CRISTIANITÀ
Si apre con un appello rivolto ai laici cristiani dal cardo Camillo Ruini, il numero 311 del bimestrale Cristianità (anno XXX, Piacenza maggio-giugno 2002), organo di Alleanza Cattolica. Il messaggio sottolinea come, in un contesto di pluralismo culturale e religioso, siano proprio i laici ad avere le più frequenti opportunità di apostolato. Commentando le opere di padre Joseph-Marie Verlinde sulla nuova religiosità, il sociologo Massimo Introvigne scopre un nuovo filone della letteratura apologetica cattolica, consapevole della sfida che proviene dal mondo dell’esoterismo e dalle filosofie orientali. Il Volto Santo di Manoppello è il titolo della recensione, redatta dal sindonologo Francesco Barbesino, dell’omonima opera, curata da padre Heinrich Pfeiffer S.J., in cui si narra la storia dell’immagine che presenta molti punti di coincidenza con la Sacra Sindone.
PERCORSI DI CULTURA POLITICA
Il dossier intitolato Alla ricerca dell’Europa perduta. La Convenzione riuscirà a dare un’anima ad un Continente smarrito?, il fascicolo di maggio/giugno 2002 del bimestrale Percorsi di cultura politica (anno I, n. 3, Editoriale Pantheon, Roma), ospita contributi di livello. Quello di Marco Tangheroni dedicato a L’ambigua contrapposizione di Europa e Occidente mette in guardia da una diffusa e superficiale contrapposizione fra la civiltà europea e le sue aree di diffusione oltreoceano, in particolare gli Stati Uniti, che ha trovato nuovo vigore dopo 1’11 settembre 2001.
Gli USA risentono del patrimonio culturale europeo originario, per le radici che affondano nella cultura dell’Inghilterra pre-rivoluzionaria e per l’arricchimento prodotto dalle culture delle ondate migratorie dal Vecchio Continente. Da questo link è nato un destino comune che oggi a considerato soprattutto nella prospettiva della difesa, sia, ad in tra , dal nemico interno – la secolarizzazione rivoluzionaria, come acutamente intuì Del Noce – e da quello esterno, che oggi, crollato l’impero comunista; vede l’islam in prima fila.
LA CIVILTÀ CATTOLICA
La Civiltà Cattolica (anno 153, vol. 111, quad. 3650, Roma 20 luglio 2002) ospita un articolo di p. Pierre Blet S.J. dal titolo Pio XII, il Terzo “Reich” e gli ebrei (pp. 117-131). Lo storico francese, professore emerito alla Gregoriana e ultimo superstite del gruppo di gesuiti di diverse nazionalità, che su incarico di Paolo VI diede alla luce gli undici volumi degli Atti della Santa Sede relativi agli anni della seconda guerra mondiale, sulla scorta di nuovi documenti offre ulteriori conferme riguardo alla giustezza della linea cui Pio XII si attenne, prima come segretario di Stato Vaticano e poi da Pontefice, davanti agli orrori nazionalsocialisti. La sua avversione al razzismo neopagano hitleriano lo spinse al punto di prestarsi in più modi alle iniziative di militari anti-nazisti tedeschi per deporre e perfino per sopprimere il dittatore, di avvertire i paesi alleati dell’imminenza dell’attacco tedesco contro la Francia nel 1940 e – nonostante l’acutezza con cui percepiva la minaccia del comunismo mondiale – di rifiutare l’appoggio cattolico alla campagna anti-bolscevica iniziata da Hitler nel giugno del 1941.
LA NUOVA EUROPA Nel numero di luglio-agosto 2002 (anno 11, n. 4 (304), La casa di Matriona, Milano) La nuova Europa. Rivista internazionale di cultura, pubblica un’anteprima della mostra dedicata al dissenso cristiano in Unione Sovietica, presentata al Meeting 2002 di Comunione e Liberazione. Oltre alla ricca galleria d’immagini e volti di quella eroica stagione di testimonianza, vengono proposti testi di poesie e canti che aiutarono quella generazione a resistere nelle prigioni e nei campi. Importante è anche la segnalazione di un sito Internet (
www.gulag-italia.it). dedicato ai GuLag sovietici. In una prima parte del sito, Storia del GuLag, il Centro Studi Memorial di Mosca, che mantiene viva la testimonianza della resistenza anti-comunista nell’ex Impero socialcomunista, ha creato una banca dati di avvenimenti, profili biografici dei reclusi e dei loro carnefici, mappe dedicati all’universo concentrazionario e alle sue vittime, dal 1917 al 1991. La fondazione Feltrinelli di Milano, nella sezione Gli italiani nel GuLag, ha raccolto una ricca selezione (circa mille) di biografie di italiani, tratti dagli archivi segreti del regime ora aperti al pubblico, per lo più militanti comunisti espatriati in URSS, morti nel girone infernale delle purghe e dei campi staliniani.
NOVA HISTORICA
Il nuovo quadrimestrale Nova Historica.
Rivista internazionale di storia (anno 1, n. 1, Pagine, Roma 2002), diretto da Roberto de Mattei, dopo alcuni contributi di carattere generale, offre ai lettori, un dossier su La guerra nella storia con interventi di Massimo Viglione e di altri studiosi -, che copre un arco tematico-cronologico che va dalla caduta dei regni crociati di Palestina, alla fine del secolo XIII, fino all’11 settembre 2001.
Da segnalare una rivisitazione della figura di George Washington, a poco più di duecento anni dalla scomparsa, nel 1799, per la penna dell’esperto di storia e problemi americani Marco Respinti.
