Medjugorje, un aggiornamento

Dall’inizio degli anni Ottanta del secolo scorso la Madonna appare a Medjugorje, un tempo sperduto villaggio dell’Erzegovina, oggi meta di milioni di pellegrini da tutto il mondo. La prima volta fu il 24 giugno 1981, sul colle del Podbrdo, ma la Madonna non diede alcun messaggio, anche perché i fanciulli a cui si manifestò furono presi da timore e corsero giù per la collina sassosa fino a casa. Ma il giorno successivo ritornarono sui propri passi e trovarono di nuovo la Gospa – «Madonna» in croato – ad attenderli. Fu allora che Maria, che qui più volte si è presentata con il titolo di Regina della Pace, si scelse il gruppo dei veggenti: quattro ragazze e due ragazzi, con cui intraprese un rapporto e un dialogo mai interrotto nel tempo, anche oggi che sono tutti adulti di mezza età, sposati e con figli.
Per Marija, che ogni 25 del mese riceve il messaggio della Vergine alla parrocchia di Medjugorje, Vicka e Ivan, le apparizioni sono ancora quotidiane e avvengono, durante la preghiera, in qualsiasi parte del mondo dove si trovino; per Mirjana, Jakov e Ivanka gli appuntamenti giornalieri con la Vergine si sono invece interrotti nel corso degli anni, dopo che ciascuno ha ricevuto in custodia la totalità di dieci segreti che ella ha voluto loro affidare. Ma anche per loro le apparizioni non sono terminate: Jakov e Ivanka ricevono ancora la visita celeste rispettivamente a Natale e il 25 giugno, mentre Mirjana ogni due del mese oltre che il 18 marzo.
Attraverso questo dialogo con sei persone molto normali e fra loro diverse, la Madonna ci fa comprendere che ella è presente nella vita di ciascuno, e si è fatta maestra di vita cristiana, dando messaggi semplici ma molto efficaci, incentrati, in estrema sintesi, nella richiesta di conversione, che si apre alla fede, si nutre di preghiera e di digiuno contemplativo, prospettando la pace per l’anima che vive nella presenza di Dio.
La Chiesa, doverosamente, non si è pronunciata in via definitiva sulla veridicità delle apparizioni perché il fenomeno è ancora in corso, ma un documento del 10 aprile 1991 firmato dall’allora Conferenza episcopale jugoslava (noto come Dichiarazione di Zara) , riaffermato autorevolmente il 26 maggio 1998 dalla Congregazione per la Dottrina della Fede, sancisce la liceità dei pellegrinaggi, chiedendo ai vescovi di aderirvi in forma privata in attesa di un giudizio complessivo.
Bisogna poi aggiungere l’evidenza di alcuni dati, che, si sottolinea, sono stati calcolati per difetto. Ci si limiti ad alcuni recentissimi: nel 2007, nel solo Santuario, sono state somministrate 1.700.000 comunioni; durante le Messe hanno concelebrato diverse decine di migliaia di sacerdoti di ogni nazionalità; e al seminario annuale loro dedicato hanno partecipato in 600. Ogni settimana da maggio a ottobre hanno preso parte all’adorazione eucaristica più di 20.000 persone, di cui più di 5.000 di nazionalità italiana.
AI Festival Internazionale della Gioventù che tradizionalmente si tiene la prima settimana di agosto, quest’anno si è rotto il tetto delle 40.000 presenze, con ben 54 Paesi rappresentati. Ma l’elemento che colpisce maggiormente il visitatore anche casuale è la fiumana di persone in attesa di confessarsi che si accalca fuori dalla parrocchiale, centinaia di migliaia di uomini, donne, vecchi e giovani, nell’arco di un anno, gente, come è capitato di incontrare a chi scrive, che non si accostava al sacramento della Penitenza magari da venti o trent’anni. La Madonna a Medjugorje ogni giorno torna e chiede conversione a Dio: queste lunghe fila dove le storie personali confluiscono in una grande storia di riconciliazione e di salvezza, sono segno che non viene invano.

Salvatore M. PerreIIa, Le apparizioni mariane. Dono per la fede e sfida per la ragione, San Paolo, 2007. E’ il testo più aggiornato e più completo di approfondimento sulle apparizioni della Madonna, con una ricca e compieta bibliografia, con le fonti magisteriali, patristiche e gli studi teologici sul tema.
Gottfried Hierzenberger – Otto Nedomansky, Tutte le apparizioni della Madonna in 2000 anni di storia, Piemme, 1997⁵.
Stefano De Flores, Maria. Nuovissimo dizionario, 2 voll., Edizioni Dehoniane Bologna 2006.
Livio Fanzaga . Saverio Gaeta, La firma di Maria, Sugarco, 2005.
René Laurentin, Lourdes. Cronaca di un mistero, Mondadori, 2002.
Livio Fanzaga, Sui passi di Bernadette, Sugarco, 2000.
Riccardo Caniato – Vincenzo Sansonetti, Maria alba del terzo millennio. Il dono di Medjugorje, Ares, 2005⁸.
Francesco Rizzi, Medjugorje. Il nuovo mondo della Pace, Ares, 2008.
Livio Fanzaga, Perché credo a Medjugorje, Sugarco, 2006¹⁰.
Livio Fanzaga, L’avvenimento del secolo. La Madonna si è fermata a Medjugorje, Sugarco, II ed., 2004.