Educazione
La Somma Teologica
31 Gennaio 2014 - 06:02
San Tommaso con grande metodicità è fedelissimo nel curare l’ordine e la sintesi. L’aspetto più grandioso della Somma Teologica non consiste tanto nella quantità delle pagine, ma piuttosto nella densità e nella cura del contenuto, nella forza di penetrazione intellettuale e nell’abile capacità di mettere ordine e fare chiarezza. Tutti questi particolari non sono altro che segni rivelatori dell’alta personalità dell’autore, della sua vastissima cultura e della sua prodigiosa memoria: i contemporanei ricordano che Tommaso aveva sempre la sua mente occupata nella riflessione, era un vorace lettore e non dimenticava nulla di quanto aveva letto. Il titolo, quindi, Somma Teologica, che la tradizione ha assegnato a quest’opera, corrisponde alle intenzioni e al frutto dell’ingegno dell’autore: è una Somma, cioè una sintesi che presenta in modo organico e fortemente unitario la materia teologica. Ora, la teologia non è semplicemente il contenuto della nostra fede, ma consiste piuttosto nella riflessione della ragione umana sul contenuto della fede. In altri termini, la teologia nasce dalle questioni che la fede pone alla ragione umana, e ha lo scopo di guadagnare una conoscenza sempre più approfondita di Dio e del creato.
La teologia, occupandosi di Dio e del creato, è una scienza omnicomprensiva. Considera Dio e il creato secondo una sua visuale propria, cioè dal punto di vista di Dio stesso, in quanto Dio è principio e fine di tutte le realtà. La rivelazione biblica ci dice che tutte le cose hanno origine da Dio e trovano la propria perfezione ultima in Dio; in modo analogo la teologia organizza il suo contenuto scoprendo le relazioni che esso ha con Dio. Perciò, tratterà innanzitutto di Dio in se stesso, delle sue qualità e delle tre Persone divine, poi della creazione e delle singole creature (è questo il contenuto della Prima Parte); dell’uomo che si dirige verso Dio (Seconda Parte); e di Cristo, che in quanto uomo è la via che ci conduce a Dio (Terza Parte). San Tommaso ricava il disegno della sua opera dalla stessa rivelazione biblica: da Dio, uno e trino e creatore, alla persona umana e da essa a Dio passando attraverso la mediazione di Cristo, vero Dio e vero uomo.
Ognuna delle tre Parti in cui è divisa l’opera si articola in questioni e ogni questione, a sua volta, si suddivide in articoli. L’articolo, poi, si presenta sotto forma di interrogativo, di problema che la fede suscita e che la ragione è chiamata a risolvere. In ogni articolo san Tommaso inizia presentando delle obiezioni reali che possono essere mosse al problema, poi cita un argomento di autorità, il sed contra, che può consistere in una citazione della Bibbia o della tradizione dei Padri della Chiesa, oppure nella formulazione di una verità riconosciuta e comunemente accettata. Quindi, segue il «corpo» dell’articolo, che contiene la dimostrazione argomentata della soluzione del problema iniziale. Infine, si leggono le risposte alle obiezioni iniziali, che spesso si rivelano utilissime, perché chiariscono e approfondiscono le argomentazioni esposte nel corpo dell’articolo e talvolta contengono delle vere e proprie «perle».
Questo modo di procedere corrisponde all’atteggiamento fondamentale della ragione umana davanti alla realtà da scoprire, corrisponde al desiderio proprio di ogni uomo di comprendere il perché e di trovare una soluzione a partire da ciò che già si conosce. La Somma Teologica, con il suo metodo e il suo contenuto, è la più affascinante prova di quanto la fede cristiana sia amica dell’intelligenza: la fede e la rivelazione biblica, anziché deprimere e mortificare le capacità umane – come alcuni stoltamente sorretti e confermati dalla personale disinformazione non si stancano di ripetere –, stimolano la forza interrogativa e investigativa della ragione umana, tengono nella massima considerazione la ragione e la spingono perché essa ricerchi e trovi le soluzioni.
A mo’ di conclusione consentitemi alcune citazioni esplicite della Somma Teologica per apprezzarne la bellezza e il rigore. A proposito del nostro modo di conoscere e di parlare di Dio, Tommaso scrive: «I nomi che attribuiamo a Dio non riguardano solo il fatto che egli è causa, essi concernono anche la sua essenza, perché quando diciamo che Dio è buono o saggio, vogliamo dire non solo che egli è causa della saggezza o della bontà, ma vogliamo anche dire che in lui queste perfezioni preesistono in modo sovraeminente» (I, q. 13, a. 6).
La chiave di lettura di tutta la trattazione relativa alla persona umana è sintetizzata nelle seguenti righe: «L’uomo, è stato creato a immagine di Dio – e con ciò bisogna intendere che è dotato di intelligenza, di libero arbitrio e di un potere di azione autonomo – perciò dopo aver parlato dell’esemplare, cioè di Dio, (…) rimane da trattare della sua immagine, cioè dell’uomo, in quanto è, anch’egli, il principio dei suoi propri atti in forza del libero arbitrio e del controllo che ha su di essi» (I-II, prologo). La persona umana è chiamata a diventare sempre più simile a Dio, a Cristo. Questo è possibile in forza della grazia santificante, della vita operosa di virtù e dei sacramenti che ci consentono di partecipare alle azioni di Cristo e nell’eucaristia di unirci a Cristo per essere da lui assimilati. «Nella sua umanità Cristo è per noi la via che conduce verso Dio» (I, q. 2, prologo). Di fatti, Dio si è fat-to uomo perché noi potessimo partecipare pienamente alla divinità «che costituisce la beatitudine dell’uomo e il fine stesso della vita umana. E questo ci viene conferito attraverso l’umanità di Cristo. Infatti, dice Agostino, “Dio si è fatto uomo, perché l’uomo diventasse Dio”» (III, q. 1, a. 2).
DA NON PERDERE
Fu scritta in latino, ma oggi è disponibile la sua traduzione in lingua italiana. Esistono due edizioni in commercio entrambe edite da: ESD (Edizioni Studio Domenicano - tel. 051582034, esd@esd-domenicani.it). La prima edizione si compone di 35 volumi con testo originale latino, traduzione a fronte, introduzione e note esplicative. La seconda di 6 volumi con un’introduzione generale e con la sola traduzione italiana. Da alcuni mesi, proprio per favorire la diffusione di quest’opera classica, è in corso un’offerta promozionale della seconda edizione in 6 volumi: € 360 (anziché € 430) e spese di spedizione gratuite.
Per approfondire la vita e il pensiero di san Tommaso: Jean-Pierre Torrell, Amico della verità. Vita e opere di Tommaso d’Aquino, ESD, Bologna 2006, pp. 566.
IL TIMONE - N.65 - ANNO IX - Luglio/Agosto 2007 pag. 50-51










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