Banner_Il Sabato del Timone_14 dic 24_1920x280

14.12.2024

/
/
Chi l’ha detto che abbiamo perso? Doris ha sventato 3mila aborti con il crowd-funding nel buio del Brasile
news
10 Dicembre 2014

Chi l’ha detto che abbiamo perso? Doris ha sventato 3mila aborti con il crowd-funding nel buio del Brasile

Maria das Dores Hipolito Pires, nota a tutti come Doris Hipolito, è sposata, ha due figli, ma almeno 3mila altri bimbi le debbono letteralmente la vita. Cioè la possibilità concreta di diventare un giorno santi nel Paradiso di Dio, perché – caso mai a qualcuno sfuggisse – per diventare santi e compiere l’opera di Dio occorre essere liberi e anzitutto vivi…

Di professione Doris fa la pedagoga e opera nei consultori per la famiglia dove è da sempre nota per la sua risoluta contrarietà all’aborto. Anche in casi di povertà, miseria e disperazione; anche nei casi border-line; anche nei casi più assurdi: perché non esiste scusa al mondo per sottrarre a una vita innocente la possibilità di diventare santi in Paradiso.

E quindi Doris, sconvolta ma mai vinta dalla terribile piaga dell’infantidicio per via abortiva, si è rimboccata le maniche persino in quel tugurio del mondo che è una certa parte del Brasile e ha piegato lo strumento più popolare e all’avanguardia che oggi esista al mondo, cioè Internet, al salvataggio di vite umane, ridando una possibilità di Paradiso a migliaia e migliaia di esseri umani altrimenti cestinati come carta straccia. Con il crowd-funding, ovvero la raccolta di fondi volontaria mediante donazioni che chiunque può fare con il pc, il tablet o il cellulare, ha strappato alla morte 3mila anime. Ha quindi costruito un contro di accoglienza e assistenza ad hoc, ma adesso non ci sta più: ha bisogno di una struttura più ampia.

Leggete la sua storia grandiosa e, se potete, se volete, aiutatela.

Acquista il Timone

Acquista la versione cartacea

Riceverai direttamente a casa tua il Timone

I COPERTINA_dicembre2024(845X1150)

Acquista la versione digitale

Se desideri leggere Il Timone dal tuo PC, da tablet o da smartphone

Resta sempre aggiornato, scarica la nostra App:

Abbonati alla rivista