malvezzi, di fronte al Duomo di Desenzano. La camminata sarà di circa 3 km sulla strada asfaltata, e un ultimo km in mezzo alla campagna, sino alla bellissima abbazia di Maguzzano, dove l’arrivo è previsto per le 12,15 circa (chi volesse evitare la camminata, può trovarsi verso quest’ora, direttamente all’abbazia, dove c’è un parcheggio).
Dopo il pranzo al sacco, seguirà una tavola rotonda per fare il punto: difesa della vita, situazione attuale, strategie, collaborazioni tra vari gruppi… Successivamente è prevista la celebrazione di una Santa Messa. È importante dare la propria adesione per motivi logistici. Inoltre, consigliamo di organizzarsi tramite pullman, sia per avere una ulteriore occasione di conoscersi tra persone di zone vicine, sia a causa della scarsità di parcheggi nella zona di Desenzano.
Per informazioni: www.marciaperlavita.it – info@famigliadomani.it – Tel. 06-3220291
Carissimo direttore,
in questi giorni alla Camera si sta discutendo l’approvazione di una legge che istituirebbe il testamento biologico, furbescamente rinominato DAT (Dichiarazioni Anticipate di Trattamento) per confondere l’opinione pubblica. In pochi si sono accorti che questa legge, se approvata, rischia di introdurre l’eutanasia senza che ce ne accorgiamo. Tra questi in prima linea c’è senz’altro il Timone. Grazie agli articoli di Mario Palmaro questo mensile ha mantenuto una parola di verità sulla vicenda parlando giustamente di “clamoroso autogol” del mondo cattolico. Tra coloro che hanno sostenuto questa battaglia vorrei ricordare anche BastaBugie.it, Verità e Vita, Corrispondenza Romana, Libertà e Persona e Il Settimanale di Padre Pio. Qualcuno dice che senza la legge sulle DAT avremo 1000 casi come Eluana, ma la realtà lo smentisce clamorosamente: in due anni nessuno ha seguito l’esempio di Beppino Englaro. Come mai? Il motivo è semplice: quella era una sentenza che obbligava nel caso singolo. La legge invece si applica a tutti! Per evitare casi come Eluana bastava una legge fatta da un solo articolo che vietasse l’interruzione di alimentazione e idratazione. In conclusione, ringrazio il Timone per la “buona battaglia” che sta conducendo. Una parola chiara e mai compromessa con l’errore è proprio ciò che serve a noi persone semplici che abbiamo bisogno di una guida sicura. Giano Colli – e.mail
Cari amici,
volevo semplicemente ringraziarvi tanto per il sostegno e la mano che mi date accompagnandomi nel discernimento dei fatti, delle notizie, di tutto ciò che abbiamo attorno oggi in questo mondo. Veramente grazie. Abbonarmi al Timone credo sia stato l’acquisto più sensato e soddisfacente. Un grande abbraccio a tutti voi che lavorate per tutto questo, Francesco Tassinari, un ventunenne di Bologna – da facebook
Caro direttore,
vorrei ringraziare Vittorio Messori perché attraverso il suo libro “Ipotesi su Maria”, di cui ho acquistato una decina di copie, ho riscoperto un rinnovato amore a Maria. Grazie di cuore ed attendo con ansia il nuovo libro su Bernadette, Gianni Boggian – e.mail
Cara redazione,
desidero congratularmi con lo scrittore Mario Palmaro per il suo articolo: “Il corpo delle donne & la salvezza delle anime”, che ho trovato semplicemente delizioso e che mi ha procurato un grande godimento spirituale. Marisa Baccari – e.mail
Cari amici,
Ottimo il dossier su Tolkien. Mi raccomando quello futuro sulla dottrina di Cristo Re delle Nazioni. Che Dio vi benedica, Francesco Baldini – da facebook
Cari amici,
come previsto e quasi promesso, oggi, puntualmente, mi è arrivata la copia de “Il Timone” di marzo. Che bello l’editoriale di Barra!!! Non so se riusciremo a far sapere al nostro Papa che può contare ciecamente su di noi. Di certo vorrei far sapere al direttore quanto i suoi abbonati lo stimano e gli sono affezionati, Fabrizio Tangheroni – da facebook
Gentile Direttore,
leggevo l’editoriale del marzo 2011 dal titolo “Nel cuore del Papa” e volevo ringraziarla per le sue parole. Sono una conferma “provvidenziale” che il cammino iniziato circa un anno fa, con un’iniziativa tutta tesa a sostenere Benedetto XVI, è quello giusto: stiamo regalando un “sollievo” al Papa! Il clima di attacco continuo e pesante alla sua venerabile persona e di travisamento delle sue parole, all’interno e all’esterno della Chiesa, ha suscitato affetto, sostegno, preghiera e stima da parte di tantissime anime. Noi abbiamo risposto con generosità, attraverso una semplice ma efficace proposta: ogni giorno pregare e offrire qualcosa (una gioia, un sacrificio, una rinuncia, una sofferenza…) per lui. Da parte mia, l’impegno di portare scritto su un foglio il nome di tutti coloro che aderiscono, per presentarli al Signore sull’altare durante la S. Messa quotidiana. Infine, l’impegno comporta anche l’interessamento, la lettura di discorsi, la messa in pratica del Magistero del Papa, che come un padre buono ci indica il sentiero sicuro da percorrere. Ci siamo in poco tempo trovati ad essere tanti, circa 200. Ho chiesto a ciascuno di scrivere alcune righe per raccontare come vivono il loro impegno quotidiano. Vorrei preparare un libretto da far arrivare al Santo Padre. Non sappiamo se potrà leggerlo, ma – come lei ha scritto – è per “fargli sapere che può contare ciecamente su di noi”. Grazie di cuore, padre Paolo della Trinità, Frati Carmelitani Scalzi, Monastero S. Croce, Bocca di Magra (SP)
VIDEO PRESENTAZIONE
Ogni mese, prima che il Timone arrivi nelle case degli abbonati, sul sito www.iltimone.org è possibile visionare la presentazione del mensile ad opera del direttore Gianpaolo Barra.
