Libri di Casa Nostra

BOX LEGENDA

* libro divulgativo e accessibile a tutti
** libro per lettori interessati al settore
*** libro per lettori esperti
**** libro specialistico
***** libro altamente specialistico che richiede un’apposita preparazione

MARTIRI
Brevi biografie di tre carmelitane spagnole assassinate a causa della fede durante la guerra civile spagnola, a Guadalajara, il 23 luglio 1936, beatificate da papa Giovanni Paolo II il 29 marzo 1987. La fama del martirio si sparse nella popolazione dopo la fine della guerra civile, mentre si verificarono fatti miracolosi, fra cui guarigioni e la conversione di uno degli assassini. In attesa della canonizzazione, ne ricordiamo i nomi: Eusebia Garcìa, suor Teresa di Gesù Bambino e di san Giovanni della Croce (1909-1936), Marciana Valtierra Tordesillas, suor Maria Angela di san Giuseppe (1905-1936), Giacomina Martìnez Garcìa, suor Maria Pilar di san Francesco Borgia (1877-1936). In appendice, un utile capitolo sulla procedura adottata dalla Chiesa per la proclamazione della santità di un battezzato, attraverso le tappe di Venerabile, Beato e Santo.
MONASTERO CARMELITANE DI CONCENEDO, Il nostro sangue nel suo sangue. Le martiri di Guadalajara, Mimep-Docete – Padri Carmelitani, Pessano (Mi) 2004, pp. 128, sip. (*)

STORIA
C’erano una volta le Amicizie Cristiane, poi Cattoliche, associazioni che tra il XVIII e il XIX secolo contrastarono il processo di scristianizzazione della società. In questo studio è proposto l’elenco ragionato dei volumi da loro acquistati, studiati e promossi, corredato da notizie bio-bibliografiche dei pensatori, polemisti, teologi che fecero parte di questi cataloghi – e dunque della biblioteca – delle Amicizie. Oltre a introvabili opuscoli ed edizioni uniche contro-rivoluzionarie, la cultura cattolica offriva, tra i secoli XVIII e XIX, opere determinanti, dai Padri della Chiesa ad importanti membri della Compagnia di Gesù. Renderne conto con un ricco repertorio significa agevolare la ricerca bibliografica, dando l’opportunità di risalire a testi spesso sconosciuti. L’autore dal luglio 2004 è Vice Presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche. (Gabriele Maspero)
ROBERTO DE MATTEI, La biblioteca delle «Amicizie». Repertorio critico della cultura cattolica nell’epoca della Rivoluzione. 1770-1830, Bibliopolis, Napoli 2005, pp. 412, € 30,00 (****)

EUCARESTIA
L’Eucaristia mostra una singolare luminosità che la rende pienamente accettabile per la ragione umana. È questa la tesi dell’ultimo libro di mons. Aldo Locatelli, teologo e parroco milanese, un viaggio nelle pieghe del mistero inaugurato da Gesù nell’ultima cena. Con uno stile agile ma preciso, ricco di citazioni adeguatamente spiegate, l’autore indaga la presenza di Cristo nell’Eucaristia: un banchetto annunciato dallo stesso Gesù, istituito attraverso la consacrazione della Cena Pasquale e offerto all’uomo come alleanza in ogni tempo. Nel pane e nel vino troviamo la prova più concreta di una speciale amorevole attenzione divina. Queste pagine sono uno squarcio di luce razionale nel chiaro-oscuro di un mistero che la fede trasforma in nutrimento spirituale. Ovvero quanto di più prezioso la Chiesa possa avere nel suo cammino nella storia. (Massimo Costa)
ALDO LOCATELLI, La luminosa oscurità del mistero eucaristico, Mimep-Docete, Pessano (MI) 2005, pp.125, € 5,00. (***)

