venerdì 29 marzo 2024
  • 0
NEWS 15 Aprile 2021    di Redazione

Biden inverte la rotta pro vita tracciata da Trump

Il presidente Joe Biden si sta muovendo per invertire una norma dell’era Trump che aveva impedito di ricevere finanziamenti federali del Titolo X a entità che praticano aborti, come Planned Parenthood. La proposta dell’amministrazione Biden/Harris ripristinerà i regolamenti stabiliti per la prima volta nel 2000 da Bill Clinton, per cui i contribuenti saranno costretti, volenti o nolenti, a finanziare l’industria dell’aborto. Il Titolo X, infatti, è un programma federale creato nel 1965 per sovvenzionare la cosiddetta pianificazione familiare e i “servizi sanitari preventivi”, compresa la contraccezione, per le famiglie a basso reddito. È stato spesso aggiornato e soggetto a nuove normative. Il Titolo X non paga direttamente per gli aborti, ma secondo la regola, inserita nel 2000 dell’amministrazione Clinton, i beneficiari delle sovvenzioni devono fornire consulenza sull’aborto e rinvii all’aborto per i clienti su loro richiesta. Nel maggio del 2018, l’amministrazione Trump ha proposto per la prima volta di richiedere una rigida divisione, fisica e finanziaria, tra i programmi del Titolo X e qualsiasi programma o struttura che esegue l’aborto, o sostiene o fa riferimento all’aborto. Il cambiamento di regolamento non ha influito sull’importo dei finanziamenti stanziati per i programmi di pianificazione familiare del Titolo X, ma ha piuttosto cambiato chi era idoneo a ricevere tali fondi.

L’implementazione della regola pro vita voluta da Trump, ha imposto ai beneficiari del Titolo X di essere separati fisicamente e finanziariamente dalle strutture che eseguono aborti. Ha anche reso facoltativa la consulenza sull’aborto e ha vietato ai destinatari del Titolo X di fare riferimento durante la consulenza agli aborti. Dopo l’annuncio delle nuove regole di Trump, Planned Parenthood comunicò che stava uscendo dal programma Title X per poter continuare a praticare aborti.

Planned Parenthood, precedentemente, aveva ricevuto circa un quinto dell’importo totale dei fondi distribuiti dal programma del Titolo X. La modifica introdotta da Trump ha significato un taglio di 60 milioni di dollari all’anno dei finanziamenti federali per l’organizzazione. Planned Parenthood riceve ancora circa 500 milioni di dollari all’anno in rimborso Medicaid. Nel marzo 2021, lo stesso giorno in cui il candidato Xavier Becerra è stato confermato come prossimo segretario HHS, (dipartimento della salute) ha comunicato che avrebbe sostenuto il cambiamento delle regole. L’HHS ha citato le statistiche del Guttmacher Institute, affiliato a Planned Parenthood, che sosteneva che le nuove regole hanno portato a quasi 182.000 gravidanze “non volute”. Aggiungendo che il governo di Trump «è stato devastante per le centinaia di migliaia di clienti del titolo X che hanno perso l’accesso alla pianificazione familiare critica e ai relativi servizi sanitari preventivi».

Marjorie Dannenfelser, presidente della pro-life Susan B. Anthony List, ha dichiarato il 14 aprile che le modifiche di Trump «rispettano sia il semplice linguaggio statutario del Titolo X che la forte maggioranza degli americani che si oppongono all’uso dei dollari dei contribuenti per pagare l’aborto su richiesta. L’aborto non è una “pianificazione familiare” e i democratici di Biden-Harris perseguono questa agenda estrema e impopolare a loro rischio e pericolo politico», ha concluso Dannenfelser. (Fonte)


Potrebbe interessarti anche