LA VOCE DEL TIMONE
“La voce del Timone”, trasmissione radiofonica settimanale condotta da Paolo Colleoni, disponibile sul nostro sito, viene trasmessa anche da “Radio Alleluia”, la radio della diocesi di Siena, in un programma condotto da don Stefano Bimbi, in onda ogni lunedì alle 8.00 e (in replica) alle 21.30. Puoi ascoltarlo su “Radio Alleluia: Zona” Valdelsa FM 94.7 – Zona Siena FM 96.8. Inoltre, ogni sabato mattina, alle 9,30, “La voce del Timone” è trasmessa da “Radio buon Consiglio” un’emittente religiosa gestita dai Francescani dell’Immacolata. Trasmette in alcune regioni italiane, sulla rete mondiale di Internet e, via satellite, in tutta Europa, Africa del Nord e Medio Oriente. Per le frequenze, vedi il sito
www.immacolata.com
Il raccomandato
Chi è cattolico, dopo il rinnovato “log-in” ho visitato il Vs. nuovo sito e l’ho trovato molto gradevole. Di particolare interesse “La Voce del Timone”, che non conoscevo e non mancherò di seguire. Ascoltare le voci amiche che già conosco da “Radio Maria” rende meno fredda la consultazione di pagine di per sé interessanti, e più vicina un’apologetica calata nelle esperienze dei nostri giorni. Complimenti per il Vs. lavoro. Un sentito grazie per quello che fate. Con i miei saluti,
Fausto Cattarossi – e.mailsull’ esempio di Gesù Cristo, deve amare ogni uomo, anche se non professa la vera fede. Ma non c’è amore più grande per il non credente che pregare il buon Dio perché gli conceda la luce della fede. E dunque per “amore cristiano” che crediamo sia doveroso “raccomandare” alla vostra preghiera i personaggi di questa rubrica, che fa il suo esordio in questo numero.
William & Kate
Il mondo li riconosce semplicemente con i loro nomi di battesimo. Parliamo del principe Guglielmo (William) del Galles (n. 1982), membro della famiglia reale britannica, nipote della regina Elisabetta II del Regno Unito, primo figlio del principe Carlo e della scomparsa principessa Diana, e di Catherine (Kate) Elizabeth Middleton, (n.1982), figlia di ex dipendenti della British Airways, fidanzata del principe. I due giovani si sposeranno il 29 aprile (scriviamo questo “raccomandato” prima dell’evento nuziale).
Battezzato nella Comunione anglicana dall’arcivescovo di Canterbury, Robert Runcie, William ha frequentato il prestigioso Eton College, dove ha studiato geografia, biologia e storia dell’arte. È a tutti nota la triste vicenda della separazione dei suoi genitori, nel 1992, seguita dalla morte della madre, la Principessa Diana, avvenuta per un tragico incidente stradale a Parigi nel 1997, le cui cause non sono state ancora ben chiarite.
William è molto attivo nel campo sociale, proprio come sua madre: è patrono del Centrepoint, un’associazione di Londra che si occupa dei giovani disagiati, della quale proprio Diana era stata patrona.
Nel 2001 ha conosciuto Kate Middleton, sua collega di studi alla St. Andrew’s University. Il loro fidanzamento inizia dal 2003. Il 16 novembre 2010 la casa reale britannica ha annunciato il fidanzamento ufficiale di William con Kate. I due convoleranno a nozze il 29 aprile 2011, salvo imprevisti. Il principe William è il secondo nella linea di successione al trono britannico (dietro a suo padre Carlo). Se e quando diverrà sovrano d’Inghilterra, per ciò stesso diventerebbe capo della “Chiesa di Inghilterra” (anglicana). Lo “raccomandiamo”, insieme alla (futura) moglie, ai nostri lettori, chiedendo di offrire ogni giorno, per il mese di maggio, una decina del Rosario affinché Dio illumini il loro cuore e li disponga ad accogliere il dono della fede cattolica.
IL TIMONE N. 103 – ANNO XIII – Maggio 2011 – pag. 4 – 5