DEMOCRAZIA
Se Antigone invocava contro il tiranno Creonte le leggi immutabili ovvero il diritto naturale, misura e metro di giudizio del giusto e dell’ingiusto, il tiranno, al contrario, crede di poter imporre le sue leggi, senza dover rispondere ad alcuno, men che meno a Dio.
È la lotta tra libertà e tirannia, l’umano e il disumano, la vita e la morte. Oggi, spiega Agnoli, si erge una nuova tirannia, più pericolosa di quelle che l’hanno preceduta: la tirannia della democrazia che, inquinata dal relativismo etico, pretende di far coincidere il bene e il giusto con l’opinione mutevole delle maggioranze. Come va dicendo lo spagnolo Zapatero, secondo il quale «in una democrazia giusto è ciò che la maggioranza rende tale». Firma ben nota ai lettori del Timone, l’autore, magistrato e storico, ci offre meritoriamente una puntuale riflessione su di un tema complesso e di grande attualità.
FRANCESCO MARIO AGNOLI, Antigone contro la democrazia zapatera, Solfanelli, Chieti 2005, pp. 96, € 7,00. (**)

FILOSOFIA
L’autore ha approfondito il tema più caro al suo maestro Antonio Livi, quello del senso comune, scrivendo un libro denso e articolato in cui mostra come i pensatori cattolici francesi Maritain e Gilson abbiano arricchito il loro neotomismo con la nozione di senso comune, ripresa dal domenicano R. Garrigou-Lagrange, a sua volta debitore nei confronti della tradizione anticartesiana e antirazionalista che fa capo a Pascal. Più che Maritain, Gilson – che è stato maestro di Livi – dimostra un realismo metafisico che, superate le secche dell’immanentismo e fatta propria la lezione di San Tommaso, è in grado di costruire un una filosofia libera da ipoteche kantiane, hegeliane e marxiste. Scritto con chiarezza, corredato da ricca bibliografia e da una sintesi del pensiero di Livi, il libro è un valido strumento per comprendere uno snodo fondamentale della storia della filosofia occidentale.
GIOVANNI ZENONE, Maritain, Gilson e il senso comune, Cavinato Editore, Brescia 2005, pp. 364, € 30,00. (***)

Consigliato dal TIMONE:

Nell’agile volumetto sono riportati tre racconti di Guareschi che indicano al lettore la via per arrivare ai piedi di Cristo.

GUARESCHI
Viaggio sentimentale nel Mondo piccolo di Guareschi
Per conoscere veramente Guareschi, prima o poi, un giretto nella Bassa bisogna pur farlo. Ma, attenzione, la Bassa di cui si sta parlando è una terra particolare, spiega Alessandro Gnocchi in questo agile e gustosissimo volumetto. È la terra dove trova rifugio il più tipico dei generi letterari cattolici, la tragicommedia. A Mondo piccolo, dice Gnocchi, la gravità del tragico e la levità del comico si tengono per mano. E, così facendo, indicano al lettore la via per arrivare ai piedi del Cristo crocifisso. È questo che fa di Guareschi uno scrittore veramente cattolico: le sue storie sono tutte tragedie risolte, il suo mondo è così bello perché si lascia invadere dalla Grazia. Per mostrarlo, Gnocchi esamina i tre racconti del prologo a “Don Camillo” intitolato «Qui, con tre storie e una citazione, si spiega il mondo di “Mondo piccolo”». Ne esce un’esplorazione dell’universo guareschiano fatta con appunti di viaggio che si trasformano in annotazioni letterarie per scoprire che, a Mondo piccolo, le vicende della terra si impastano sempre con le ragioni del cielo. E la realtà diviene misteriosa perché il mistero diviene reale: tanto da fare di questo mondo letterario un territorio simile a quello della “Commedia”, e di Guareschi un Dante della Bassa.
ALESSANDRO GNOCCHI,
Viaggio sentimentale nel Mondo piccolo di Guareschi, Rizzoli, Milano 2005, pp. 196, € 14,00 (*)