Sin dall’inizio ci furono sposi che rinunciavano ai regali di nozze per adottare bambini nei grembi materni, genitori che si privavano dei doni nel giorno del Battesimo del proprio figlio, così come ci furono semplici famiglie che decidevano di educare i loro figli in questo modo. Un’opera enorme, che in 25 anni ha salvato la vita a 26.000 bambini, cominciando dall’aiuto economico ma proseguendo grazie a un’incessante preghiera per la vita.
Quella che Giovanni Paolo II nell’Evangelium Vitae chiese proprio negli anni della fondazione (1994/95) del Progetto Gemma, per strappare a Dio il miracolo della fine dell’aborto. Questa è la storia raccontata dai quattro fondatori del progetto, Silvio Ghielmi, Mario Paolo Rocchi, Francesco Migliori e Giuseppe Garrone e che oggi vede operatori come Antonella Mugnolo, responsabile per la città di Milano, continuare l’opera sorta per intercessione dell’allora beata, e oggi santa, Gianna Beretta Molla…
Potrebbe interessarti anche