sabato 20 aprile 2024
  • 0
di Fulvio Scaglione
il Timone N. 219 di Luglio 2022

«Nuovi ordini mondiali»

ell’ormai inascoltabile cacofonia in cui si è trasformata l’informazione sull’invasione russa, la guerra in Ucraina e le conseguenze internazionali della crisi, spicca la pacatezza e la saggezza di Lucio Caracciolo, fondatore (nel 1993) e direttore di Limes, apprezzatissimo mensile di geopolitica. Abbiamo quindi deciso di ascoltarlo direttamente per sorvolare la stretta attualità e provare a chiedergli quale mondo sia alle viste. È stato proprio lui, d’altra parte, a intitolare un recente numero di Limes: La Russia cambia il mondo. Quale osservatore potrebbe essere più adatto?

Si può dire che, grazie a o a causa di questa guerra, c’è un mondo multipolare che si affaccia?

«Diciamo piuttosto un oligopolio di potenze, con gli Usa numero uno, la Cina numero due e la Russia a un sempre più traballante numero tre…

Per leggere l’intervista acquista Il Timone di luglio/agosto o abbonati

Per leggere l’articolo integrale, acquista il Timone di Luglio.
Acquista una copia de il Timone in formato cartaceo.
CARTACEO
Acquista una copia de il Timone in formato digitale.