Ne parliamo nel Primo Piano di questo mese. La percentuale di studenti diminuisce inesorabilmente, molti insegnanti, pur appassionati, cedono allo spirito del tempo nel nome “del dialogo”, ma rimane la possibilità di offrire una prospettiva di senso, ed essere un punto fermo per un’adolescenza smarrita, come spiega Marco Luscia.
Un’ora sola a disposizione, ma attirava tutto il liceo Berchet di Milano, era don Luigi Giussani, fondatore di Comunione e Liberazione. «Riusciva a tenere insieme l’ortodossia dottrinale e le esigenze personali di ciascuno», spiega Peppino Zola, che dal 1955 al 1958 ha avuto come insegnante di religione proprio “Il Giuss”.
Chiudiamo con le considerazioni di un sacerdote in talare, Fabrizio Porcella. San Paolo spingeva Timoteo ad annunciare la Parola in ogni momento, anche inopportuno. Quale occasione è più felicemente inopportuna di quella in cui un sacerdote o un laico ha davanti a sé per un’ora, tutte le settimane, ragazzi di ogni estrazione? … (per leggere il Primo piano acquista Il Timone o abbonati)
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