Lettera del direttore

LETTERA DEL DIRETTORE

Carissimi amici,
vi scrivo per darvi conto della situazione che riguarda il nostro Timone. Ma prima, lasciatemi ringraziare il Signore perché anche quest’anno ci ha letteralmente benedetto, nonostante la situazione difficile che stiamo vivendo per quanto accade dentro e fuori la Chiesa, per le condizioni economiche che colpiscono molti di noi, per il futuro che – a vista umana – non sembra per niente promettente.
«A vista umana», dicevo. Ma la Fede ci fa guardare con speranza al tempo che verrà e ci aiuta a riconoscere ciò che di bello e di buono il Signore ci ha consentito di fare quest’anno.
Debbo ringraziare – e lo faccio con il cuore in mano – ciascuno di voi, cari amici. Ci avete accompagnato e so che non ci lascerete soli nell’anno che verrà. Ci conosciamo bene, ormai, e so che voi ci sosterrete ancora, innanzitutto “rinnovando” il vostro abbonamento e poi “regalandone” uno per Natale a qualche parente o conoscente.
Comincio subito a darvi conto del numero degli abbonati.
Come scrivevo qualche mese fa, abbiamo avuto un calo rispetto all’anno precedente, scendendo da 10 a 9.000 abbonati.
Ho lanciato un appello, vi ho chiesto aiuto e voi ci avete permesso di realizzare un consistente recupero, salendo a quota 9.400 abbonati. Vi ringrazio di cuore, ma c’è ancora uno sforzo da compiere.
Per questo, voglio chiedere a tutti un generoso dono. Trovate in questo numero un bollettino con la dicitura “REGALO UN ABBONAMENTO A…”. Se avete accolto il mio invito, da settembre ad ora avete risparmiato 10 euro al mese e quindi siete pronti a fare questo regalo. Noi lo aspettiamo veramente. È davvero vitale per il Timone.
Ci aiutate, per favore?
Che cosa possiamo offrirvi in cambio, cari amici? Ciò che più gradite – me lo avete detto in tantissimi – è il dono delle cinque SS Messe che facciamo celebrare settimanalmente, per l’intero anno, per voi e per le vostre intenzioni:
un totale di 260 SS Messe. Bene: sarà così anche nel prossimo 2015. Noi vi ringraziamo così, cercando di
contraccambiare la vostra generosità.
Questo è un “patto” che solo chi ha avuto la grazia della Fede può comprendere.
E noi, questo dono, lo abbiamo avuto. Dunque: grazie se vorrete provvedere a “rinnovare” il vostro
abbonamento e grazie se vorrete “regalare un abbonamento” a una persona cara. Noi possiamo andare
avanti solo se tutti voi – anche facendo qualche sacrificio – risponderete a questo appello.

Quante novità quest’anno. Abbiamo stampato due nuovi “Quaderni del Timone”, portando il nostro catalogo a 33 titoli. Sapete quanti ne abbiamo venduti dal 2004, quando sono usciti i primi?
Quasi 75.000. Voglio essere più preciso:
74.675. Non è un ottimo risultato? Per rendervene conto, sappiate che nella lettera natalizia dello scorso dicembre davo conto di 69.632 quaderni venduti.
Ma quest’anno abbiamo stampato anche un Quaderno per i bambini che hanno fatto la Prima Comunione. Siamo veramente dei matti. Sapete quanti ne abbiamo stampati?
Ben 50.000 (avete letto bene: cinquantamila!). La metà, inviata a ciascuna parrocchia italiana, invitando i parroci ad acquistarne copie per i loro giovanissimi parrocchiani. Ci hanno risposto quasi 1000 sacerdoti, acquistando le rimanenti 25.000 copie in pochissimi mesi e “costringendoci” a stamparne altre 50.000 perché le richieste non si fermano.
Come spiegare questo risultato se non come una conferma che, se rimaniamo fedeli alla Verità e la presentiamo in modo accattivante, il Signore benedice le nostre iniziative?
Ora, abbiamo in cantiere un nuovo Quaderno sulla Prima Confessione, e pensiamo che si ripeterà il successo. Lo affido naturalmente alla vostra preghiera.
E affido alla vostra preghiera anche “Junior T”, il Timone dei ragazzi, che sta per compiere due anni e che si è consolidato a circa 1.800 abbonati. Con le copie diffuse nel banco della “buona stampa” parrocchiale (promozione che abbiamo cominciato da poco) sfioriamo quota 2.000 numeri mensili.
Un ottimo risultato,
mi pare.
C’è altro: abbiamo stampato una brochure sul Sacramento della Confessione, per favorire la ripresa della pratica di questo sacramento che sembra essere dimenticato da molti. Una prima tiratura di 50.000 copie è volata in due mesi, una seconda tiratura  di 75.000 copie sta esaurendosi rapidamente.
Sono numeri che “danno alla testa”: quanto bene, grazie alla vostra generosità, si sta facendo.

Andiamo avanti. Vi piace il nostro nuovo sito internet? Non ha nemmeno un anno di vita ed è stato visitato da decine e decine di migliaia di persone.
Qualche dato più preciso:
1.200.000 (un milione e duecentomila) pagine visitate e 300.000 (trecentomila!) contatti in dieci mesi (da gennaio a novembre di quest’anno). È diventato un appuntamento quotidiano, un “toccasana” che sostiene, corrobora, nutre e incoraggia tanti di noi, io per primo.
Ancora: grazie agli amici dei centri culturali di Toscana, Emilia Romagna e Lazio, anche quest’anno abbiamo tenuto tre giornate regionali del Timone. Che gioia rivederci, scambiare idee e progetti, incoraggiarci a vicenda, gustare la presenza di ospiti prestigiosi: il card. Silvano Piovanelli, il vescovo di Carpi Mons. Francesco Cavina, P. Arturo Ruiz Freites, Emanuela Marinelli, Riccardo Cascioli, Gianfranco Amato.
Ci diamo appuntamento anche per il 2015, vero?
Poi, abbiamo affidato a Maria SS tutti voi e il Timone. Il 28 maggio, guidati dal nostro amico don Valentino Viganò, dopo la celebrazione della Messa nel santuario di Campoè, a Caglio (CO), abbiamo recitato l’Atto di consacrazione a Maria. Voi eravate tutti “presenti”, cari amici, e so che gradite questo nostro povero modo di dirvi grazie.

Bene, è ora di concludere. Ci attende – a Dio piacendo – un anno impegnativo, ma affascinante. Il Signore sa che lavoriamo per Lui e per la Sua Chiesa.
Mentre rinnovo l’assicurazione che anche nel 2015 faremo celebrare cinque SS Messe alla settimana per voi, vi chiedo qualcosa in cambio, tendo la mano sapendo che migliaia tra voi me la stringeranno solidali perché il Timone è veramente una grande famiglia.

Nel palmo della mia mano tesa c’è questa duplice richiesta:
1. rinnovate subito il vostro abbonamento, appena sta per scadere;
2. regalate per questo Natale un abbonamento, utilizzando l’apposito c.c.p. che trovate in questo numero o visitando il nostro sito www.iltimone.org
Ci aiutate? Possiamo contare su di voi? Io attendo con grande fiducia, sappiatelo.
Auguri vivissimi per la imminente festa del S. Natale. Che Gesù Bambino nasca nel nostro cuore e vi resti per sempre, dolce ospite dell’anima.
Un abbraccio,
Gianpaolo Barra

TIMONE – Lettera del direttore (4/5)