CRISTIANITÀ
Si apre con un appello rivolto ai laici cristiani dal cardo Camillo Ruini, il numero 311 del bimestrale Cristianità (anno XXX, Piacenza maggio-giugno 2002), organo di Alleanza Cattolica. Il messaggio sottolinea come, in un contesto di pluralismo culturale e religioso, siano proprio i laici ad avere le più frequenti opportunità di apostolato. Commentando le opere di padre Joseph-Marie Verlinde sulla nuova religiosità, il sociologo Massimo Introvigne scopre un nuovo filone della letteratura apologetica cattolica, consapevole della sfida che proviene dal mondo dell’esoterismo e dalle filosofie orientali. Il Volto Santo di Manoppello è il titolo della recensione, redatta dal sindonologo Francesco Barbesino, dell’omonima opera, curata da padre Heinrich Pfeiffer S.J., in cui si narra la storia dell’immagine che presenta molti punti di coincidenza con la Sacra Sindone.
PERCORSI DI CULTURA POLITICA
Il dossier intitolato Alla ricerca dell’Europa perduta. La Convenzione riuscirà a dare un’anima ad un Continente smarrito?, il fascicolo di maggio/giugno 2002 del bimestrale Percorsi di cultura politica (anno I, n. 3, Editoriale Pantheon, Roma), ospita contributi di livello. Quello di Marco Tangheroni dedicato a L’ambigua contrapposizione di Europa e Occidente mette in guardia da una diffusa e superficiale contrapposizione fra la civiltà europea e le sue aree di diffusione oltreoceano, in particolare gli Stati Uniti, che ha trovato nuovo vigore dopo 1’11 settembre 2001.
Gli USA risentono del patrimonio culturale europeo originario, per le radici che affondano nella cultura dell’Inghilterra pre-rivoluzionaria e per l’arricchimento prodotto dalle culture delle ondate migratorie dal Vecchio Continente. Da questo link è nato un destino comune che oggi a considerato soprattutto nella prospettiva della difesa, sia, ad in tra , dal nemico interno – la secolarizzazione rivoluzionaria, come acutamente intuì Del Noce – e da quello esterno, che oggi, crollato l’impero comunista; vede l’islam in prima fila.
LA CIVILTÀ CATTOLICA
La Civiltà Cattolica (anno 153, vol. 111, quad. 3650, Roma 20 luglio 2002) ospita un articolo di p. Pierre Blet S.J. dal titolo Pio XII, il Terzo “Reich” e gli ebrei (pp. 117-131). Lo storico francese, professore emerito alla Gregoriana e ultimo superstite del gruppo di gesuiti di diverse nazionalità, che su incarico di Paolo VI diede alla luce gli undici volumi degli Atti della Santa Sede relativi agli anni della seconda guerra mondiale, sulla scorta di nuovi documenti offre ulteriori conferme riguardo alla giustezza della linea cui Pio XII si attenne, prima come segretario di Stato Vaticano e poi da Pontefice, davanti agli orrori nazionalsocialisti. La sua avversione al razzismo neopagano hitleriano lo spinse al punto di prestarsi in più modi alle iniziative di militari anti-nazisti tedeschi per deporre e perfino per sopprimere il dittatore, di avvertire i paesi alleati dell’imminenza dell’attacco tedesco contro la Francia nel 1940 e – nonostante l’acutezza con cui percepiva la minaccia del comunismo mondiale – di rifiutare l’appoggio cattolico alla campagna anti-bolscevica iniziata da Hitler nel giugno del 1941.
LA NUOVA EUROPA Nel numero di luglio-agosto 2002 (anno 11, n. 4 (304), La casa di Matriona, Milano) La nuova Europa. Rivista internazionale di cultura, pubblica un’anteprima della mostra dedicata al dissenso cristiano in Unione Sovietica, presentata al Meeting 2002 di Comunione e Liberazione. Oltre alla ricca galleria d’immagini e volti di quella eroica stagione di testimonianza, vengono proposti testi di poesie e canti che aiutarono quella generazione a resistere nelle prigioni e nei campi. Importante è anche la segnalazione di un sito Internet (
www.gulag-italia.it). dedicato ai GuLag sovietici. In una prima parte del sito, Storia del GuLag, il Centro Studi Memorial di Mosca, che mantiene viva la testimonianza della resistenza anti-comunista nell’ex Impero socialcomunista, ha creato una banca dati di avvenimenti, profili biografici dei reclusi e dei loro carnefici, mappe dedicati all’universo concentrazionario e alle sue vittime, dal 1917 al 1991. La fondazione Feltrinelli di Milano, nella sezione Gli italiani nel GuLag, ha raccolto una ricca selezione (circa mille) di biografie di italiani, tratti dagli archivi segreti del regime ora aperti al pubblico, per lo più militanti comunisti espatriati in URSS, morti nel girone infernale delle purghe e dei campi staliniani.
NOVA HISTORICA
Il nuovo quadrimestrale Nova Historica.
Rivista internazionale di storia (anno 1, n. 1, Pagine, Roma 2002), diretto da Roberto de Mattei, dopo alcuni contributi di carattere generale, offre ai lettori, un dossier su La guerra nella storia con interventi di Massimo Viglione e di altri studiosi -, che copre un arco tematico-cronologico che va dalla caduta dei regni crociati di Palestina, alla fine del secolo XIII, fino all’11 settembre 2001.
Da segnalare una rivisitazione della figura di George Washington, a poco più di duecento anni dalla scomparsa, nel 1799, per la penna dell’esperto di storia e problemi americani Marco Respinti.
IL TIMONE N. 21 – ANNO IV – Settembre/Ottobre 2002 – pag. 62