Lo scorso anno quasi in questo periodo ha raggiunto quota 10 milioni di download e 225milioni di preghiere recitate a livello globale diventando la app di preghiera più gettonata al mondo secondo la società analitica di Sensor Tower. Non solo. Dopo il mercoledì delle Ceneri del 2023 è stata anche la prima app cattolica ad entrare nella top 10 delle applicazioni dell’App Store arrivando al terzo posto in assoluto sorpassando, in quei giorni, anche Netflix, Spotify e Instagram.
Stiamo di parlando Hallow, nata nel 2018 da tre amici, Alex Jones, Erich Kerekes e Alessandro DiSanto. Jones, 30 anni, è ora a capo di quella che è diventata una vera e propria azienda che ha sede a Chicago, ed arrivato a questo successo dopo un periodo di fatica, che lo aveva portato lontano dalla fede. Ritornato alla preghiera aveva quindi avuto un’intuizione: la tecnologia a servizio della vita di fede. Da lì è nata Hallow, uno strumento per strutturare al meglio la propria giornata di preghiera era attraverso testi biblici, meditazioni, novene, ma anche catechesi e testimonianze.
«Hallow non ha solo trasformato me, ma anche tantissime altre persone. C’è qualcosa per tutti – ci puoi trovare meditazioni, preghiere, musiche e le preghiere dei santi – rendendo facilissimo pregare di più!», ha dichiarato Jonathan Roumie, che veste i panni di Gesù nella popolarissima serie di “The Chosen”. Il successo è stato tale che domenica scorsa, durante il famigerato Super Bowl, con ascolti da record, Hallow è riuscita ad ottenere uno spazio pubblicitario in cui ha richiamato nientepopodimeno che l’inizio della Quaresima, con tanto di imposizione del rito delle Ceneri.
Protagonosta Mark Wahlberg, attore cattolico, che ha di recente diretto e prodotto il film Father Stu, ispirato alla vicenda di padre Stuart Ignatius Long (1963– 2014), pugile convertito, morto per una rara malattia degenerativa lasciando un segno profondo nella sua comunità. Wahlberg già lo scorso anno si era unito ad, come Jonathan Roumie e Jim Caviezel (tra i protagonisti di Sound of freedom) nell’offrire meditazioni sull’imitazione di Cristo tutti i lunedì e mercoledì di Quaresima dello scorso anno, ed aveva anche condiviso delle riflessioni sul digiuno dei venerdì.
Da qualche mese la app è disponibile anche in lingua italiana – come per la versione americana, e quella spagnola nata subito dopo, c’è una versione gratuita e una che richiede un abbonamento, mensile o annuale – e oggi che si apre il cammino quaresimale inizia una nuova challange, una sfida, con due giovani “sacerdoti social”, don Ambrogio Mazzai, della diocesi di Verona, e don Cosimo Schena, della diocesi di Brindisi – Ostuni, entrambi da tempo molto presenti sul fronte dell’evangelizzazione digitale. «Il nostro obiettivo è cercare di aiutare quante più persone possibile, specialmente quelle che si sono allontanate di più, a pregare e costruire un vero rapporto con Dio», ha dichiarato Alex Jones, co-fondatore e CEO di Hallow, alla CNA in un’intervista. Lo abbiamo raggiunto anche noi, al telefono: «Non potremmo essere più entusiasti di lanciare la campagna in italiano e di poter pregare con i milioni di italiani che desiderano approfondire la loro relazione con Dio. Non riesco a pensare a un momento migliore per il lancio che questa Quaresima, con la nostra più grande sfida globale di sempre. È un onore poter pregare insieme»
(Foto: Youtube)
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