Lunedì 03 Novembre 2025

«Nel presepe c’è gente che ha "ignorantezza"»

L’attore e comico Paolo Cevoli racconta una festa speciale e regala due pilastri del “marketing romagnolo” alla gente di oggi: «Ai giovani propongo la voglia di lavorare e a tutti una bella dose di confusione mentale»

pag18_Cevoli(370X250)
«Non è stato facile passare la stagione estiva nella Pensione Cinzia mentre quasi tutti i miei coetanei andavano in spiaggia a corteggiare le ragazzine tedesche. Però, col senno di poi, devo ringraziare i miei genitori di avermi fatto fare questa esperienza di lavoro minorile. Ho avuto la fortuna di imparare il mestiere più bello del mondo: il cameriere». Così racconta Paolo Cevoli, attore e comico che ha portato a teatro anche “La Bibbia”, già imprenditore nel settore della ristorazione, ma soprattutto nato a Riccione nel 1958. È qui che fa la sua prima vera esperienza lavorativa e dove inesorabilmente assume la sua romagnolità. Tenendo insieme un po’ tutto questo e molto altro ha scritto un libro intitolato Manuale di marketing romagnolo (Ed. Solferino). Paolo, se Giuseppe e Maria si fossero presentati alla Pensione Cinzia di Riccione, anche in alta stagione, come sarebbe andata la storia? «Di sicuro avrebbero trovato posto. I proprietari sarebbero andati a dormire nel garage pur di dargli una stanza…» Per leggere l’intervista acquista Il Timone o abbonati

LE ULTIME NOTIZIE

Cartacea

Riceverai direttamente a casa tua il Timone

Acquista la copia cartacea
Digitale

Se desideri leggere Il Timone dal tuo PC, da tablet o da smartphone

Acquista la copia digitale