sabato 20 aprile 2024
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di AnnaMaria Cenci
il Timone N. 22 di Novembre 2002

Una sposa per Isacco

 

 

 

Abramo, ormai vecchio e benedetto da Dio in ogni cosa, ha ora un pensiero assillante: quello di trovare una sposa per Isacco. Ella non dovrà appartenere al popolo dei cananei ove egli abita, ma dovrà essere della terra di Carran, quella che egli considera la sua patria, ove era rimasta la sua famiglia d’origine. Manda quindi un suo servo fidato a cercare, là, la sposa per Isacco e con giuramento lo impegna a fare il suo volere. Il servo va, conducendo dieci cammelli carichi di ogni sorta di cose preziose del suo padrone e giunge al «Paese dei due fiumi, alla città di Nacor».
Nacor era fratello di Abramo. Abramo aveva detto al suo servo: «Il Signore, Dio del cielo e Dio della ter...
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