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Bimbi piccoli a Messa? 11 consigli per tutti i genitori
NEWS 18 Agosto 2019    di Raffaella Frullone

Bimbi piccoli a Messa? 11 consigli per tutti i genitori

Portare i bimbi piccoli a Messa è giusto o è meglio che i genitori si dividano e vadano a turni per non disturbare e vivere meglio la liturgia? Eterno dilemma, eterne discussioni tra genitori che cercano di fare del proprio meglio. Proprio per loro arrivano dall’Australia undici consigli per aiutare i più piccoli a partecipare alla Messa: sono scritti da monsignor Shora Maree, parroco della parrocchia maronita di Nostra Signora del Libano a Sydney, insieme a una sua parrocchiana, Theresa Chahine.

  1. Siate coerenti. La Messa deve essere parte integrante della vita dei bambini. Prima vi partecipano, dopo la nascita (e anche mentre si trovano nell’utero), più diventano familiari con essa. Soprattutto non è mai troppo tardi per iniziare.
  2. Siate positivi. Specialmente durante la settimana è importante avere un atteggiamento positivo riguardo alla fede, alla Chiesa, alla Messa. L’approccio contrario può provocare riluttanza nei più piccoli a parteciparvi.
  3. La parrocchia come una casa. La parrocchia deve essere una casa spirituale: fatti coinvolgere con i tuoi figli, partecipa agli altri appuntamenti liturgici e sociali, oltre che alla Messa domenicale.
  4. Prima della partenza. a) Assicurati che i bambini abbiano mangiato prima di uscire di casa, così avranno energia per essere concentrati durante la liturgia. Meglio anche esortare i bimbi ad andare in bagno prima di uscire di casa. b) Vesti i bambini in modo speciale. Non è necessario indossare capi costosi o stravaganti, ma se i bimbi sono vestiti con qualcosa di speciale, inizieranno a capire che stanno andando in un posto speciale.
  1. Giochi. Per i bambini molto piccoli, se hai intenzione di portare un oggetto per loro, fai in modo che sia una Bibbia in modo che sappiano che questo è il “tempo di Gesù”. Tutti i giocattoli o i libri dovrebbero essere realizzati in materiale morbido in modo da non distrarre le persone intorno nel caso in cui cadessero.
  2. In macchina. Durante il viaggio è di aiuto recitare una preghiera, una decina del Rosario, o ascoltare musica religiosa. Inoltre durante la settimana è bene parlare coi bimbi del simbolismo della liturgia, anche leggere un brano di Vangelo la sera aiuta a capire. E più i bimbi capiscono, più saranno portati a seguire.
  3. In chiesa. Prima di entrare in chiesa prenditi un momento per ricordare ai tuoi figli cosa si sta per fare. Spiega loro come dovrebbero comportarsi, per esempio dicendo che il loro compito è quello di essere tranquilli e di partecipare pregando.
  4. In prima fila. Portate i bambini davanti. Sì, anche in prima fila, avranno la migliore visuale della liturgia, vedranno l’altare, il sacerdote, l’incenso. Inizialmente può essere difficile, ma consentire di vedere in 3D ciò che sta accadendo, e non solo di vedere molte spalle di persone davanti a loro, aiuta i più piccoli.
  5. Le “turbolenze”. Se tuo figlio fa rumore, non sentirti in colpa, la maggior parte delle persone l’ha vissuto e capisce. Uscire dalla chiesa ogni volta che fa un piccolo rumore potrebbe incoraggiarlo a farli di proposito. Al contrario se il rumore è forte o continuativo, è giusto uscire in silenzio, cercando di rientrare appena il bambino si è calmato.
  6. Azione. Assicurati di dare l’esempio ai tuoi figli, ad esempio, rispondendo e partecipando alla liturgia. Incoraggiali a unirsi al coro, a servire all’altare, a leggere le preghiere di intercessione, a dare il segno della pace o a portare i doni all’altare.
  7. Feedback. Dopo la liturgia elogia i tuoi figli per il loro buon comportamento. Se hanno disturbato, spiega loro cosa devono migliorare per la prossima volta. È un buon aiuto anche rispondere alle domande dei bambini sulla Messa e chieder loro dell’omelia che hanno ascoltato.

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