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L’armatura che il cristiano deve indossare ogni mattina prima di affrontare il mondo
NEWS 18 Gennaio 2017    

L’armatura che il cristiano deve indossare ogni mattina prima di affrontare il mondo

La Guerra… fa rumore

Sparatorie. Bombe. I segni della battaglia sono chiari. L’attacco è palese.

Ma questa è una guerra diversa. Il nemico è silenzioso. Furtivo. Spesso sconosciuto. Gli attacchi sopraggiungono nei momenti di debolezza, disattenzione, tentazione. La moralità e la virtù sono messe sotto pressione ed alla prova. Questa guerra riguarda il modo in cui difendete voi stessi. Non servono bombe né pistole, ma una vera armatura.

«Armor of God – L’armatura» di Dio è un piccolo video realizzato dai Life Teen, un gruppo di ragazzi americani, per evangelizzare, tradotto e sottotitolato in italiano a cura di È il Cielo che Regge la Terra

 

 

I consigli di San Paolo per la lotta spirituale (Ef 6, 10-20)

«Per il resto, attingete forza nel Signore e nel vigore della sua potenza. Rivestitevi dell’armatura di Dio, per poter resistere alle insidie del diavolo. La nostra battaglia infatti non è contro creature fatte di sangue e di carne, ma contro i Principati e le Potestà, contro i dominatori di questo mondo di tenebra, contro gli spiriti del male che abitano nelle regioni celesti. Prendete perciò l’armatura di Dio, perché possiate resistere nel giorno malvagio e restare in piedi dopo aver superato tutte le prove. State dunque ben fermi, cinti i fianchi con la verità, rivestiti con la corazza della giustizia, e avendo come calzatura ai piedi lo zelo per propagare il vangelo della pace. Tenete sempre in mano lo scudo della fede, con il quale potrete spegnere tutti i dardi infuocati del maligno; prendete anche l’elmo della salvezza e la spada dello Spirito, cioè la parola di Dio. Pregate inoltre incessantemente con ogni sorta di preghiere e di suppliche nello Spirito, vigilando a questo scopo con ogni perseveranza e pregando per tutti i santi, e anche per me, perché quando apro la bocca mi sia data una parola franca, per far conoscere il mistero del vangelo, del quale sono ambasciatore in catene, e io possa annunziarlo con franchezza come è mio dovere».