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Il card. Woelki richiama un sacerdote che ha benedetto le coppie gay
NEWS 1 Agosto 2023    di Redazione

Il card. Woelki richiama un sacerdote che ha benedetto le coppie gay

Riassumendo brevemente, dal Sinodo tedesco era stata aperta a larga maggioranza la possibilità di benedizioni le coppie omosessuali. Il cardinale di Colonia Rainer Maria Woelki aveva dichiarato di aspettare una decisione da Roma. L’autorità religiosa locale aveva annunciato nel 2021 che i sacerdoti cattolici non erano autorizzati a benedire le coppie dello stesso sesso. Nel frattempo è accaduto che il Cardinale abbia dovuto prendere provvedimenti contro un pastore che aveva offerto una cerimonia di benedizione.

L’evento che ha dato luogo alla benedizione in oggetto ha rappresentato il primo «servizio di benedizione per tutte le coppie che si amano»della parrocchia di San Lamberto Mettmann. La celebrazione era stata preparata dal gruppo di lavoro “Regenbogenkirche für Alle” (Chiesa arcobaleno per tutti, ndr), già impegnata nella congregazione dal 2022 per una maggiore accettazione delle minoranze sessuali nella Chiesa cattolica. Secondo il portale della diocesi di Münster,Kirche und Leben”, il punto culminante della cerimonia di benedizione è stata «l’unzione e la benedizione dei partecipanti, a carico dell’ufficiale parrocchiale Ulrike Platzhoff e del sacerdote Herbert Ullmann».

In una riunione preparatoria per una nuova edizione del servizio nel febbraio 2024, il pastore Ullmann ha informato il gruppo di lavoro di una reazione dell’arcidiocesi di Colonia, dice il membro Maximilian Bröhl. Ullmann ha ricevuto un «avvertimento» dall’arcidiocesi «dopo che una persona sconosciuta ha denunciato il nostro pastore a Roma». L’arcidiocesi non ha voluto commentare il processo, reso pubblico da un rapporto del Rheinische Post. «Si prega di comprendere che in linea di principio non possiamo commentare le questioni del personale», ha dichiarato l’Ufficio stampa.

Da un commento dell’avvocato canonico Norbert Lüdecke, si rileva che il caso in sé è indiscutibile: «Un pastore deve confessare ancora una volta prima di entrare in carica che si identifica con tutti gli insegnamenti vincolanti della Chiesa, compresa la condanna morale senza eccezione degli atti non eterosessuali. E ha giurato di rispettare tutti i regolamenti della Chiesa. Tra loro c’è anche la non benedizioni delle coppie omosessuali». Il cardinale di Colonia, a sua volta, è obbligato – come tutti i vescovi – a «inviare al rispetto di tutte le leggi ecclesiastiche e a prevenire gli abusi anche in relazione ai sacramentali, che includono le benedizioni». Nel caso in cui il pastore commettesse altre violazioni potrebbe essere sanzionato.

Dal canto suo, il movimento #OutofChurch, che vede la partecipazione di dipendenti Lgbt della Chiesa Cattolica (insegnanti di religione, catechisti, ecc.) che hanno fatto coming out, ha protestato contro la misura del cardinale Rainer Maria Woelki mostrando solidarietà con il pastore e il team preparatorio a Mettmann. «Il cardinale», con il suo comportamento, ha riferito il movimento, «continua a promuovere una Chiesa di paura. Questi eventi rivelano ancora una volta che nell’arcidiocesi di Colonia c’è un sistema di denuncia e intimidazione, minaccia e abuso di potere» (Foto: Bing immagine free per condivisione ed uso)

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