Mentre la fumata bianca che decreterà il nuovo Papa potrebbe arrivare già stasera, il cardinale Parolin - il successore di Pietro più favorito, stando alle previsioni attuali - si dice turbato. A scriverlo è il giornalista Francesco Boezi su Il Giornale. «Tre giorni fa gli ho mandato un messaggio, ora non risponde più», così inizia la conversazione avuta dal giornalista con un amico di infanzia dell’attuale Segretario di Stato Vaticano. «Gli ho detto che non sapevo quale fosse la cosa migliore per lui. Mi ha risposto che neppure lui lo sa, e che è un po’ turbato».
Questo il racconto di Roberto Apo Ambrosi, cantante, oste ed ex compagno di scuola di Parolin. Tante sono le foto che testimoniano la loro amicizia. Dai pranzi all’osteria “Angelo e Diavolo” di Marostica, ai dolcetti di pasta frolla con marmellata di amarene che l’oste usa portare a «don Piero», come continua a chiamarlo l’amico: «Glieli ho portati spesso anche se per lui restano una “tentazione”». L’oste è stato amico anche del calciatore Paolo Rossi. «Quando don Piero è diventato cardinale, eravamo nella Basilica di San Pietro insieme, io e Paolo», racconta l’amico, «molti cardinali, quando hanno visto Rossi, si sono fermati a raccontargli cosa facessero mentre lui portava l’Italia sul tetto del mondo», mentre Parolin «non è un gran tifoso».Per usare il linguaggio calcistico l’amico dedica al porporato dedica il testo di “Leva calcistica del ‘68”: «Nino non aver paura di sbagliare un calcio di rigore, non è mica da questi particolari che si giudica un giocatore». E se è vero che Parolin a scuola non eccellesse in ginnastica, confida l’amico al giornalista, è altrettanto vero che spiccasse per i temi di italiano e nelle altre materie. Ora, dopo l’extra omnes Parolin non potrà più rispondere ai messaggi per un po’. Possiamo solo aspettare che lo Spirito Santo e le dinamiche di questo Conclave facciano la loro. La sensazione generale è che una rapida fumata bianca possa portare facilmente all’elezione di Parolin - favorito per 40-60 voti.
Sembra che se invece entro venerdì o sabato la fumata bianca non dovesse arrivare la candidatura del porporato veneto potrebbe cadere. Intanto l’oste amico manda un altro messaggio al suo amico con due auspici: «Che il vento sia favorevole» e «che la vita ci ritrovi uguali». In fondo, un giocatore «lo vedi dal coraggio, dall’altruismo e dalla fantasia». (Fonte foto: Imagoeconomica)
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