I vescovi americani invitano a «pregare contro l’industria dell’aborto»

La battaglia sui finanziamenti a Planned Parenthood non è finita. Il taglio dei fondi pubblici stabilito da Donald Trump è stato bloccato in tutti gli Stati Uniti dal giudice distrettuale Indira Talwani e ora ventidue stati democratici hanno fatto causa all'amministrazione. Il procuratore generale della California, Rob Bonta, sostiene che sia un attacco mirato verso l'organizzazione, che minaccia la libertà di parola e l'accesso alla sanità (che solitamente, però, dovrebbe avere l'obiettivo di tenere in vita i pazienti, non ucciderli). L'arcivescovo Timothy Broglio, presidente della Conferenza Episcopale degli Stati Uniti (USCCB), ha invitato tutti i cattolici ad affidare questa battaglia a San Giuseppe, difensore della vita. “Gli americani non dovrebbero essere costretti a pagare per l'uccisione di bambini non ancora nati o finanziare le cliniche che li uccidono” si legge nel comunicato stampa congiunto di Broglio e del vescovo Daniel E. Thomas, presidente del comitato pro-life dell'USCCB. “Di recente è stata fatta la storia quando a Planned Parenthood e ad altri importanti fornitori di servizi per l'aborto è stato impedito di ricevere fondi federali Medicaid per un anno. Planned Parenthood ha prontamente intentato causa presso un tribunale federale e il giudice ha prontamente emesso un'ingiunzione preliminare che ordina di continuare a finanziare il colosso dell'aborto con i soldi dei contribuenti. Altrimenti, la vita dei bambini potrebbe essere salvata ogni giorno” hanno dichiarato i vescovi.

Secondo l'ultimo report, Planned Parenthood ha fatto più di 400.000 interruzioni di gravidanza nell'ultimo anno. 402.230 bambini uccisi, per la precisione, grazie ai soldi delle sovvenzioni governative, che rappresentano il 39% delle entrate di PP e negli ultimi undici anni sono cresciute del 50%. Un business a perdere sulle spalle dei contribuenti ma soprattutto sul sangue dei bambini. L'organizzazione sostiene che il taglio dei finanziamenti danneggerà tutti i servizi, non solo l'aborto, ma nel 96,9% dei casi alle donne che si sono rivolte a loro per un aiuto alla gravidanza alla fine hanno abortito. Broglio e Thomas hanno invitato tutti i cattolici a pregare San Giuseppe perché interceda e fermi il massacro. Hanno chiesto di recitare ogni giorno fino al 1 ottobre, l'inizio del mese del rispetto della vita, questa preghiera:

Carissimo San Giuseppe,

alla parola di un angelo hai amorevolmente accolto Maria nella tua casa

Come umile servitore di Dio, hai guidato la tua Sacra Famiglia sulla strada per Betlemme,

hai accolto Gesù come tuo figlio nel riparo di una mangiatoia,

e sei fuggito lontano dalla tua patria per la sicurezza della madre e del bambino.

Lodiamo Dio perché come loro fedele protettore,

non hai mai esitato a sacrificarti per coloro che ti sono stati affidati.

Possa il tuo esempio inspirare anche noi ad accettare, custodire e salvaguardare

il dono più prezioso di Dio: la vita.

Aiutaci a impegnarci fedelmente nel servire e difendere la vita umana,

Soprattutto quando è vulnerabile o minacciata.

Ottienici la grazia di compiere la volontà di Dio in ogni cosa,.

Amen.

(Fonte: Screenshot EWTN, YouTube)

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