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«Ubi caritas et amor». Dagli albori della Chiesa, la bellezza di un inno eterno
NEWS 26 Novembre 2016    

«Ubi caritas et amor». Dagli albori della Chiesa, la bellezza di un inno eterno

«Ola Gjeilo, 38 anni, nato a Oslo, si è formato come pianista e compositore in Norvegia e poi al Royal College of Music di Londra ed alla Juillard School of Music di New York, dove oggi vive e lavora. Attualmente è considerato uno dei maggiori compositori della penisola scandinava, la sua produzione è rivolta particolarmente alla musica corale sia sacra che profana, ma anche alla produzione orchestrale. Si esibisce anche frequentemente come pianista jazz e ha dato anche il suo contributo al cinema componendo colonne sonore, continua a dedicarsi soprattutto alla musica corale, con innegabile successo». (Costanza D'Ardia)

Ubi caritas è un inno che riprende le antifone alla cerimonia della lavanda dei piedi, della Messa dell’Ultima Cena (Giovedì Santo). Le parole sono intimamente legate all’Eucaristia, quindi il canto è spesso utilizzato durante l’Esposizione del Santissimo Sacramento. La tradizione recente, favorita dal Messale Romano, vuole come prima frase “Ubi caritas et amor” (dove sono carità e amore), ma manoscritti più antichi riportano l’espressione “Ubi caritas est vera” (dove la carità è vera).

La melodia gregoriana fu composta tra il quarto e il decimo secolo, mentre alcuni studiosi ritengono che i contenuti delle antifone, e quindi in definitiva il testo dell’inno, si ispirino a formule già in voga in origine, all’inizio del cristianesimo, prima della formalizzazione della Messa.

 

Ubi caritas et amor, Deus ibi est.
Congregavit nos in unum Christi amor.
Exultemus, et in ipso iucundemur.
Timeamus, et amemus Deum vivum.
Et ex corde diligamus nos sincero.

Ubi caritas et amor, Deus ibi est.
Simul ergo cum in unum congregamur:
Ne nos mente dividamur, caveamus.
Cessent iurgia maligna, cessent lites.
Et in medio nostri sit Christus Deus.

Ubi caritas et amor, Deus ibi est.
Simul quoque cum beatis videamus,
Glorianter vultum tuum, Christe Deus:
Gaudium quod est immensum, atque probum,
Saecula per infinita saeculorum. Amen.

Dov'è carità e amore, lì c'è Dio.
L'amore di Cristo ci ha riuniti in uno solo.
Esultiamo e gioiamo in Lui.
Temiamo e amiamo il Dio vivente.
E con cuore sincero amiamoci gli uni gli altri.

Dov'è carità e amore, lì c'è Dio.
Siamo quindi riuniti in uno solo:
Non dividiamo i nostri cuori.
Cessino le dispute maligne, cessino le liti.
E in mezzo a noi ci sia Cristo nostro Dio.

Dov'è carità e amore, lì c'è Dio.
Fa che noi vediamo con i beati

la gloria del tuo volto, oh Cristo nostro Dio:
Gioia immensa e divina,
Per tutti i secoli dei secoli. Amen.